Punto di vista di Yoongi
Jimin era in bagno, e io me ne stavo annoiatamente a guardare la home di Facebook in attesa che quest'ultimo tornasse in camera, finché il suo cellulare, sul letto, non iniziò a vibrare più volte, attirando la mia attenzione. Non volevo essere pettegolo, ma sporgendomi verso lo schermo illuminato non potei non notare il nome di Jungkook apparire sullo screen, il che mi rese ancora più curioso, quindi diedi un'occhiata, senza visualizzare i messaggi, solo le anteprime. Strinsi i denti alla vista, stava chiedendo a Jimin un appuntamento.
Sentii La porta del bagno aprirsi, quindi poggiai il telefono dove lo avevo preso, fingendo di non aver visto nulla.
>>Ji il telefono ha vibrato un paio di volte<<
>>Oh grazie<<
Lo prese, io finsi indifferenza ma in realtà lo fissavo con la coda dell'occhio. Per prima cosa mi sembrò shockato, poi arrossì completamente, mordendo con nervosismo l'unghia del pollice, ma nonostante questo, la sua espressione sembrava comunque compiaciuta e confusa allo stesso tempo. Continuò a fissare lo screen altri tre minuti abbondanti, poi si mise a sedere vicino a me con un grasso sospiro, il che mi diede l'input per aprire il discorso.
>>Che succede Ji?<<
>>Sono appena stato..invitato per un appuntamento..?<<
>>Da chi?<<
Guardava a vuoto un qualche punto della camera.
>>Jungkook<<
Si girò verso me di scatto, afferrando la mia mano così strettamente che non riuscivo più a sentire la punta delle dita.
>>Ma non prendertela, non è come pensi!<<
Io guardai il soffitto, distogliendo lo sguardo dal''incontrare quello di Jimin.
>>Però non dovresti dare via le tue emozioni così..sembri già innamorato<<
>>L-lo so, ma..<<
>>Gli dirai di si?<<
Lui scosse la testa, i suoi morbidi capelli scostandosi a turni da destra a sinistra, seguendo il movimento del capo, poi invece cambiò idea ed annuì.
>>Non lo so! Vorrei ma.. non so neppure come rispondere??<<
Finalmente riportai gli occhi su di lui, tutto imbarazzato, eccitato. Mi fece sorridere questo suo aspetto sprovveduto. Speravo che non cambiasse mai. Io gli segnalai di avvicinarsi ancora, e così lui eseguì.
>>Dà qua<<
Sghignazzai, facendomi passare il cellulare. Lui sembrò sorpreso, ma seguì il consiglio.
>>Davvero mi daresti una mano??<<
>>Ma si. Te non ti si può lasciar solo a provvedere a te stesso<<
Gettò le braccia attorno al mio collo, sembrava molto felice.
>>Grazie Yoongi!! Sei il migliore!!<<
>>Non respiro<<
Quando decise finalmente di allentare la presa, Jimin rimase appeso al mio collo con entrambe le braccia e la guancia premuta alla mia, spiando quel che digitavo sul suo smartphone.
>>''Credo che si possa fare, mi farebbe piacere'' che te ne pare?<<
Esposi la mia risposta ideale, e lui ci pensò su.
>>Non sarà troppo semplice?
>>Credimi è okay Ji, se scrivi troppo sembra che gli sbavi dietro, se scrivi poco sembri disinteressato. Va bene così. Al massimo ci aggiungiamo una faccina sorridente, ecco<<
>>Scusami.. ho semplicemente i nervi a fior di pelle, ma mi fido del tuo giudizio<<
>>Placati, è solo un appuntamento<<
Il messaggio fu inviato e ricevuto, ma il destinatario doveva essere addormentato, quindi la risposta positiva di Jimin rimase senza visualizzazione, nonostante il ragazzo continuasse a controllare l'ultimo accesso del minore. Jimin si allungò sulle coperte, faccia giù, battendo i piedi sul morbido materasso. Quindi davvero provava qualcosa per quel deficiente..
>>..Secondo te sono malaccio?<<
Jimin si rimise a sedere subito dopo avermi posto suddetta domanda.
>>Cosa intendi?<<
>>Sono un pochino..carino? Decente almeno? Non preoccuparti di ferire i miei sentimenti, voglio che tu sia onesto<<
Abbassò lo sguardo, grattandosi il gomito timidamente. Io sospirai.
''Se solo sapessi quanto sei stupendo per me''.
>>Sei super carino Jimin. Persino il ''grande'' Jeon Jungkook vuole uscire con te, cosa vuoi di più? Oh hai appena conquistato il rubacuori della scuola<<
Le sue guance si fecero più scure in colore.
>>Qui-.. quindi credi che Jungkook mi trovi okay?<<
>>Okay? Okay?! Ti mangia con gli occhi Jimin, ma sei più che miope tu!<<
Jimin emise un risolino angelico, poi tornò serio.
>>Però sono un imbranato, che faccio se combino qualche disastro? Cosa faccio se-
>>Zitto, sarai perfetto, è più quell'altro che mi preoccupa<<
Punto di vista di Jungkook
Erano le ventitré quando fui svegliato dal rumore del campanello alla porta. Emisi un lamento frustrato e sbuffai, mettendomi a sedere sul letto. Sentii voci al piano terra, e capii immediatamente di chi si trattasse, data l'ora. Era un uomo che mia madre stava frequentando, veniva a casa nostra spesso negli orari più disparati, quando gli andava, come se fosse casa sua. Non mi piaceva affatto. Tutto quello che facevano era.. beh... far ''rumore''.
Sospirai con tristezza, e la mia mente vagò immediatamente al pensiero di Jimin. Volevo chiamarlo ancora, e sentire la sua vocina assonnata, domandandomi come potesse suonare. Scartai l'idea, non volevo essere insistente, aveva bisogno di tempo per abituarsi, e certamente non volevo svegliarlo, dunque optai per la seconda opzione migliore.
Mezz'ora dopo il mio telefono vibrò, indicandomi l'arrivo di Taehyung. Scesi le scale, ignorando il rumore di quei due che ci davano dentro come conigli nella stanza poco distante dalla mia, aprendo poi la porta d'ingresso al ragazzo.
>>Cavolo Jungkook, prenditi più tempo, non fa freddo qua fuori, no no, con comodo!!<<
>>Scusa eh<<
Si infilò dentro, sfilandosi la giacca. La lasciò sul divano come d'abitudine, poi s'avviò al piano superiore.
>>Quindi che succede?<<
>>Niente di speciale<<
Mi guardò scettico.
>>Jungkook per favore, non mi chiami mai per stare con te se non succede prima qualcosa<<
Io piegai la testa di lato, e ci fermammo in pieno corridoio.
>>Sta zitto un attimo e dimmi cosa senti<<
Sentimmo entrambi i gemiti e il rumore ritmico del letto, così Taehyung mi guardò come a scusarsi.
>>Ancora?<<
Domandò con tono di provare pietà per me.
>>Ancora.<<
Confermai. Mi infilai in camera, Taehyung dietro a me, e ci sbarcammo sul letto entrambi.
>>Come va con Jimin?<<
>>Non veloce come vorrei, ma stiamo arrivando da qualche parte<<
Mi zittii per qualche secondo.
>>Sai, credo mi piaccia<<
Lui rotolò su un fianco, reggendosi sull'avambraccio
>>Intendi 'piacere' piacere, o 'me lo voglio fare' piacere?<<
>>La seconda è certissima cazzo, ma non so, mi sembra buono per me.. cioè, non è che io voglia sposarlo o nulla, però mi... piace passare il tempo con lui, a differenza di chi ho visto fino ad ora<<
>>A cosa ti riferisci?<<
>>Non so come spiegarlo, ma mi fa stare bene, gli altri mi invogliano solo sesso...lui mi invoglia sesso e non immagini neanche quanto, però c'è dell'altro. Potrei davvero provarci con lui, tipo.. sul serio. Non credo di volerlo vedere triste ecco. Non voglio farmelo e mollarlo li, tutto qui..<<
>>Quindi che farai adesso?<<
>>Non lo so, cazzarola non so neanche quanto ci impiegherò<<
>>Certo okay, ma Jimin com'è nei tuoi confronti?<<
>>Io penso di piacergli, almeno fisicamente ne sono più che sicuro, ma a parte l'essere timido, sembra trattenersi sempre<<
Scrollai le spalle.
>>Devo solo fargli mollare la presa<<
Taehyung mi abbracciò pigramente, strofinando la fronte sulla mia spalla.
>>Jungkook è innamorato ah~, ne abbiamo perso un altro <<
>>Non lo sono, chiudi la fogna<<
Mi morse la guancia scherzosamente.
>>Si che lo sei<<
>>Certo, come ti pare<<
Poi mossi la faccia così da allontanarmi da lui.
>>Smettila troia<<
>>Tu sei una troia!<<
>>E allora siamo in due<<
>>Ti sta bene?<<
>>Mi sta bene<<
.
Taehyung dormiva pacificamente affianco a me, russando leggermente, una gamba sfrattata sul mio stomaco, un braccio avvinghiato attorno a me, bocca aperta. Io presi il cellulare, dando un'occhiata ad Instagram, finchè non m'imbattei in un aggiornamento di Jimin
Serrai le labbra, sentendo nuovamente quella stupidissima gelosia verso quella loro amicizia così stretta. Jimin sembrava fidarsi di Yoongi ciecamente.
''E se Yoongi è innamorato di Jimin?''
O peggio, cosa sarebbe accaduto se Jimin fosse stato innamorato a sua volta del migliore amico?
La descrizione leggeva '@Suga gattacci pacifici dormono'
Sfiorai due volte lo schermo, così che il cuoricino apparisse, segnalando che la foto mi era piaciuta. Poi scesi in basso e decisi di stalkerare il profilo di Yoongi. La pagina apparve dopo un paio di secondi di caricamento, era molto simile all'account di Jimin, e anche qui v'era un immane quantità di foto assieme. Comunque c'erano anche molte foto di Jimin da solo, per la maggior parte idiote.
Più guardavo le foto, più quelle mi gridavano coppietta. Sospirai per l'ennesima volta, chiudendo l'applicazione. Non erano fatti miei, perchè mi preoccupavo tanto? Perchè ero così attratto da quel ragazzo? Cosa lo rendeva tanto speciale? Il suo corpo? Forse il suo sorriso? l'altezza? Il suo essere adorabile? Il suo imbarazzo facile? I baci? Il suo modo di ballare? La sua innocenza? Perchè era così carino? Perchè doveva essere così docile, così perfetto? Sentii le guance bollire.
'Sto arrossendo?? Perchè sto arrossendo?'
Sussultai, coprendomi la faccia con le mani, spostando Taehyung, che comunque non notò nulla, continuando a sbavare sul cuscino.
Tu:
So che probabilmente dormi, ma devo parlarti.
Se volessi portarti fuori qualche volta, tu cosa mi diresti?
Non sono molto abituato a questo genere di cose,
ma voglio che sia chiaro che non è una cosa amichevole
Saresti disposto a darmi una chance?
Spero di svegliarmi con una risposta affermativa..
Mi svegliai presto, e quando mi ripresi dalla sonnolenza capii cosa avevo fatto la sera prima, quindi afferrai il telefono, sbloccandolo, e cercando sulla barra delle notifiche il messaggio che aspettavo, ed era li. Lo premetti, e la chat si aprì. Scossi Taehyung affinché si svegliasse.
>>Taehyung guarda, ha detto si!<<
>>C..cosa? Chi ha accettato..cosa?<<
Sbadigliò, stringendo il cuscino verso la propria guancia.
>>Jimin ovviamente! Chi altri cretino! Ha accettato di uscire con me! Vai cazzo<<
>>Oh si, uhooo..adesso posso dormire, vero?<<
>>Si si, dormi traditore<<
Tu:
Mi hai fatto molto felice, grazie ❤
Non vedo l'ora di incontrarti
La mattina a scuola lo aspettai di fronte alla sua classe, con la schiena poggiata al muro opposto alla porta. Apparve poco dopo in fondo al corridoio, e quando si accorse di me sorrise timidamente. Si avvicinò in fretta, alzando lo sguardo per guardarmi negli occhi.
>>Buongiorno Kookie..<<
>>Buongiorno<<
Abbassò il capo giocherellando con l'orlo della divisa, facendo allargare il mio sorriso visibilmente. Presi la sua mano, conducendolo da qualche altra parte, non troppo lontano, così che quando la campana avrebbe suonato lui non sarebbe entrato tardi. Mi seguì accondiscendente, silenzioso, la sua manina calda e morbida nella mia, che al confronto appariva così grande. Ci fermammo ad un angolino, con un tantino più di privacy.
>>Mi hai fatto davvero felice accettando il mio invito, non ci speravo nemmeno<<
Lui scosse la testa.
>>Uh..no grazie a te, insomma io-
>>Jungkook sei tu?<<
Una voce mascolina parlò alle mie spalle, così mi girai, Jimin invece dovette dare una sbirciatina da di lato.
>>Ah Jiwon, sei tu<<
>>Cos'è 'sto tono freddo? Dove sei sparito? Perchè non passi più?<<
>>Ero..occupato<<
Il ragazzo gettò un'occhiatina al brunetto dietro di me.
>>Ah, vedo che ne hai trovato un altro. Come ti pare, probabilmente quel tipetto vale una buona botta, te lo concedo<<
Lo guardai storto, ma lui sorrise.
>>Chiamami quando ti stancherai di quello li!<<
Se ne stava già andando via quando gli urlai dietro.
>>Non succederà! Non succederà affatto ti dico!!<<
Quando l'interruzione fu finalmente sparita, riportai l'attenzione su Jimin, che mi guardava confusissimo.
>>Chi è?<<
>>Non farci caso, lui..non è nessuno d'importante<<
>>Se lo dici tu<<
Io gli carezzai la guancia, e lui si piegò verso la mia mano, accettandola con piacere.
>>Sei libero questa domenica?<<
>>Certo<<
>>E allora ti porto in un posticino carino<<
>>Mi piacerebbe molto<<
Jimin si espresse nuovamente con quel suo bellissimo sorriso, facendo fare una capriola al mio cuore. Avvicinai il viso al suo.
>>Posso?<<
Domandai, e lui annuì, quindi con tutta la dovuta dolcezza premetti le labbra sulle sue, brevemente.
>>Visto, ho chiesto il permesso questa volta..<<
Lui scoppiò a ridere, tirandomi un leggero pugno sulla spalla
>>Jimin sei un incivile<<
>>Sta zitto<<
Rispose incrociando le braccia, e fingendo un'espressione corrucciata, la quale fallì miseramente dato che lo sciocco continuava a ridere.
>>Io sto tentando di essere un gentleman<<
Dissi io, mettendo il muso.
>>Beh, stai fallendo miseramente, tanto perchè tu lo sappia!<<
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