"Yeon, aspetta"
"Cosa vuoi? Perché non torni dalla tua amichetta?" lo spingo.
"Stavamo parlando! Cosa c'è di male?" si passa una mano tra i capelli.
"Non voglio farti una scenata di gelosia...ma quello che stavate facendo non era solo parlare" dico puntandogli un dito contro.
"So che ci stavamo abbracciando..." abbassa lo sguardo "ma non è come pensi"
"E com'è? Mi allontano un'attimo e ti trovo con lei?" sbraito.
"Mi dispiace" dice.
"Non mi interessano le tue scuse, devo andare da Jungkook, il mio amico" esclamo alzando la voce sull'ultima parola.
Jimin sbuffa e si allontana per entrare nella sua auto.
"Non andare da lui, vieni con me" sorride.
Rimango qualche secondo immobile a pensarci, ma scuoto la testa velocemente quando i ricordi della scena precedente mi tornano in mente.
Mi allontano e cammino verso la fermata dell'autobus.
"Yeon, vieni con me" urla.
Non rispondo, faccio finta di niente e mi infilo le cuffiette.
Sento qualcuno afferrarmi il braccio.
"Perché te la prendi così tanto ultimamente?" domanda.
"Perché cerchi di dare la colpa a me? Sei tu che abbracci altre ragazze, ti ricordo che sei fidanzato" esclamo.
"Sto con te, e ti amo, abbracciare Yoona non significa niente, lo capisci? Io amo te" sussurra.
"Ci vediamo a casa, Jimin" dico.
Mi allontano e aspetto che alcune macchine passino per attraversare.
"Yeon, non andare..." esclama mentre attraverso la strada.
Mi giro per guardarlo ma distolgo lo sguardo ancora arrabbiata per la scena di prima.
Lo amo così tanto, non sopporto l'idea di lui e Yoona abbracciati.
Faccio alcuni passi in mezzo alla strada quando sento un rumore fastidioso e un'auto correre ad alta velocità nella mia direzione.
Una jeep grigia corre ad alta velocità verso di me.
"Yeon" urla Jimin.
Cerco di muovermi per cercare di scappare ma l'auto è ormai troppo vicina.
Sento Jimin urlare il mio nome prima che un forte colpo mi faccia cadere facendomi perdere i sensi.