Tra la confusione dei saluti Adam è ancora lì,immobile,davanti alla porta e per la prima volta mi sembra impacciato,in difficoltà,quasi imbarazzato.
Cerca il mio sguardo come per chiedermi aiuto,ma in questo momento Adam in imbarazzo è la mia ultima preoccupazione,adesso voglio stare con la mia famiglia.
"Ma in realtà hai molta più paura della reazione di tuo padre è tuo nonno quando vedranno Adam,giusto...?»
Già,in effetti è così,ma non mi preoccupo più di tanto per mio padre,non so come potrebbe reagire.In realtà la reazione di cui ho più paura è quella di mio nonno.
È il padre di mia madre,un uomo alto,con i capelli rasati e i baffi bianchissimi e gli occhi uguali ai miei.Da giovane era molto bello e faceva la guardia.Ha cominciato a lavorare molto presto,ma non se ne è mai pentito.
Quando mia madre gli ha presentato mio padre per la prima volta è stato molto freddo con lui e con la prima scusa che ha trovato,l'ha cacciato fuori di casa.
Non è un uomo cattivo,anche se all'apparenza lo può sembrare,ma in realtà se lo conosci a fondo ha un cuore d'oro.
È sempre stato molto severo con mia madre e mia zia,ma solo per proteggerle,e così ha fatto con me.È stato come un padre e ci vogliamo un bene dell'anima.
Non mi interessa di Adam o di chiunque verrà dopo,lui resterà sempre l'unico uomo della mia vita.
Eccolo,lo vedo scendere dalle scale,con il suo solito maglione rosso e baffi sempre più bianchi come i capelli.
Quando mi vede gli si illuminano gli occhi,probabilmente non gli avevano detto niente del mio arrivo.
Comincia a camminare velocemente verso di me è una volta arrivato mi stringe in uno dei suoi forti e dolci abbracci,come quando ero bambina.
-«PICCOLINA MIA!!!»
-«CIAO NONNINO!!!»
Ovviamente ho ricambiato l'abbraccio.
È anche molto simpatico e socievole in effetti,con mio padre adesso ci va molto d'accordo.Come ho detto prima,devi conoscerlo prima di giudicarlo.
Mi mette giù.
Ecco il momento imbarazzante.
Comincia a scrutare Adam dall'alto al basso fino ad arrivare a guardarmi negli occhi.
-«E chi sarebbe questo?!»
Chiede con la sua voce roca.
-«Beh,lui è...»
In effetti non so lo neanch'io.Cosa siamo adesso io e Adam,e cos'è lui per me?
Non so casa rispondere,sono nel panico,se dicessi a mio nonno che è una sottospecie di fidanzato lo caccerebbe fuori a calci in culo,e non sto scherzando.
È molto protettivo e,visto che da giovane era uno stronzo,è consapevole di quello che possono fare i ragazzi a certe eta.
Non sono io a dirlo,ma è stato proprio lui,è anche mia nonna ora che ci penso.
Mia nonna...dov'è mia nonna?
-«Allora Scarlett,chi è?!»
-«È...Adam...comunque,dov'è nonna?!»
-«AMORE MIO!!»
Eccola,mi chiama con la sua voce dolce e anziana.
Arriva con uno dei suoi completi maglione e pantaloni aderenti.
Lo so che non è da donna di 65 anni,ma giuro,le stanno da dio!
Ha un fisico SPETTACOLARE!!
Se non fosse per i capelli bianchi si potrebbe tranquillamente confondere per una mia coetanea.E no,non sto esagerando.
-«FATTI ABBRACCIARE!»
-«NONNA!!!»
Da lei ho ripreso l'altezza,o meglio,la bassezza.Gia,è molto bassa,ma è bellissima.
Ha gli occhi molto chiari,quasi trasparenti,ma una volta erano grigi scuri,le labbra molto carnose,il naso piccolo e un fisico DA PAURA!
Insomma,i miei nonni erano tutti e due molto belli da giovani,e si divertivano tutti e due.Ok,DISAGIO!
Scusate ma AMO parlare dei miei nonno...
-«Di un po'...chi è questo bel giovanotto,eh?»
-«Lui si chiama Adam e...»
-«È IL TUO RAGAZZO!»
-«NO!...C'è...non lo so...»
Vedo un'occhiataccia di mio nonno verso Adam e mia nonna gasatissima!
-«CIOÈ,È UN MIO AMICO!»
O mio dio,vi immaginate una lite tra mio nonno è Adam?!
NO VI PREGO NOOO!!!
Adam si fa avanti,e porge la mano a mio nonno.
-«Molto piacere signore,Adam Connor.»
-«Connor...?»Guarda la sua mano quasi con disprezzo,e si volta andando a sedersi sulla sua poltrona di pelle rossa.
-«Un'amico eh...?»
Mi prende da una parte e mi sussurra:
«Nipotina mia,avrò anche 65 anni,ma non sono stupida...»
Ritorna da Adam per presentarsi.
Arriva anche mio padre.
-«Adam Conor...piacere io sono il PADRE di Scarlett.»
-«Molto piacere.»
Adam ha una faccia molto dolorante,mio padre gli sta stringendo troppo forte la mano...ok,ho paura.
-«Mi piace questo ragazzo...è educato e...»mia nonna gli gira intorno, scansando mio padre e facendogli così staccare la presa dalla sua mano,soffermandosi sulla parte della schiena,ma ovviamente non ha guardato quella.«...mia cara,HAI MOLTO GUSTO!Proprio come tua nonna...modestamente.»
Vado molto d'accordo con mia nonna,siamo dello stesso segno,nate lo stesso giorno.
Finalmente mio padre si decide ad abbracciarmi,ma tiene lo sguardo fisso su Adam.
Eccola,sta rincorrendo Stefy e Tracy,ma sta arrivando.È MIA ZIA!!
Non diciamo niente,ci abbracciamo soltanto.È bellissimo rivederla,ha avito un tumore al seno due anni fa,e l'anno scorso ci stava ancora combattendo,ma adesso si è ripresa.
Non è sposata,il "fidanzato"l'ha messa incinta e poi l'ha abbandonata.
Mio nonno l'ha cercato due settimane e alla fine l'ha trovato,ma non ci ha detto cosa gli ha fatto,ha solo detto che ci avrebbero pensato dei suoi amici.
Avendo lavorato nell' "Inteligens" ha molti contatti,e sarebbe disposto a qualsiasi cosa per proteggere la famiglia.Insomma,non bisogna farlo incazzare.
Viviamo insieme da quando sono nate le gemelline.È stato bello il suo arrivo,ha portato un pizzico di vita in più in questa casa.
Va a Salutare Adam abbracciandolo,e lui mi guarda confuso.
-«È PRONTO!!»
Dicono mia madre,Seba,Cam e Chad all'unisono.
Chad non mi ha ancora salutato,è incazzato e non so perché.
QUANTO MI FA INNERVOSIRE QUANDO FA COSÌ!!
Mi siedo vicino a lui e gli do una botta in testa muovendogli i capelli castani chiaro quasi biondo.
-«MA ALLORA,SI PUÒ SAPERE COS'HAI?!»
-«MA CHE VOI OH!SOLO PERCHÉ NON T'HO SALUTATO?!»
-«BHE DIREI!NON MI VEDI DA NON MI RICORDO NEANCHE QUANTO E NEANCHE CIAO!NEANCHE CIAO-»
Non faccio in tempo a finire la frase e Chad a controbattere perché interrotti da due schiaffi in testa dati da mia madre contemporaneamente.
-«ALLORA?!ABBIAMO UN'OSPITE!O VE NE SIETE DIMENTICATI?!»
Ci lanciamo degli sguardi incazzati.
-«ALLORA?!Forza,chiedete scusa a...Alec,giusto?»
-«Adam-»Non faccio in tempo a parlare che mi arriva subito un'altro schiaffo in testa.
-«TI HO DETTO DI PARLARE SCARLETT?!»
Chad si mette subito a ridere e gli arriva uno schiaffo anche a lui.
-«SILENZIO VOI DUE!Allora caro,come ti chiami?»Chiede mia madre con voce dolce adesso.
-«Adam signora.»
-«ALLORA?!»Ritorna la voce da iena.
-«FORZA!CHIEDETE SCUSA!»
-«Scusa...»Diciamo all'unisono con voce scazzata.
Mia madre ritorna calma,tranquilla e felice con la sua voce dolce e gentile.
Incominciamo a mangiare,io e Adam ogni tanto ci guardiamo e ridiamo,ma non diciamo niente,io sono di fronte a mio nonno è lui gli è accanto.
La situazione è abbastanza imbarazzante,Adam è in mezzo a due fuochi,mio nonno è alla sua destra e mio padre alla sua sinistra,io invece sono tra Chad e Cam che è difronte a Adam.
Ovviamente mio fratello gli lacia delle occhiatacce ogni volta che si accorge che mi sta guardando.
Che stronze che sono,mia madre,mia nonna,mia zia, le mie due cugine tre E ANCHE SEBA si sono messi da una parte apposta per guardare la scena...FANCULO A TUTTI(ovviamente scherzo)!
-«E quindi...tu e mia sorella stare in stanza insieme...»
Alle parole di Chad mio nonno quasi si strozza.
-«C-cos?!»Chiede mio nonno mentre sta ancora tossendo.
Ovviamente si preoccupano tutti,ormai è anziano e dovrebbe stare attento.
Mia madre si avvicina per aiutarlo.
-«STO BENE!!»
Gli da molto fastidio quando lo vediamo in difficolta,dice che così lo aiutiamo soltanto a sentirsi vecchio.
-«CHAD!»
Gli urlo a bassa voce.
-«Cambiamo argomento...»Dice quell'idiota.
-«L'avete già fatto?»
-«O mio dio...»Dicono mio nonno e mio padre all'unisono,ma questa volta si strozza mio padre e tocca a mio nonno aiutarlo.
Mi accorgo anche che Cam sta bevendo litri e litri d'acqua per non farsi rimare il boccone di traverso.
-«DIO SANTO CHAD,NON MI PARLI TUTTO IL GIORNO E POI TE NE ESCI COSÌ?!»
-«Beh,Adam,se mia sorella non vuole rispondere...»
Mi metto una mano in faccia...se non ci fosse Adam adesso io sarei già a mio fratello a menarlo e ci sarebbe Seba che cerca di separarci,nonno che litiga con mia nonna,mia nonna che urla insieme a mia madre,mio padre disperato,mia zia che sgrida le mie cugine e loro che ridono insieme a Cam.
E questa sarebbe una normale cena a casa Michelson.
Ci stiamo trattenendo tutti,Seba si è già preparato per correre verso di noi per separarci,in caso io dovessi cominciare a menare mio fratello,Cam sta già cominciando a ridere,Tracy e Stecy uguale,mio nonno sta già cominciando a smadonnare,mia nonna è già preoccupata,mio padre sta cominciando a cercare di pensare a d'altro(e suppongo anche a pregare che almeno questa cena vada bene) e mia zia già sta cominciando a sgridare le sue due figlie.Mia madre invece ci lancia dei silenziosi sguardi minacciosi.
-«No Chad,non ti preoccupare»
E in tutto questo c'è lui,Adam,che parla tranquillamente ignaro di tutto quello che potrebbe accadere a momenti.
-«E a te invece Chad...come va con Viola?»
Sgranano tutti gli occhi,compreso lui,solo io,Seba,Cam,Trecy,Stecy e mia zia sapevamo di Viola e che mio fratello non era più vergine.
Si alza dalla sedia.
-«SEI UNA STRONZA!»
"Eh NO!NON SI DEVE PERMETTERE!!"
Mi alzo anche io dalla sedia.
-«E NO CARO,CON ME NON LO USI QUESTO TONO!»
-«SEI TU CHE HAI COMINCIATO,IO NON TI AVREI PARLATO!»
-«SE TU MI AVESSI DETTO "CIAO" TUTTO QUESTO NON SAREBBE SUCCESSO!!»
Per evitare la "FDM" ci risediamo e non parliamo finché non finiamo di mangiare solo per dirci buonanotte.
Saliamo in camera,io accompagno Adam alla sua.
Una volta entrati scoppia a ridere.
-«CAZZO RIDI?!»
-«...non lo so...ahahah...sei buffa quando ti incazzi...AHAHAH!!!»
-«Adam,ma vaffanculo...»
Chiudo la porta,non sono incazzata,infondo ha ragione,è stata una scena comica e,si vedeva che tratteneva le risate.
È sempre il solito stronzo,ma mi piace così.Sembra quasi che stiamo insieme ma in realtà no...cioè...qualcuno potrebbe pensare che siamo scopamici,MA NON FACCIAMO NEANCHE QUELLO!!!
Però...fare quello con Adam...nooo...sarebbe,strano.Insomma ormai è una sottospecie di "amico".
Cosa siamo io e Adam?
"Va bene Scarlett,basta pensieri profondi per oggi."
Questa volta la mia voce interiore ha ragione,basta,sono stanca,non ho né tempo né voglia di pensare a queste cose.
"Notte Scarlett."
Notte vocina della mia testa.
Mamma mia,mi sembro una matta che sente le voci...sono arrivata anche al punto di dargli al buonanotte...ma vabbe,questa è un'altra storia.
Entro nella mia camera,la mia bellissima camera,la mia culla gigante,il mio mondo,"CAMERA=VITA".
Mi sono appena messa una maglietta lunga bianca a maniche lunghe di pail (scusate l'ignoranza)
e dei calzini pesanti grigi quando sento bussare alla porta.
Immagino che sia Adam che vuole provarci,invece mi ritrovo Chad fuori dalla mia stanza.
-«Posso parlarti?»
-«Dipende...»
Mi lancia uno sguardo strano,ok,la cosa è seria.
-«...Dai...entra.»
Ci sediamo sul mio letto.
-«Scusa per oggi,ma sono geloso...»
-«E di cosa?!»
-«DI QUELLO LA!»
-«Parla piano!!»
-«Va bene.»
-«Ma perché sei geloso?»
-«Non lo so...non mi piace.»
-«Chad...»
-«OK,L'HO VISTO IN DISCOTECA E...anche in altri posti...»
-«COSA?!»
-«Parla piano!!Comunque...si.»
-«E COSA FACEVA?»
-«Beh...una volta l'ho visto che fumava...»
-«Vabbe lo so che fuma...»
-«Ma no Scarlett,non una sigaretta normale,una canna...e poi ho visto c'è sniffava...»
-«CHAD,SE ME STAI A COGLIONA T'AMMAZZO!!»
-«SCARLETT GIURO!!Mi hai mai visto così serio?E poi va con tutte...»
-«Si,ma non mi interessa di lui,adesso parliamo di te...CHE CAZZO CI VAI A FARE IN DISCOTECA?!»
-«ANCHE TU CI VAI!!E guarda un po' cosa ho trovato nel tuo zaino...»
Tira fuori dalla tasca del suo pigiama il mio accendino.Appena lo vedo glielo stappo dalle mani.
-«CHAD!»
-«TI FA MALE E LO SO CHE TI HA FATTO INIZIARE LUI!!!»
-«MA CH-»
-«LO DECI LASCIARE!»
-«CHAD LO VUOI CAPIRE CHE NON STIAMO INSIEME?!»
-«Allora...siete scopamici?»
-«Ma perché sei così ossessionato dal sesso?L'ho visto che oggi eri serio.»
-«Perché...io e viola ci stavamo pensando...»
Mi sto già gasando a prenderlo per il culo.
-«...MA NON MI VA DI PARLARNE CON TE!»
Guardò la sveglia.
-«Adesso è tardi e io ho sonno,andiamo a letto.»
Lo accompagno alla porta.
-«Chad...»
-«...questa cosa resta tra noi,promesso,lo so.»
Lo abbraccio e gli do un bacio sulla fronte,poi lui si allontana.
Prima di addormentarmi mi preparo il cazziatone da fare a Adam.
Mi sveglio e mi vesto.
Metto una tuta non troppo aderente grigia e con i lacci bianchi,le "All Star" totalmente bianche,una maglietta corta aderente bianchi e una felpa grigia come la tuta,con una fascia grigia.
I capelli sono lisci,sugli occhi ho solo una linea sottile di yliner e molto mascara.
Esco dalla stanza e mi ritrovo Adam davanti.
-«Ti devo parlare.»
Penso che a queste parole abbia già capito che sarà un cazziatone.
Facciamo colazione,intanto gli altri parlano e sembra che Adam abbia già socializzato con mia zia,mia madre,mia nonna e le mie due cugine che,a quanto pare si sono innamorate di lui.
Parlano tutti,mio padre e i miei tre fratelli parlano male di Adam,le tre grazie parlano CON lui e,poi ci sono io,che faccio colazione in silenzio perché di prima mattina non voglio socializzare con nessuno.Lo so,sono un po' associale,ma mi piaccio così.
Ho appena finito di mangiare quando qualcuno suona.Non c'è bisogno che mia madre mi chieda di andare, io sono "Una Brava Bimba" e ci vado da sola.
Quando apro davanti a me appare un ragazzo,alto,riccio,moro,la pelle olivastra,fisico...wow,che fisico...occhi ...blu...mi fa un sorriso...quel sorriso...O MAMMA MIA!!
-«CHRISTIAN!!»
-«SCARLETT!!»
Adam si gira,si sta incazzando,ovviamente in quel momento avrà pensato:"E mo che cazzo è questo?!"
-«MAMMA MIA QUANTO TEMPO!!!Mado...COME SEI CRESCIUTO!!»
"...e anche bene direi..."
Buongiorno voce della mia testa...sempre puntuale tu,eh...?
-«Beh...a quanto vedo non sono l'unico!»
Christian è il mio vicino di casa,giocavamo sempre insieme da piccoli,e siamo andati all'asilo e alle medie insieme.
Il padre era in galera,adesso dovrebbe essere agli arresti domiciliari,a quanto pare spacciava.
Ma lui non c'entrava niente con il padre,viene con la nonna,una signora anziana di origini africane molto gentile,che mi ha salutato dal balcone di casa sua anche quando sono scesa dalla macchina.
Il padre si chiamava Mark,e stava avendo una storia anche con mia zia,si vedevano spesso e andavamo molto d'accordo,lei lo è sempre andato a trovare.È una bravissima persona.
-«Entra,vieni.»
-«Va bene,se non disturbo...»
-«MARK!!»
Tutti si buttano in un caloroso abbraccio.È parte della famiglia e mancava.
Tutti si salutano,tranne Adam che sta ancora seduto a tavola.
È geloso,si vede,gli hanno rinato la scena.
Si decide Ada alzarsi dal tavolo e viene a salutarlo.Christian è solare,socievole,l'esatto opposto di Adam,non potranno mai andare d'accordo.
-«Connor.»
Adam gli porge la mano,ma in segno di sfida.
Christian nota stupido e riceve il messaggio.
-«Smith.»
Si stringono la mano e si guardano negli occhi.
Adam dovrà stare attento perché Christian si sa far rispettare,
e anche bene.
~~
TA TA TA TAAAA!!!!
COSA SUCCEDERÀ?!
💕Spazio autrici:
HOLA LETTORI!!!Speriamo che questo capitolo vi sia piaciuto e vi ringraziamo per le visualizzazioni e per il follower...
VI AMIAMO TANTO!!!
Continuate a leggere,a votare e,se volete,seguiteci!!!
💋Bacioni:
🥀Elisa&Giulia🥀