Il mio cavaliere e amore infinito

Capitolo 22

Noah l'abbraccio.
Noah: amore.
Aurora : non fa niente, ci dovrei essere abituata ormai.
Disse accentuando un finto sorriso.
Noah la strinse forte, per cercare di rassicurarla.
Aurora : scendiamo ho fame.
Disse per cercare di cambiare argomento.
Noah: certo, tutto quello che la mia bambolina desidera.
Aurora : andiamo scemo.
Scesero in cucina, dove Jasmine stava finendo di preparare.
Noah: è pronto? Abbiamo fame.
Aurora : Noah sta preparando ancora lasciala stare...
Disse ridendo.
Aurora :Vai a guardare un po' di tv.
Noah: tu non vieni?
Aurora : tu vai, io ti raggiungo.
Noah uscì dalla cucina e andò in sala dove si mise a guardare un po' di tv.
In cucina...
Aurora : Jasmine vuoi una mano?
Jasmine: no no, tranquilla grazie.
Aurora : mi fa piacere aiutare.
Jasmine: beh se è così... potresti preparare l'insalata? Le cose li trovi nel frigo.
Aurora : si certo, la faccio subito.
Anna si mise a fare l'insalata, mentre Jasmine finiva di preparare.
Trascorsero circa una trentina di minuti, tutto era pronto e in tavola.
Aurora : Noah è pronto.
Disse andandolo a chiamare.
Aurora e Noah andarono in una camera adiacente alla cucina dove vi era una tavola nella quale si sedettero.
Aurora :Jasmine non mangia con noi?
Chiese a Noah.
Noah: no, la servitù mangia o prima o dopo.
Aurora si alzò dalla tavola ed andò in cucina, prese due piatti, un bicchiere e delle posate, poi prese sotto braccio Jasmine e la trascinò nella camera dove vi era la tavola.
Aurora : oggi mangia con noi.
Noah: Aurora ...
Aurora : Noah per favore, solo per oggi, è 2 ore che cucina.
Noah: va bene.
Finirono tutti di mangiare, durante il pranzo si parlò del più e del meno.
Noah: piccola io ora vado a sbrigare del lavoro, verso le 19:00 usciamo ed andiamo a prenderci qualcosa, va bene?!
Aurora : si si si. Buon lavoro.
Noah gli diede un bacio a stampo e si diresse nel suo studio.
Aurora invece aiutò Jasmine a riordinare un po'. Verso le 17:00 Aurora si andò a preparare, fece una doccia, sistemò i capelli, si vestì e si trucco.
Si fecero le 19:00 e Noah stava aspettando Aurora in sala, lei scese le scale e lui ne restò incanto. Aurora era bellissima. Indossò il vestito di Dior, non avendone altri. Noah l'aveva già vista con quel vestito, ma insieme al trucco, i tacchi, era ancora più bella.
Noah: wow.
Aurora : stai molto bene Noah.
Noah: tu sei bellissima.
Aurora arrossì.
Aurora : andiamo?
Noah: si.
Uscirono di casa e si diressero verso la macchina, posteggiata di fronte alla casa.
Salirono in macchina.
Aurora : dove siamo diretti?
Noah:a fare un giro.
Aurora : esattamente?
Noah: lo scoprirai appena arriveremo.
Aurora : dai.
Noah: non ti dico altro.
Detto questo accese la macchina e si diresse in un locale che dista ad un'ora dalla casa di Noah.
Arrivati scesero dalla macchina, si trovarono davanti ad un locale elegante ed Aurora era imbarazzata, si sentiva fuori luogo.
Noah la prese per mano e la scortò dentro il locale.
Appena entrati nel locale ad accogliere i clienti era un cameriere.
Cameriere: salve, benvenuti, avete una prenotazione?
Noah: Williams.
Cameriere: si certo signore, la scorterò personalmente al vostro tavolo.
Noah ed Aurora seguirono il cameriere, che li accompagnò al tavolo.
Era un tavolo riservato.
Il cameriere che li accompagnò al tavolo se ne andò e ne giunse un altro.
Cameriere: ecco il menù.
Disse rivolgendosi a Noah e ad Aurora.
Noah: grazie ma sappiamo cosa prendere...
Aurora : lo sappiamo?!
Noah: prediamo 2 piatti di ravioli alla zucca, del salmone ben cotto come contorno delle patatine e come dolce cocco al cioccolato con crema di pistacchio, come bevanda uno champagne, quello più dolce, e una bottiglia di acqua leggermente frizzante.
Cameriere: bene arrivo subito.
Aurora : wow.
Noah: cosa?
Aurora : sei stato... non lo so...
Noah: ti ha dato fastidio che abbia deciso per te?
Aurora : no, assolutamente no, anzi mi è piaciuto.
Noah: bene.
La cena trascorse in modo tranquillo e divertente.