Karma POV's
Venni trascinato via dal c/c che , come presumevo , possedeva una forza immensa all' interno del suo corpo.
Ci addentrammo nel bosco e a metà del nostro tragitto mi lasciò andare la manica della divisa.
Io mi fermai un momento.
"Cavolo... ma quanto cammina questo?!"
N/m: -oi! Muovi il culo deficiente!- disse girandosi verso di me.
Io: -gentile come sempre vedo!- risposi sarcastico.
N/m: -non sono obbligato ad essere gentile con quelli che mi danno sui nervi-
Io: -quindi tu mi odi?-
N/m: -non è che ti odio , ma se morissi non mi dispiacerebbe- disse ghignando.
Io lo presi per un braccio e lo sbattei al tronco di un albero.
Io: -ma davvero? Quindi mi odieresti se facessi questo?- chiesi avvicinandomi alle sue labbra.
Mi avvicinai sempre di più fino a che non lo sentii rabbrividire appena percepì il mio respiro caldo sulle sue labbra morbide e rosee.
Non c'era nemmeno mezzo centimetro di distanza.
Eravamo sul punto di unire le nostre labbra.
Il momento che avevo sognato durante le notti di stelle era finalmente a portata di mano.
Finchè....
Io: -AAAAH!- urlai di dolore.
Il c/c mi aveva appena tirato un pugno nella bocca dello stomaco.
Io mi piegai in due a causa del dolore.
N/m: -cosa credi che io sia? Una escort con cui stai solo per divertirti? Bè , hai sbagliato persona mio caro-
Io alzai lo sguardo su di lui che mi osservava come se fosse sul punto di uccidermi.
Io: -ma davvero? Eppure con Asano sembrava così. Oggi cammini in modo strano... è successo qualcosa al tuo fondoschiena?- chiesi ghignando nonostante le mie stesse parole provocassero una rottura nel bel mezzo del mio cuore.
N/m: -sta zitto. Tu non sai quello che ho passato per colpa di quelli come te- disse tornando a camminare per il sentiero.
Io: -e cosa avresti passato , eh? Qualche scherzetto di cattivo gusto? Piccole prese in giro? Certo che sei debole- dissi gignando.
Lui strinse i pugni nel tentare di non sbottare.
Girò di poco il capo.
N/m: -abusi , stupri , bullismo , punizioni fisiche. Questi sono gli scherzetti innocenti di cui parlavi?-
Io rimasi immobile.
"Impossibile... non può dire sul serio"
N/m: -vedo che sei stupito. Cosa credevi? Che il mondo fosse bello e colorato? Che nessuno ci avrebbe mai ferito? Credevi forse che sarebbe stato facile vivere in questo mondo? Bè , non è così- disse acido.
Io: -i-io.... non mi sarei mai aspettato questo.... mi dispiace di aver forzato l' argomento-
Lui mi guardò con disprezzo prima di tornare a camminare.
N/m: -non mi interessa se ti dispiace o no... solo... non rimanere indietro , chi rimane indietro a questo mondo è destinato a venire schiacciato...- disse serio.
Io mi rimisi in posizione eretta.
N/m: -perciò muovi il culo e andiamo in classe-
Io lo seguii a ruota e poco dopo arrivammo in classe...
... in ritardo.
Korosensei: -nyeeeeee , quante volte ho detto che odio i ritardi?-
Io&n/m: -ci scusi- dissimo all' unisono inchinandoci.
Korosensei: -cosa è successo per fare un simile ritardo?- chiese malizioso il professore.
N/m: -eravamo nel bosco- disse apatico.
Tutti ci guardarono con facce pervertite , tutti tranne Nagisa , Okuda e Kayano.
Korosensei: -nyeeeee... e cosa ci facevate soli soletti nel bosco?-
Io arrossii fino alla punta delle orecchie.
Io: -m-ma professore! Dovrebbe saperlo che noi siamo ancora troppo giovani per certe cose!- dissi imbarazzato.
N/m: -tch... moccioso- rispose ghignando il c/c.
"Sò che tu hai già avuto certe esperienze ma non sfottermi gentilmente" pensai.
Korosensei: -va bene ragazzi , per 'sta volta siete perdonati. Ora andate ai vostri posti-
Io&n/m: -sì professore!-
Ci avviammo verso i nostri banchi.
Tutti ci guardavano maliziosi ed io avvertii un forte disagio mentre n/m quasi non se ne accorse.
Quando mi sedetti una voce attirò la mia attenzione.
Era Terasaka.
Terasaka: -oi Karma... sò che sei... gay...-
Io: -bisessuale prego- dissi con fare altezzoso.
Terasaka: -sisi.... come vuoi , ma cosa avete fatto tu e n/m nel boschetto?-
Io guardai il c/c arrossendo lievemente.
Io: -nulla , non abbiamo fatto niente-
Terasaka: -eddai... siamo amici , puoi dirmelo- disse con un ghigno orripilante stampato in volto.
Io: -ti ho detto che non è successo nulla!- urlai.
Tutti si girarono verso di noi compreso il c/c che roteò gli occhi.
Korosensei: -Karma-kun , Terasaka-kun! State disturbando la lezione!-
Terasaka: -tch...-
Riprendemmo la lezione.
Skip time...
Era l' ora di "educazione fisica" e come l' ultima volta , apparve a mo di Goku la nostra adorata bitch-sensei , che prese subito a fare la corte a Korosensei.
Io mi fermai a guardare con quale sporco trucchetto quella prostituta della nostra prof. stesse abbindolando il polpo.
Ad un tratto mi sentii colpire al volto e caddi rovinosamente a terra.
N/m: -non distrarti la prossima volta- disse serio il c/c.
"Aah! È vero! Stavo combattendo con lui prima di fermarmi"
N/m: -che hai da guardare?-
Io ghignai.
Io: -non posso guardare il ragazzo più perfetto che io abbia mai visto?-
N/m: -tch.... sei solo ridicolo- disse acido.
Io: -come dovrei fare per conquistarti allora?-
Lui sospirò arreso e mi guardò apatico.
N/m: -n.1 non devi essere troppo romantico , certe cose mi danno sui nervi. n.2 non girare troppo intorno alle parole e passa ai fatti. E--
Lo interruppi saltandogli addosso e facendolo cadere sotto di me.
Io: -avevi detto che odi le cose romantiche e chi gira intorno alle parole , quindi passiamo subito ai fatti- dissi avvicinando il mio volto al suo.
Con una mano accarezzai tutto il suo corpo fino ad arrivare alla sua intimità che accarezzai.
Lui invertì la posizioni in un secondo e mi puntò il coltello che stavamo utilizzando per l' addestramento alla gola.
N/m: -e n.3 semplicemente non devi provare a conquistarmi o fallirai miseramente-
Ad un tratto sentimmo degli spari provenire dal capannone della sede della classe E.
Solo in quel momento notammo l'assenza di Korosensei e della cara bitch-sensei.
Insieme alla classe ci dirigemmo verso il capanno e continuavamo ad udire quei continui spari.
Okuda: -h-ho paura... c-cosa sarà?- disse spaventata nascondendosi dietro il c/c.
N/m prese una mazza da beasball lì vicino , probabilmente lasciata lì da Sugino.
Si avvicinò con la mazza poggiata sulla spalla destra e quando fù davanti alla porta iniziò a colpirla ripetutamente e quando sentì che stava per cedere con un calcio la sfondò.
Il c/c lanciò un' occhiata fugace alla stanza.
N/m: -Irina-sensei...?-
Il c/c si allontanò di poco e subito uscì la nostra professoressa in abiti da ginnastica femminili e con un rossore non indifferente in volto.
Barcollava e teneva le gambe strette , poco dopo uscì dal capanno Korosensei con un' espressione che ebete è dire poco.
N/m: -Korosensei cosa è successo nel capanno?-
Korosensei: -queste sono cose che voi ragazzi non potete ancora comprendere-
Kayano: -KOROSENSEI!!-
N/m: -dovrebbe saperlo che non si fanno certe cose alle donne- disse lievemente irritato.
In quel momento sembrò ancora una volta all' apice del mondo , fortissimo , invulnerabile ma...
quello era il tono di chi aveva odiato , il corpo di chi aveva sofferto e gli occhi di chi ne aveva passate tante. Possedeva gli occhi di un vero soldato.
Anche quando non parlava e rimaneva impassibile dal suo sguardo si poteva intuire tutto.
Persino lui aveva un punto di rottura , qualcosa che poteva farlo uscire da quella sua corazza in ferro che sembrava impenetrabile: la sua debolezza.
Se qualcuno lo avesse scoperto.... cosa sarebbe successo?
To be continued....
Vi avverto che molto probabilmente nel prossimo capitolo ci sarà una scena spinta tra la reader e Asano.
Alla prossima miei cari assassini!!