Lancio uno sguardo preoccupato a Jimin che mi si avvicina confuso.
《Sì, sono io, chi parla?》il blu capisce che qualcosa non va e mi stringe la mano.
《Mi chiamo Sara, ma non so quanto questo possa aiutare. Al momento... non so come dirglielo... stanno portanto sua sorella in ospedale, forse è meglio che venga subito》
Riattacco tremando. Cazzo. Alcune lacrime bagnano le mie guance, ma non c'è tempo per piangere. Spiego a Jimin la situazione non smettendo però di tremare.
Lui mi abbraccia e mi bacia la fronte《Andrà tutto bene》
Prende le chiavi della macchina e mi prende per mano mentre usciamo.
Mentre scendiamo le scale afferro due gubbotti e spiego a Tae dove andiamo, così da non creare il panico tra i ragazzi.
Saliamo in macchina e nonostante la furia andiamo dannatamente lenti, sarebbe troppo pericoloso altrimenti, ma l'ansia non fa che salire.
Jimin mi prende la mano e la bacia, alcune lacrime abbandonano i miei occhi e un singhiozzo esce dalle mie labbra, seguito da altri.
《Amore, amore hey ascolta, so che non è facile ma devi mantenere la calma okay? Sono qua, con te, tranquilla》dopo un po' mi calmo e poco dopo ci ritroviamo davanti all'ospedale.
Scendo dalla macchina e corro all'interno dell'edificio seguita da Jimin.