Chapter 53
Hate Amanda.
[Zayn’s pov]
Il mattino seguente mi svegliai e sorrisi nel trovare Shar vicino a me che dormiva. E’ così bella. Restai a guardarla e pensavo che era solo mia. E che nessuno mai me la poteva portare via. Le accarezzai il viso molto delicatamente e pensavo alla sera prima. E’ stato bello.
Mamma: Zayn? Posso entrare?
Io: cazzo.
Pensai. Coprì con le lenzuola Sharon e nascosi i suoi vestiti che erano a terra e andai ad aprire a mia madre.
Io: mamma!
Mamma: sei pronto?? Devi andare a scuola…
Io: s-si, mamma c’è anche Shar.
Mamma: oh. Non c’è problema preparo anche per lei la colazione.
Mi sorrise, con uno dei suoi sorrisi migliori. Sapevo che aveva capito tutto ma non disse nulla. Guardai sul letto e c’era Sharon che si stava infilando i pantaloni, chiusi la porta e il suo sguardo si spostò su di me. Mi sorrise e io ricambiai. Le andai vicino e le diedi un bacio stampo sulle labbra.
Io: giorno piccola…
Sharon: giorno…
Si stiracchiò e si stropicciò gli occhi. Stava ancora dormendo.
Io: dai che mamma ci ha preparato la colazione.
Sharon: potevo andare a casa… perché le hai dato fastidio? Io non voglio…
Io: tranquilla… nessun fastidio.
[Sharon’s pov]
Scendemmo in cucina io e Zayn mano nella mano.
Io: buongiorno.
Trisha: giorno. Dormito bene?
Mi fece un sorriso a 32 denti. Ma quant’è bella e dolce quella donna?!
Io: si grazie.
Yaser: giorno!
Disse entrando in cucina e diede un bacio a Trisha io sorrisi e abbassai lo sguardò un po’ imbarazzata. Facemmo colazione e andammo a scuola.
Io: grazie di tutto…
Yaser: non c’è di che.
Trisha: torna di nuovo a trovarci.
Io: tanto abito di fronte…
Waliyha: ciao cognatina!!!
Ci abbracciammo forte e me ne andai con Zayn prima a casa e poi a scuola.
***
Niall: pizza.
Liam: kebab.
Niall: pizza!
Liam: kebab!
Io: ragazzi cazzo finitela!!!
Dissi mentre entravo nel salone di casa mia e mi sedevo tra Niall e Liam.
Niall: pizza…
Liam: kebab…
Lanciai un occhiata fulminante a tutti e due e si zittirono.
Niall: se non ordini la pizza ti minaccio!
Liam: ah si? E come mi minacci??
Niall si alzò, prese un cucchiaio e si fiondò su Liam puntandogli l’oggetto contro.
Niall: ordina le pizze!!
Liam: okey, okey. Calmo però!
Louis, Zayn e Harry li guardavano e ridevano. Sempre io li devo dividere. Alzai gli occhi al cielo, sbuffai e mi alzai per far calmare Niall.
Io: Niall lascia Liam!
Niall: no, non vuole ordinare le pizze ma il kebab!
Liam: sempre la pizza mangiamo!
Niall: ordina.le.pizze.
A ogni parola avvicinava sempre di più il cucchiaio a Liam e lui si allontanava terrorizzato. Che cazzo di paura però. Paura dei cucchiai… mbah… vabbè. Sono tutti strani e ormai ci ho fatto l’abitudine.
Io: Nello dammi il cucchiaio da bravo!
Mi stavo avvicinando a lui ma se ne scappò con il cucchiaio ancora in mano. Lo rincorsi per tutta la casa.
Io: aiutatemi!!
Dissi a quei 3 che se la ridevano.
Louis: dai ragazzi basta…
Niall lasciò il colletto della camicia di Liam e posò il cucchiaio sul tavolo mentre io mi sedevo sul divano stanca e con il fiatone.
Io: grazie…
Louis: di nulla carotina.
Non sono cambiata. Odio ancora che mi chiami così.
Io: la puttanella?
Louis: Sharon.
Mi guardò con un occhiata fulminante.
Io: che vuoi?
Louis: lo sai che si amano. Che si devono sposare e che avranno un bambino/a. Che sarà nostra sorella.
Io: non sarà nostra sorella. Ma per niente. Come non ho accettato te non accetterò nemmeno lei.
Louis: ma ora mi consideri tuo fratello…
Io: ora. Ma fino a poco tempo fa ti odiavo.
Louis: ora mi ami vero?
Fece la faccia da cucciolo.
Io: se fai così no.
Mi abbracciò e ricambiai sorridendo. Ci mettemmo a guardare un film horror, io stavo vicina a Zayn e gli tenevo la mano, ad ogni scena di paura gli stringevo la mano e mi misi un cuscino in faccia.
Harry: è finito.
Io: manomale…
Sussurrai.
Liam: che hai detto Shar?
Io: io? Nulla… dormite qui?
Tutti annuirono e andammo in camera mia, perché la mia è più grande di quella di Louis. Io e Zayn ci mettemmo sul mio letto, mentre gli altri sui materassi ad acqua intorno al mio letto.
Niall: notte amore.
Io: a chi è amore?
Niall: a te.
Io: oh… anche a te.
Niall mi diede un bacio sulla guancia, spensi la luce.
Louis: hey voi due… niente schiamazzi notturni.
Zayn: non ti preoccupare non si sentirà nulla.
Liam: oddio. In nostra presenza volete scopare?
Io: ma che cazz. No…
Harry: sarebbe bello però una cosa a 3…
Zayn tirò un pugno, piano, sulla spalla di Harry che era vicino a lui.
Harry: aoh.
Zayn si girò dalla mia parte, mi tirò vicina a lui, mi diede un bacio sulle labbra e ci addormentammo
***
Io: cazzo!!! Svegliatevi!!!
Scossi prima Zayn e poi gli altri per farli svegliare
Io: è tardi!!
Harry: hey calmati…
Liam: dai oggi non andiamo a scuola…
Louis: non dovrei dirlo, ma va bene.
Io: emh… okey.
Mi rimisi nel letto e gli altri si buttarono a peso morto sui proprio lettini. Zayn mi sorrise debolmente perché era ancora assonnato e io ricambiai il sorriso dopo di che cademmo di nuovo nel sonno.
Erano le 12.00, aprì gli occhi e vidi tutti sul mio letto che dormivano beati, ma se prima erano a terra!! Ma io boh… non li capisco. Feci piano piano e uscì dal letto. Aprì la porta di camera mia per andare in bagno e ci trovai Amanda dentro.
Amanda: ciao…
Mi sorrise. Io feci un sorriso falso.
Io: ciao.
La scansai ed entrai in bagno. Quando uscì ci trovai mio padre.
Papà: io e te dobbiamo parlare.
Io: di Amanda? Ne abbiamo già parlato… e non ti preoccupare non sarò più di intralcio nella tua vita da papà. Perché andrò a vivere da sola in una casa.
Papà: tu non vai proprio da nessuna parte!
Mi prese il braccio e me lo strinse forte, io feci una smorfia di dolore e me lo lasciò subito. Il mio braccio era forte. Lo guardai con odio.
Io: non mi avresti mai toccata prima, tutto questo è sbagliato.
Lo superai facendo toccare le nostre spalle mentre mio padre rimase lì quasi sconvolto per avermi afferrato così il braccio. Entrai in camera mia e vidi tutti uno addosso all’altro che dormivano. Sorrisi poi mi buttai sopra di loro.
Harry: Shar… Shar…
Sembrava chiedesse pietà.
Io: che c’è?
Dissi infastidita
Harry: il mio edward…
Io: ops.
Tolsi il gomito dalle sue parti basse e mi concentrai sugli altri per farli svegliare. Incominciai a fare il solletico a Niall che iniziò a ridere anche con gli occhi chiusi. Sono incredibili questi ragazzi come dormono! Dopo una mezz’oretta riuscì a farli alzare. Erano le 12.40. Avrebbe cucinato Amanda… e sinceramente non voglio mangiare quello che cucina lei…
Io: mangiate qui?
Zayn: io si…
Niall: dipende… che si mangia?
Io: non lo so… cucina Amanda.
Niall: oh allora facciamo un'altra volta, non voglio dar fastidio…
Io: no, ma che fastidio… se vuole vivere con noi deve adattarsi alle cose che facciamo noi…
Harry: ma lasciala stare… tuo padre è così felice…
Feci la faccia scocciata e cambiai subito discorso.
Io: vado a dirle che mangiate qui.
Andai in cucina.
Amanda: oh… ben svegliata. A scuola?
Io: non sono andata… mangiano anche i miei amici qui.
Amanda: oh… okey. Tuo padre non viene a mangiare…
Io: okey.
Lei era sorridente e aveva una voce dolce, mentre io ero fredda. Andai da quei cretini.
Louis: che ha detto?
Io: che va bene.
Louis: okey… hey stasera andiamo sul mare? Dormiamo lì?
Liam: wow si. È da un sacco che non lo facciamo!
Niall: fa anche caldo…
Ci mettemmo tutti seduti sul mio letto a parlare nel frattempo che Amanda preparasse da mangiare. Stavamo palando quando all’improvviso mi vibrò il cellulare, lo presi dal comodino e lessi messaggio da: mamma. Buttai il cellulare dietro di me che finì sui cuscini.
Zayn: chi era?
Harry: geloso…
Io: mamma…
Louis: e perché non le hai risposto? Che voleva?
Io: boh, non l’ho letto…
Louis: e se è importante?
Io: sicuramente si vuole scusare…
Niall: e tu non la vuoi perdonare…?
Io: no.
Louis: Shar… sia mamma che papà hanno trovato l’amore…
Io: si… l’amore…
Feci una faccia poco convinta, ma non osavo guardarlo in faccia.
Io: l’amore che ci è stato tra mia madre e mio padre. Quello è l’amore giusto. Non quello con Amanda. O con Jason.
Chi è Jason? Il nuovo marito di mia madre…
Louis: si vede che doveva andare così…
Io: che cos’è che non andava più tra loro… anche quando si sono lasciati ridevano insieme…
Liam: non puo’ andare tutto bene…
Amanda: Shar è pronto!!!
Amanda gridò dal piano inferiore, loro si alzarono piano piano mentre io feci un balzo dal letto e andai in cucina infuriata. Odio quando qualcuno grida.
Zayn: oddio ora la uccide!
Andai in cucina prima degli altri e c’era Amanda che metteva tavola con quel suo sorrisetto che odio. E quella pancia che gli impedisce di fare qualche movimento. Ed è solo al secondo mese!!
Io: non gridare mai più.
Amanda: oh scusami…
Mi misi al tavolo nel frattempo arrivarono anche i ragazzi. Amanda mise il piatto davanti a Niall e lui...
Niall: grazie signora Martin.
Signora Martin? Guardai Niall con un occhiata assassina, se ne accorse e abbassò la testa come per chiedermi scusa. Mangiai poco. Faceva schifo il mangiare… siamo a posto se cucina così male.
Harry: grazie signora per il pranzo ma io devo scappare.
Amanda: di niente…
Harry: ci vediamo stasera…
Disse guardando tutti noi. Annuimmo e se ne andò. Dopo un po’, quando tutti finirono di mangiare andarono via tranne Zayn che rimase con me. Anche Lou andò da Eleanor.
Amanda: com’era il mangiare Sharon?
Una schifezza unica!! Pensai. Stavo per dirglielo ma Zayn mi prese la mano e me la strinse come per farmi star calma.
Io: b-buono…
Finsi un sorriso e andai in camera con Zayn.
Io: perché cazzo gli ho detto che era buono? Quando faceva vomitare…
Zayn: purtroppo devi conviverci con lei, quindi sii cortese.
Io: il punto e che non voglio vivere con quella. E quando avranno il bambino?? Tutta la notte e il giorno a piangere. Io non ce la farò. Amo il silenzio…
Zayn: beh se vuoi vieni da me…
Mi fece un mezzo sorrisetto malizioso. Mi stesi vicino a lui e iniziammo a baciarci e continuammo a parlare.
Spazio autrice.
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