Dopo tanto tempo mi decido a postare una cosa scritta da me. O almeno, iniziai a scriverla l'estate scorsa, poi tra università e cose varie, la misi un po' da parte. Questo è una sorta di romanzo e vi pregherei di non copiarlo. Anzi! Se potete o volete, datemi qualche consiglio più in là, magari anche per continuare la storia in un modo diverso, innovativo, per non fare di questo romanzo la copia di tanti altri, questo è il mio intento. Vorrei interagiste con me, mi farebbe davvero piacere creare una cosa del genere! :) Pubblicherò le cose almeno una volta a settimana, per questioni di tempo, più che altro. Qui, vi pubblico una piccola parte della storia! :) A presto! Bianca POV "Portò le mani agli occhi, coprendoli, e la mente fece un salto nel passato, fino ad un paio di anni fa: aveva ventitré anni, il suo fidanzato storico, le amiche di sempre, Emma e Lara e gli studi in giurisprudenza procedevano alla grande. Due anni prima, poteva descriversi una persona felice ed appagata, aveva veramente tutto ciò che desiderava. Un giorno, invece, di punto in bianco, Dario, come se fosse stata la cosa più normale al mondo, le confessò di non amarla più, di essersi innamorato di un'altra donna e troncò la loro storia." Marco POV: "Marco rivolse a suo padre uno sguardo indispettito, a cui fu risposto con un sornione sorriso. Suo padre era incredibile. Sessant'anni d'uomo, un corpo tonico, capelli grigiastri e, Marco poteva scommetterci la testa, non lo aveva mai visto con un filo di barba, neanche in una foto, mentre il suo sorriso era sempre presente, nonostante il gran dolore con cui conviveva. A quel pensiero non poté non sorridere anche lui, il padre era davvero un brav'uomo, un ritardatario cronico, ma un uomo straordinario. "
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