E nel momento in cui poggi la testa sul cuscino, la sera, dopo una giornata che ti ha sfinito, tutto intorno si spacca in mille pezzi. La tua stanza diventa una prigione dalla quale è impossibile fuggire, il letto sul quale sei disteso diventa una nuvola gigantesca in cui sprofondi e inizi a diventare sempre più pesante, ancora e ancora. Ti guardi intorno e la camera è buia, neanche la flebile luce dei lampioni entra dalla finestra, neanche la luce della luna riesce a illuminarti. E sei solo. Ti senti solo, ma non lo sei. Ti senti solo eppure dall'altro lato del tuo appartamento c'è il tuo migliore amico che dorme. E tu ti senti comunque solo. E il vuoto ti schiaccia ed è più forte di qualsiasi suono. E la tua mente inizia a girare veloce, a bruciare. Ti fa male, ti fa male come se un pugnale fosse conficcato nello stomaco.
Non sei abbastanza.
Non sei importante.
Vali zero.
Sei la ruota di scorta della ruota di scorta.
Sei una nullità.
"Sei un vaso di terracotta che verrà distrutto dagli altri vasi di ferro".
Sei un poveraccio, non combinerai mai niente.
Sei uno schifo.
Non vali neanche uno sputo.
Nessuno ti vuole bene.
Nessuno ti ama o ti amerà mai, neanche Steve.
Steve. Steve. Stevie.
Sei l'unico che può salvarlo, Steve fa qualcosa. È l'unico che può salvarti e preghi che faccia qualcosa. Tu non ce la fai più e ogni giorno è un peso, ma poi una luce nella tua camera entra. Flebile, leggera, non invade la camera, non entra violenta e improvvisa. Una luce chiara, calda. Nelle tue giornate è sempre presente e riesce a portarti via dal buio. Riesce a distrarti da tutto quello che hai dentro, dal disprezzo, dall'ansia, dall'angoscia, da tutto. Ed è proprio nel momento in cui sei vicino a quella luce che il tuo animo è sollevato. Ogni volta che ti parla, ti sorride, ti chiama, passa ore con te a lavoro, tutto sparisce e ci siete solo voi.
Due ragazzi innamorati. E la vita vi sta tenendo lontani da tempo, vi separa, quando siete vicini, così vicini da poter diventare uno solo, vi sbatte lontani senza pietà. E ti distrugge ogni volta. E lo distrugge ogni volta. Ma voi continuate a combattere l'uno per l'altro, senza sosta, senza mai perdere le speranze e sempre con tanto amore. E voi lottate per voi stessi, per stare insieme. Siete pronti, non siete pronti, cosa siete? Chi siete? Due ragazzi innamorati. Siete l'uno la forza dell'altro e il vostro amore supera un "ti amo" qualsiasi, supera tutto e non avete bisogno di dirvelo a parole, no. Gli occhi parlano, i vostri occhi si parlano e si dicono così tante cose che riempiono il silenzio. L'amore non fa altro che scorrere in voi, passa veloce in ogni fibra del corpo e non si ferma. E tu ti senti amato quando ti guarda. E lui ti tira fuori da quella brutta depressione, ogni volta, senza saperlo.
Senti che Steve è l'unica cosa che hai e probabilmente è così. Lui è l'unico che nonostante tutto è rimasto accanto a te, più di prima. E tu senti di amarlo così tanto che pensi che il cuore non terrà ancora per molto.
Steve ha passato ogni giorno a dedicarsi a te e tu non hai fatto altro che chiuderti in te stesso nel tuo dolore senza dargli possibilità. E di nuovo sei la causa di ogni male e il mondo ti cade addosso più pesante di prima. Non sopporti te stesso ma più di questo non sopporti l'idea di aver ferito la persona più importante per te. Bucky, come hai potuto ferire Steve? Non se lo meritava. No, per niente. Quel ragazzo merita così tanto amore da scoppiare e tu non riesci nemmeno a dargli la metà. Vorresti solamente sparire per poter lasciarlo andare, per fargli capire che merita qualcuno di meglio. Vorresti sparire per poter far capire alla tua amica che merita una persona che la ami davvero tantissimo. Vorresti sparire per far capire agli altri che non sei così fondamentale e che di certo possono avere un amico o un figlio migliore. Steve, Steve più di tutti tu meriti di trovare qualcun altro che ti ami e che te lo dimostri sempre.
Vorresti chiedergli scusa in ogni momento e ti capita spesso di farlo davvero e non solo nella tua testa. E ad ogni tuo "mi dispiace" corrisponde un suo sorriso e ti viene solo spontaneo amarlo così tanto. Oggi sono due anni da quando hai capito di essere innamorato di Steve. Due anni. Speri che quest'ultimo mese del 2017 sia migliore di tutti gli altri e speri che quest'anno finisca in fretta illudendoti che con esso finisca il tuo dolore. Ma ancora una volta è Steve a soccorrerti in silenzio da questa notte buia e lentamente ti lasci cadere nelle sue braccia, anche se lui non è reale.