<<Davvero? Anche il divano?>> lo sceriffo era in piedi davanti al divano, e guardava i due ragazzi con le braccia conserte <<ma voi non fate altro che dormire poi?>> chiese.
Vicky aprì gli occhi, notando la strana posa in cui lei e Stiles si erano addormentati e cercando di districarsi dalle braccia del ragazzo.
<<Buongiorno signor Stilisnki>> sorrise e Noah Stilinski addolcì l'espressione che aveva in viso <<sveglia quel disperato di mio figlio, farete tardi a scuola>> disse e Vicky ridacchiò, mentre lo sceriffo si spostava in cucina.
Si voltò verso Stiles, osservandolo per qualche istante, prima di iniziare a scuoterlo piano <<Stilisnki>> lo richiamo <<Stilisnki svegliati dobbiamo andare a scuola>> disse.
Stile brontolò qualcosa <<saltiamo scuola anche oggi>> piagnucolò, ma Vicky scosse la testa, alzandosi in piedi <<no, però pensa che oggi pomeriggio siamo liberi>> sospirò.
<<Dai, solo un giorno in meno>> continuò imperterrito Stiles, con ancora gli occhi chiusi.
<<Dai Stiles alzati>> lo chiamò però Vicky e il ragazzo si svegliò improvvisamente, al suono del proprio nome.
<<Mi piace quando mi chiami Stiles>> sorrise, alzandosi in piedi e mettendosi davanti a Vicky.
<<Bene, Stilisnki, contenta ti piaccia>> sogghignò lei, dandogli un colpetto sulla spalla e salendo al piano di sopra.
<<Stasera facciamo qualcosa>> esordì Lydia dopo essersi seduta, Vicky alzò lo sguardo dal proprio vassoio <<tipo?>> chiese <<tipo qualunque cosa, non voglio restare in casa anche questo sabato sera>> rispose la rossa <<concordo, non sopporto un'altra serata in casa con i miei>> sbuffò Allison.
<<Amico sai cosa ci starebbe>> Scott guardò Stiles che annuì <<dovremmo tornare alla pista di pattinaggio>> disse e Stiles inarcò le sopracciglia.
<<Sai che, potrebbe essere l'unica buona idea che tu abbia mai avuto>> diede una pacca sulla spalla a Scott ridendo e l'alfa alzò gli occhi al cielo <<bene, chiederò le chiavi a Boyd allora>> Isaac si alzò, dirigendosi verso il ragazzo seduto da solo al proprio tavolo <<ehi Isaac>> lo richiamo Scott e il beta di voltò <<fai venire anche lui ed Erica...più siamo meglio è>> Isaac annuì, tornando a camminare verso Boyd.
<<Oh fantastico>> sospirò Allison al nome di Erica e Lydia la guardò ridacchiando <<avanti sai che non ci prova davvero con Scott>> disse <<sappiamo tutti che ha una cotta per Stiles>> fece un sorrisetto, voltandosi verso Stiles che quasi si strozzò con l'acqua che stava bevendo.
<<Davvero?>> Vicky lo guardò con un sopracciglio inarcato e lui fece saettare lo sguardo da lei agli altri <<beh...>> Scott lo guardò divertito e Stiles scosse la testa <<no no, assolutamente>> si affrettò a rispondere <<vedremo>> sentenziò infine Lydia, incrociando le braccia al petto.
<<Fatto, ci sono entrambi>> Isaac tornò da loro sorridendo <<ci vediamo alle 9:30 là, ci apre Boyd>> comunicò e il resto del branco annuì.
<<Non devi sentirti minacciata da lei>> Vicky alzò gli occhi al cielo, reggendo il cellulare tra il viso e la spalla, mentre frugava dentro l'armadio <<Lyds non mi sento minacciata da lei, stai facendo tutto da sola>> le disse <<beh, è un lupo come te, è...disponibile, ha una cotta per lui...>> continuò la rossa <<disponibile?>> Vicky aggrottò le sopracciglia <<sai cosa intendo>> percepì Lydia alzare gli occhi al cielo dall'altro capo del telefono.
<<Si beh, a me sta simpatica>> sentenziò poi <<non la vedo certo come un'avversaria o qualcosa del genere>> aggiunse, estraendo una maglia e guardandola poco convinta <<oltretutto se contiamo il fatto che tra me e Stiles non c'è nulla>> abbassò il tono di voce, guardando la porta socchiusa alle proprie spalle.
<<Se pensarla così ti fa stare meglio>> sospirò Lydia e questa volta fu Vicky ad alzare gli occhi al cielo <<e comunque, non la vedo, ma per me quella maglia è no>> disse la banshee.
<<Si beh allora vieni tu qui a dirmi cosa mettere>> esclamò Vicky <<se me lo chiedi, sono lì in meno di 10 minuti>> concluse la telefonata Lydia, facendo ridere Vicky.
<<Posso?>> Stiles bussò alla porta, per poi entrare nella camera <<tutto ok?>> chiese Vicky, guardandolo curiosa.
<<Si...si tutto ok>> il ragazzo si mise le mani in tasca <<ok...>> Vicky accennò un sorriso <<e quindi cosa c'è?>> domandò.
Stiles si guardò attorno, esitando <<Stiles>> lo richiamò lei <<nulla...nulla volevo solo...parlare con te>> disse, fermandosi a guardarla.
Vicky sentì lo stomaco stringersi <<parlare>> ripetè e Stiles annuì <<si beh, proprio ora?>> chiese, mentre lui si avvicinava <<è che io vorrei...>> ma ciò che il ragazzo stava per dire venne interrotto dal campanello <<è Lydia!>> quasi gridò Vicky, sfuggendo allo sguardo su Stiles e catapultandosi al piano di sotto, lasciandolo solo nella stanza.
<<Dovrebbe essere qui>> Isaac si guardò intorno una volta arrivato davanti alla pista di pattinaggio insieme agli altri <<e infatti è qui>> la voce di Boyd arrivò insieme al ragazzo, che comparve sorridendo insieme a Erica.
Infilò la chiave nella serratura, aprendo le due porte e accendendo la luce all'interno <<entrate pure>> fece cenno a tutti di seguirlo.
<<Sai, sono stata sorpresa da questo invito>> Erica guardò Stiles, che si stava finendo di allacciare i pattini <<ah si?>> chiese lui poco convinto, lanciando con la coda dell'occhio uno sguardo verso Vicky, che parlava con Allison poco distante.
<<Si>> la ragazza gli si sedette accanto <<sai non facciamo praticamente mai nulla...>> lo guardò <<...insieme>> concluse la frase con un sussurro, facendo un sorrisetto.
<<Ah, chissà come mai>> commentò sarcastico Stiles, ridacchiando nervosamente <<lascia faccio io>> Erica si abbassò su di lui, annodandogli le stringhe del pattino.
<<...Grazie>> disse Stiles, alzandosi in piedi, imitato dalla ragazza.
Raggiunsero entrambi le altre tre ragazze e Scott, a bordo pista.
Isaac e Boyd erano già dentro, appoggiati alla parete opposta.
<<Andiamo?>> Stiles guardò Vicky, sospirando un sorriso e la ragazza annuì, facendo due passi fino al ghiaccio.
<<Sei migliorato, vero?>> Allison guardò Scott preoccupata <<certo che sono migliorato>> sbuffò lui <<sono un alfa adess...>> ma non concluse la frase, cadendo di peso per terra e facendo ridere tutti gli altri <<il vero alfa signore e signori>> commentò Vicky e Scott la guardò male.
<<Vediamo tu come te la cavi>> borbottò, rimettendosi in piedi <<oh non dovevi dirlo>> Isaac scosse la testa ridacchiando <<perché?>> Boyd guardò prima lui e poi Vicky <<perché l'unica cosa utile che faceva nostro padre era portarci a pattinare, tutte le domeniche>> rispose Vicky, guardando Scott con un sorrisetto.
<<Beh allora sarai brava>> sorrise Boyd, facendo cenno a Vicky di avvicinarsi e iniziando a pattinare insieme a lei.
Stiles li guardò aggrottando le sopracciglia, per poi lanciare un'occhiata a Scott che si strinse nelle spalle.
Poi il ragazzo si sentì afferrare la mano da Erica e si voltò di scatto; lei gli stava sorridendo <<e tu come te la cavi invece?>> chiese ammiccando.
<<Peggio di quanto pensi>> rispose lui ridacchiando e anche Erica rise <<forza vieni>> disse poi, trascinandolo nella stessa direzione in cui erano andati Boyd e Vicky.
<<Tutto ok?>> Boyd guardò Vicky, che a propria volta stava osservando Stiles, ancora per mano con Erica, pattinare e ridere.
<<Cosa?>> Vicky si riscosse, voltandosi verso il ragazzo <<tutto ok?>> chiede di nuovo lui divertito e Vicky anni <<si, si scusa mi ero distratta>> annuì.
<<Ti va di andare a provare la macchinetta delle foto?>> chiese lui e la ragazza si strinse nelle spalle <<sarà divertente cercare quattro modi diversi perché gli occhi non si vedano>> rise, seguendolo fuori dalla pista.
<<Amico, la situazione, non mi convince>> Stiles planò accanto a Scott, urtandolo e facendolo quasi cadere.
<<Che situazione?>> chiese l'alfa confuso <<Vicky e Boyd, chiusi nella cabina fotografica>> spiegò, facendo cenno verso la suddetta cabina.
<<Sei geloso>> ghignò Scott e Stiles lo guardò male <<cosa c'entra adesso>> borbottò <<oh si posso anche sentirlo, amico sei estremamente geloso>> continuò Scott, annusando l'aria.
Stiles fece un cenno come per scacciare una mosca con le mani davanti a sé <<smettila di annusare i miei segnali chimici>> rimprovero l'amico che rise <<avanti Stiles non succederà nulla>> sospirò.
In quello stesso istante Boyd e Vicky uscirono dalla cabina, ridendo e osservando le foto.
Rientrarono in pista, avvicinandosi a Stiles e Scott, che nel frattempo erano stati raggiunti anche da Allison e Lydia.
<<Ecco, tieni>> Boyd strappò a metà la striscia di foto, dandone due a Vicky sorridendole <<aww grazie>> esclamò lei, osservandole e mettendole in tasca.
<<Vieni Stiles vediamo chi riesce a fare più piroette tra noi e Isaac e Lydia>> Erica prese le mani di Stiles, trascinandolo verso di sé con un sorriso smagliante.
<<Non credo sia una buona idea>> si intromise Vicky, tornando improvvisamene seria <<e perché?>> Erica la guardò assottigliando lo sguardo <<perché se uno di voi due si spacca la testa sul ghiaccio, la tua guarisce, la sua no>> replicò ovvia Vicky.
<<Non cadrò>> Stiles la guardò inarcando le sopracciglia <<non intendevo dire che...>> cerco di correggersi lei <<non importa cosa intendevi>> taglio corto lui, stringendo di più una mano della bionda <<trona pure a fare altre foto, non ti devi preoccupare per me>> disse, iniziando ad allontanarsi.
Vicky rimase basita ferma sul posto, osservando le due coppie poco lontano.
<<Avverto della tensione>> commentò Boyd e Scott annuì, passandosi nervosamente una mano tra i capelli.
<<Nessuna tensione>> borbottò Vicky, appoggiandosi alla sbarra laterale della pista e guardando i quattro che pattinavano.
<<Oddio>> Allison si coprì il viso con le mani <<Stiles!>> si sentì strillare Lydia e Vicky si raddrizzo istantaneamente, correndo insieme a Scott nella direzione del ragazzo.
<<L'avevo detto io!>> esclamò Vicky, inginocchiandosi accanto a Stiles e prendendogli il viso tra le mani, osservando il taglio sul sopracciglio.
<<Stilisnki? Quante dita sono queste?>> agitò davanti agli occhi di Stiles due dita alzate <<Vicky?>> lui la guardò intontito <<no, la risposta è due>> replicò lei e Stiles ridacchiò, contagiando la ragazza.
<<Beh, è vivo>> sentenziò Isaac, iniziando ad allontanarsi imitato dagli altri.
Vicky sospirò, continuando ad osservare Stiles, che era steso a terra con la testa appoggiata sulle gambe della ragazza.
Gli appoggiò una mano accanto al taglio, assorbendogli il dolore come aveva fatto in macchina <<non devi farlo ogni volta>> mormorò lui <<tu non dovresti farti male ogni volta>> ribatté lei.
<<Avanti Stilinski prova ad alzarti, torniamo a casa>> sospirò poi, mettendosi in piedi e offrendogli una mano <<non dobbiamo tornare a casa, io mi siedo un po' e ti puoi...stare con Boyd o fare...insomma fai quel che vuoi>> rispose Stiles.
<<Stilinski non mi importa di stare qui, andiamo così posso sistemarti il taglio...di nuovo>> taglio corto Vicky e Stiles sorrise, annuendo.
Poi le afferrò la mano, uscendo dalla pista.
<<Grazie>> Lydia e Scott si avvicinarono a Erica e Boyd, che risero <<prego, anche se mi è sembrato un po' estremo farlo addirittura cadere>> Erica guardò Lydia preoccupata, mentre Boyd le cingeva le spalle con il braccio <<non era realmente parte del piano, quello è successo solo grazie a Stiles>> rispose Lydia, scambiandosi un'occhiata divertita con Scott.
<<E comunque siete una bella coppia>> aggiunse, ammiccando verso Erica che ridacchiò <<questa bella coppia se ne va, voi restate fin che volete, Isaac ha le chiavi>> disse Boyd, dando una pacca sulla spalla a Scott, che sorrise annuendo.
<<Sei diabolica, comunque>> l'alfa guardò la rossa che annuì <<lo so, ma hanno bisogno di più che una spinta quei due>> asserì, voltandosi a guardare Stiles e Vicky che uscivano dalla pista di pattinaggio battibeccando come al solito <<sai quale sarà il vero problema no?>> Scott la guardò e Lydia aggrottò le sopracciglia <<convivere Isaac che sia una buona idea>> spiegò e Lydia fece una smorfia divertita.
<<Convincermi di cosa?>> Isaac li raggiunse, guardandoli curioso <<nulla nulla...lasciare a te il compito di pulire il sangue di Stiles dal ghiaccio>> si affrettò a risospendete Scott e Isaac arricciò il naso <<si, si dovrai proprio convincermi>> annuì e Scott e Lydia risero.