Where are you now? ||Nalu||

Von Polpettaj

8.6K 705 237

[ragazzi, questa storia è abbastanza imbarazzante e scritta quando avevo undici anni...se voleve ridere siete... Mehr

#Personaggi
Chapter I: broken heart
Chapter II: where are we?!
Chapter III: another world, another story
Chapter IV: desire for revenge.
Chapter VI: the beginning of the journey
Chapter VII: memories that kill.
Chapter VIII: falling stars
Chapter IX: goodbye
Chapter X: it's all my fault.
Chapter XI: I'll save you!
Chapter XII: I lost him.
Chapter XIII: war.
Chapter XIV: stay with me
Chapter XV: together
Chapter XVI: we had a deal.
Chapter XVII: my past
Chapter XVIII: home
Chapter XIX: alone.
Chapter XX: I'm still standing.
Chapter XXI: for you.
Chapter XXII: new beginning
Ringraziamenti

Chapter V: unexpected meeting

380 33 14
Von Polpettaj

"Non aver paura e
dammi la mano,

la notte è scura
ma io e te ci ripariamo."

Lucy's point of view

Io e Happy seguimmo la strada indicata dalla mappa (si, avevo rubato la mappa dal libro, ma solo perché mi serviva, okay?!) fin quando non giungemmo davanti ad una foresta.

<<Lucy, dobbiamo entrare lì dentro?>> chiese l'exceed indicando la foresta.

Annuii. <<La mappa dice che dobbiamo attraversarla>>

Così, io e Happy ci avventurammo nella foresta, cercando di non perdere mai di vista il piccolo sentiero.

"Qualunque cosa succeda, non devo mai perdere il sentiero...questo insegnano i film-libri-giochi horror!

E tu ci credi?

Non si sa mai! Potrebbe spuntare un Jason selvatico da un momento all'altro, chi te lo dice?

Oggi non è ne venerdì ne il 13!

Shhh, fa lo stesso"

Stavamo camminando tranquilli, quando davanti a me comparvero sette-otto uomini, tutt'altro che rassicuranti.

"Jason eh. Tu te le cerchi proprio!

Ma io non ho fatto niente! Ho solo seguito il sentiero!!

Te la sei gufata!

Forse non mi hanno vista...

Se se, certo...te lo do io un consiglio: corri Forest, corri!"

Cercai subito di cambiare strada, sperando che non mi avessero vista, e invece...

<<Oh, e questa donzella perché è qui tutta sola?>> esclamò uno.

"Ma tua madre"

<<Dovresti sapere che è pericoloso avventurarsi da sola in una foresta>> disse l'altro, leccandosi le labbra.

"Ma tuo padre"

<<Potresti fare brutti incontri>> ghignò un'altro.

"Ma tua sorella"

Gli uomini si avvicinarono pericolosamente a me.
Ero pietrificata dalla paura.
Uno dei malviventi mi prese per un braccio, tenendomi ferma.
I suoi compagni lo assecondarono.
Cercai di divincolarmi, ma oltre al vantaggio numerico, c'era da dire che erano uomini muscolosi, e io ero solo una ragazzina di 16 anni.

Inutile dire che i miei sforzi furono inutili.

I soggetti mi tenevano ferma, mentre anche l'ultimo uomo, probabilmente il capo, si avvicinò a me...troppo.
Il sul viso era ad un millimetro dal mio e potevo sentire puzza di alcool e fumo provenire dalla sua bocca.

"Che schifo."

Volevo urlare, ma la voce mi si bloccò in gola.
L'uomo mi afferrò il mento con due dita e mi sussurrò all'orecchio. <<Sei una ragazza così bella...>>

Non sapevo cosa fare, e come sempre, reagì d'istinto. Gli tirai una testata.
A quel punto l'uomo cadde a terra, massaggiandosi la testa, ancora dolorante.
Non riuscì a nascondere un sorrisino vittorioso.

"Ecco cosa succede se ti metti contro Lucy Heartfilia, bitch!"

Non feci in tempo a festeggiare che l'uomo si alzò in piedi e si avvicinò nuovamente a me.

<<Tsk, non ti credevo così "femminile"...ma sai cosa succede alle bambine cattive?>> un ghigno comparve sul viso dell'uomo.

"Cazzo! Ora si che sono nei guai!"

Non sapevo cosa fare, e questa volta una testata non mi avrebbe salvata.
Era finita, non osavo immaginare cosa mi avrebbero fatto quei tipi.
Chiusi gli occhi al pensiero disgustoso di cosa mi avrebbe aspettata...quando la pressione esercitata dagli uomini, per tenermi ferma, cessò.
Aprì di colpo gli occhi e mi trovai davanti un ragazzo dai capelli color ciliegio, che combatteva contro quei maniaci.

"Natsu"

Non ci volle molto prima che tutta la "gang" andasse al tappeto.
Dopo che ebbe finito il suo lavoro, il ragazzo si asciugò il naso sanguinante con il dorso della mano, e mi rivolse il suo sguardo.
Devo ammettere che non era messo benissimo anche lui.
Il naso sanguinava, aveva un taglio da coltello sulla gamba e uno sul braccio.

<<Tutto apposto?>> domandò lui.

<<S-si......e tu invece?>> guardai le ferite di Natsu.

Lui abbassò lo sguardo e guardò i tagli.

<<Oh be', sono abituato a peggio>> disse cercando di sorridere.

"Non ci credo, non l'ha detto davvero!
Cioè, hai due ferite grandi come non so cosa, e dici che sei abituato a peggio?!

Ma ti ha salvato, che carino

Non iniziare."

Scossi la testa, risvegliandomi dai miei pensieri. <<Oh...comunque grazie>>

<<Figurati, quelli sono brutti soggetti.
È da un po' che vagano per la foresta, in attesa che una bella ragazza come te si avventuri qui sola soletta per aggredirla.>>

Arrossì violentemente e il mio cuore mancò un battito.

"Sbaglio o ha detto 'bella ragazza come te'

Oh ma te le cerchi proprio?!

Sarà mica colpa mia se è un bonazzo

Ci rinuncio, avere un discorso sensato con te è impossibile!
E per la cronaca, lui non è un bonazzo, è solo un'idiota!

Un'idiota figo!

Aaaaah"

<<Sicura di stare bene?>>

Mi risvegliai di colpo dai miei pensieri.
Mi sembrava di essere diventata come Juvia, sempre a fantasticare su Gray-sama.

<<Eh? Chi? Io? Si si!>> dissi frettolosamente.

Io e Natsu restammo a guardarci, mentre l'imbarazzo regnava in quel posto...o almeno fin quando dei passi pesanti attirarono la mia attenzione.
Guardai il rosato, sperando che lui sapesse di cosa si trattava.
Il ragazzo, invece, si girò di scatto per vedere cosa stava arrivando alle sue spalle, e io puntai gli occhi dove guardava lui, senza capire cosa dovevo aspettarmi.
Poi, una figura, a dir poco gigantesca, sbucò tra gli alberi.
Spalancai la bocca.
Era un drago enorme, di colore rosso e con una grossa cicatrice sul muso.

<<Natsu! Dove ti eri cacciato? Sono ore che ti cerco>> sbottò il drago.

"Stiamo...scherzando...vero?!
Ho davanti un drago che sta facendo il terzo grado a Natsu?!"

<<Si si, sto bene, papà>> rispose il rosato, grattandosi il capo, imbarazzato.

Tutto d'un tratto capì.

"Ma certo! Che idiota che sono! È Igneel, il drago di Natsu. E dire che Gajeel mi aveva anche raccontato di loro..."

<<Tsk, a me non sembra proprio>> disse scocciato il colosso.

Natsu si guardò le ferite. <<Si, be', forse non benissimo...>>

Igneel diede un'ultima occhiata al rosato, prima di puntare il suo sguardo su di me.

"Oh cazzo! Ora mi mangia questo.

Scappa!"

<<Kyaaaa!>> urlai.

Strinsi Happy, che era ancora nella mia felpa, e cominciai a correre a velocità supersonica, lontana da quel drago.
Stavo correndo, quando qualcuno mi fermò, afferrandomi per il polso.

Mi gira per guardare colui che aveva interrotto la mia fuga, e mi ritrovai Natsu ad un palmo dal mio naso.

<<Ti prego...non scappare>>

<<Ma...ma...ma è un fottuto drago!
Quello mi mangia!>> sbottai, indicando il drago con la mano che tremava.

Natsu mi guardò per qualche secondo, poi si girò per vedere Igneel, e poi si rigirò verso di me, con un sorrisetto.

<<Parli di Igneel? Nah, lui non farebbe male ad una mosca>> disse facendomi l'occhiolino per rassicurarmi.

<<Che hai detto su di me, Natsu?!>> tuonò il drago.

<<N-niente, niente papà!>> disse il rosato spaventato. Non si aspettava che lo sentisse, e invece.

<<Meglio così>> disse infine il drago.

Deglutì rumorosamente. Se aveva trattato così Natsu, chissà cosa avrebbe fatto a me.
Natsu si avvicinò al mio orecchio.

<<Tranquilla, ho ragione io, non fa male a nessuno...è solo troppo orgoglioso per ammetterlo>> bisbigliò per non farsi sentire.

Sorrisi per l'affermazione del ragazzo...per lo meno quel coso non mi avrebbe mangiata.

<<Comunque, come mai sei qui tutta sola?>> domandò lui.

Stavo per rispondere, quando qualcuno mi precedette.

<<Smettetela di dire che lei è sola!>> Happy fece capolino dalla mia felpa. <<Ci sono io con lei!>>
Il gatto si mise tra me e il rosato, il quale lo guardò, entusiasta.

<<Wow! Un'exceed! Non ne avevo mai visto uno prima d'ora>> disse emozionato il ragazzo.

<<Mi chiamo Happy e si, sono un exceed. E lei invece si chiama Lucy, ed è una mia amica...quindi giù le zampe.>> disse a Natsu e Igneel, guardandoli dritti negli occhi.
Il rosato mi guardò e tese la mano verso di me.

<<Piacere Lucy, io sono Natsu>>

Strinsi la sua mano.

<<Piacere>>

<<Natsu, dobbiamo andare>> disse Igneel.

<<Okay, arrivo.
Be', è stato un piacere, Lucy...e, se non dicessi di averci incontrati, ci faresti un favore>> disse il rosato.

<<O-okay>> risposi.

Natsu mi sorrise prima di girarsi ed andare verso Igneel.

Guardai Happy e misi le mani in tasca, cercando la mappa.
Ma non la trovai!

"Okay! Ci siamo ufficialmente persi!

Idiota.

Ti sei data dell'idiota da sola."

Poi, d'un tratto, mi venne un'idea geniale.

<<Natsu, aspetta!>>

Il ragazzo si girò verso di me. <<Si?>>

<<Ecco, vedi...non trovo più la mia mappa, e credo di essermi persa...dovremmo andare al castello di Dreamland->>

<<E...>> mi interruppe lui, cercando di capire dove volessi andare a parare.

<<E potresti portarci tu? Ho capito che conosci molto bene la foresta, e per arrivare al castello, be', dobbiamo attraversarla...>>

<<Scordatelo>> rispose lui secco.
E come dargli torto...dopotutto, stavamo parlando di andare al castello di quei brutti ceffi dei sovrani.

<<Daiii, ti prego>> continuai io.

<<E perché dovrei?>> domandò lui, sicuro di sé.

Inarcai un sopracciglio. <<Perché potrei andare a dire a tutti del tuo "piccolo" amico.>> dissi mimando le virgolette.

Non sarei mai andata a dire nulla di Igneel a nessuno, ma questo Natsu non lo sapeva.

<<Va bene, come vuoi, ma dovrai stare ad alcune mie condizioni>> disse il rosato, puntandomi il dito contro e guardandomi con un'espressione minacciosa.

<<Spara!>> risposi, guardandolo con aria di sfida.

<<La prima: dovrai sempre ascoltare e fare quello che ti dico io.
La seconda: non dovrai mai fare di testa tua...si, se te lo stessi chiedendo, ho visto la testata che hai tirato a quel tipo.
La terza: se dovessi prendere delle decisioni fuori programma, non dovrai fare domande.
E per ultima, ma non meno importante: non appena ti avrò portata a destinazione, le nostre strade si divideranno.
Queste sono le mie condizioni, chiaro?>> domandò, porgendomi la mano.

<<Ci sto!>> risposi sicura, stringendo il suo arto e sigillando quel patto.

Natsu si girò verso Igneel e cominciò a camminare.

<<Che fai, non vieni?>> domandò il rosato.

<<A-arrivo>>

Weiterlesen

Das wird dir gefallen

8.7K 196 17
Helen Kim è una ragazza con un carattere freddo,aggressivo,egoista.Lei è diventata così per colpa del suo passato,e quel passato li ritorna ogni not...
58K 2.1K 200
ciao,qua vi farò delle domande
6.6K 234 17
Come. per me finirebbe miraculus attenzione vietato alle persone facilmente impressionabili Ovviamente con finirà cosi perché e un cartone per...
1.7K 157 17
la storia narra le vicende del protagonista prima che venga scoperto qualcosa di misterioso alla scuola di Mountville (avvenimenti precedenti a Livin...