Jungkook's pov
Vidi una donna dai capelli neri e corti che Fissava il tramonto su un piccolo balcone della riva
Era la madre di Taehyung.
Tutti i problemi che erano scomparsi dalla mi testa improvvisamente ricomparso in un solo colpo
Mi ricordai una frase che avevo detto a tae il giorno prima dell'incidente...
'ma perché la tua famiglia ti odia? Dovresti ricordartelo e etichettarti come un problema'
La sua famiglia lo avevo rinnegato dopo che aveva fatto coming out, compresa sua madre.
Mi ricordo ancora quando lo venni a sapere per la prima volta
Sentii che avevo una nuova cosa da rinfacciargli.
Presi per andarmene quando fui a pochi centimetri da lei mi sentii dire una cosa che mi diede un brivido in tutto il corpo.
-aspetta-
Mi girai di scatto
Il suo sguardo era interamente rivolto verso di me.
Sembrava quasi che pretendesse che io venissi da lei
È non esitai.
Mi mettei vicino a lei...non sapevo veramente cosa dire
la paura è l'ansia stavano dominando tutto il mio corpo
Era come se all'improvviso avessi voluto scomparire, da tutto e da tutti, per sempre.
-pensavo che taehyung fosse solo in una fase-
...
Perché mi stava parlando? Con l'assassino di suo figlio, era tutto così strano.
-avrei dovuto pensare che ci fosse qualche problema, avrei dovuto essere capace di capire il suo stato d'animo-
Ero ancora confuso, sua madre mi stava parlando e io non dicevo nulla, ero lì...ad ascoltare e a fissare il tramonto
-sai che Tae aveva fatto i provini per entrare nel l'agenzia di tua madre... Voleva cantare ed entrare in un gruppo- aggiunse
Non sapevo che volesse fare i provini, non avevo mai visto il suo nome nei fogli delle audizioni che mia madre portava a casa.
-se fossi venuto a saperlo prima, avrei sperato che non lo accettassino...ma adesso è come se mi sentissi un groppo in gola, è come se tutti questi anni di bullismo da me nei suo confronti fossero improvvisamente dei rigonfiamento da portarmi nel letto, e che non mi fanno dormire. In questo momento vorrei solo che tae si svegli,vorrei solo chiedergli scusa, e se per caso non c'è la facesse,non saprei cosa fare-
Non so da dove mi uscirono queste parole, volevo solo pensarle
ma quando ebbi finito vidi la madre di tae che mi guardava con aria di sollievo
Improvvisamente sentii una lacrima rigarmi lentamente la guancia.
Troppi ricordi...
Ci fu un silenzio imbarazzante per qualche minuto,
Improvvisamente si senti una suoneria.
Era il suo telefono
Si scostò un attimo per parlare e io intanto guardai i bambini nel mare
Quando ebbe finito mi venne vicino
-vieni,ti faccio vedere una persona...-