Gente gente genteeeeeeee XD ecco un nuovo aggiornamento >*< spero si di vostro gradimento!mi piacerebbe pubblicare più spesso ma ultimamente gli impegni mi impediscono di scrivere XD ....son nettamente più veloce con il disegno ormai.....vediamo se riuscirò a postare sempre due disegni per capitolo come sto facendo ultimamente....altrimenti direi che un può bastare....fatemi sapere cosa ne pensate...>*< buona lettura
Stava sorseggiando un calice di vino, non era solito bere alcolici ma sentì la necessità anche di bagnarsi solo le labbra con quel liquido rosso che l'oscurità della notte sembrò dargli quasi il colore del sangue e forse, a contatto con le sue papille gustative, in quel momento gli sembrò avesse davvero quel sapore ferreo. Le parole e in particolar modo lo sguardo della giovane dagli occhi castani non facevano che riflettersi nella sua mente come frammenti taglienti.Smosse da un lato all'altro il calice di cristallo facendo smuovere anche il vino all'interno per poi berlo nuovamente d'un colpo, i suoi occhi si arricciarono appena. I suoi pensieri furono allontanati dallo schermo tridimensionale che comparve poco dopo alle sue spalle mostrando la figura di uno dei suoi uomini di fiducia
-Signore la macchina è pronta....la stiamo aspettando...-
Strinse per un attimo il calice tra le mani
-io non verrò con voi..lascio tutto nelle tue mani Nakajima....sei il mio uomo migliore...so che saprai occuparti di questa situazione al meglio!-
-ma...ne è certo?-
voltò lo sguardo verso lo schermo
-Ne sono più che certo...non tornerò ancora sulla mia decisione..!-
-Bene!farò come desidera!-
Quindi chiuse la chiamata e il giovane vicepresidente tornò ai suoi pensieri
-"Anche se non potrò farlo personalmente farò di tutto per vedere nuovamente il sorriso sul suo volto....farò in modo di poterle ridare ciò che qui le è stato privato...!"-
I loro sguardi continuavano a incrociarsi in un silenzio che sembrò quasi farle male,eppure Shun sembrava impassibile anche in una situazione simile.Decise di porvi fine
-Shun....sei...sei ancora arrabbiato con me?-
Lui continuò a guardarla
-Ti prego....dì qualcosa....questo silenzio mi sta soffocando...!-
Si morse le labbra
-..Yuto mi ha detto che lui e Ruri sono riusciti a perdonarmi per ciò che è successo con Sayaka...anche se...io..!-
Si strinse le mani sul petto guardando altrove, non riuscì ad incrociare i suoi occhi stavolta al pensiero di ciò che aveva fatto
-...non ricordo davvero....-
-non ricordi?-
Affermò spavaldo
-Si!te lo giuro!!-
-mi sembra alquanto assurdo...dunque cosa credi ti sia successo?sto cercando una spiegazione a questa situazione assurda e solo tu puoi darmela!!-
Socchiuse gli occhi guardandola con aria di superiorità il che le mise una certa inquietudine,non riuscì a replicare
-Sto aspettando...-
Continuò lui ma lei riprese
-Io non lo so...non so a cosa tu ti stia riferendo!!!-
I suoi occhi divennero ancora più rossi nel sentire quello sguardo così pesante su di se
-Cosa vuoi che pensi allora?-
-eh?-
-Continuo a credere che tu sia pericolosa...!-
Quelle parole la distrussero nuovamente ,peggio di un veleno iniettato nelle vene, proprio come quella volta.Sentì il sangue raggelarsi ad ogni sua occhiata
-Perché...?Io non potrei mai farti del male...!-
Cominciò a singhiozzare chinando lentamente il capo
-...in particolar modo a te....non ci riuscirei neanche volendolo...-
Per un attimo avvertì un brivido lungo il petto che lo costrinse a serrare gli occhi verso di lei nel sentirle dire ciò
-Shun.....lo so che per te sono solo un peso...però tu...tu....-
Sussurrò quasi
-Tu...mi piaci così tanto...////////-
Ebbe un sussulto a tale frase, ne aveva sentite tante simili rivolte verso di lui eppure in quel momento qualcosa sembrò diverso sebbene considerasse quella giovane una come tante, o perlomeno questo era ciò che pensava inizialmente
-Non dire assurdità!-
Gli occhi di lei si spalancarono ancora nel sentirsi rivolgere una risposta simile con tanta freddezza
-Non sei la fidanzata di Reiji?Smettila di girarmi attorno e di avere simili pensieri su di me!!-
Nel sentirsi dire quelle cose le venne quasi da sorridere, d'altronde lui ora sapeva e non avrebbe più potuto tenerglielo nascosto
-Si è vero....però..-
Trovò finalmente il coraggio di tornare ad incontrare i suoi occhi dorati
-Sono stati i miei genitori a volere tutto ciò....io...non desideravo davvero questo per me...se solo avessi potuto scegliere io..!-
Rimase per qualche secondo a guardarlo notando come i suoi occhi si fossero ridotti a due fessure a tali parole
-....ma forse ora....è troppo tardi vero Shun?....ti prometto...che....la smetterò di girarti attorno....d'ora in poi...-
fuggì poco dopo lasciandolo lì immobile ad osservarla percorrere la strada che riportava all'interno dell'immenso palazzo.Strinse poco dopo un pugno e per un attimo il suo sguardo assunse un tono malinconico
-"cosa diavolo sto facendo?"-
Si stupì di quel pensiero ma decise comunque di assecondarlo, mosse un passo verso la direzione che la giovane aveva preso, sentiva il desiderio di fermarla un desiderio irrefrenabile ma qualcosa lo colse prima di esso.Una forte fitta lo fece letteralmente cadere sulle proprie ginocchia e ridusse il suo respiro al minimo facendolo urlare per il dolore. Kaito e Amaya corsero verso di lui sentendolo
-Shun!!!-
lo sollevò il biondo preoccupato e subito dopo Amaya prese un fazzoletto per asciugargli il sudore che si era formato visibilmente sula sua fronte
-Dobbiamo chiamare un'ambulanza!!!-
Subito dopo un'allarmatissima Ruri corse dal proprio fratello in lacrime
-Fratello!!SHUN!!!SHUN!!!!-
Quel lungo corridoio circondato di colonne sembrava non finire mai, o forse era solo un miraggio creato dai suoi occhi. Si fermò un momento sentendosi tormentare da quello scherzo che le stava facendo la sua mente, non riusciva a frenare le lacrime. Si sedette sul freddo pavimento lasciando che la sua larghissima gonna lo accarezzasse creando delle visibili e bellissime pieghe su di essa.Continuava a sentire forte il battito del proprio cuore non riuscendo ad allontanare le mani da esso
-"Ti prego smetti...smetti di correre così all'impazzata...devi cancellare Shun...devi rimuoverlo....ti prego...//////"-
Pregò la sua mente e il suo cuore di cancellare per sempre il volto di quel giovane, un qualcosa di indelebile in quel momento.Ripensò a ciò che era successo con Tsuikage,Reiji e poi Shun
-Ora....sono sola......davvero sola......-
-NO....non lo sei!!-
Alzò di scatto il volto e da dietro una colonna vide farsi sempre più visibile una figura che ben conosceva
-Non permetterò che la solitudine sia tua compagna.....fidati di me....-
-...Yuto...-
Stranamente si sentì rincuorata nel vederlo lì, effettivamente sia lui che Ruri erano stati gli unici ad averle dimostrato davvero quanto tenevano alla sua amicizia, sebbene ci fosse stato quel piccolo momento di confusione dovuto alla strana e inconscia reazione con Sayaka. Lo vide tenderle la mano per poterla aiutare ad alzarsi.Singhiozzò ancora sentendo ancora qualche lacrima percorrere il suo volto, la prese poco dopo ma non ebbe tempo di dire o fare altro che sentì una forte presa sul suo arto e poco dopo il suo corpo premere su quello del 15enne scaldandola.Istintivamente ricambiò anche lei, ne aveva davvero bisogno in quel momento
-...Aalyah....se lo desidererai....potrai venire con me nella dimensione XYZ....per sempre..!-
Rimase sorpresa da tali parole
-Non devi restare in un luogo che ti opprime...Sento che è così....non vuoi restare qui vero?-
Sembrava averle letto nella mente
-Ad Heartland saresti libera di essere te stessa....proprio come quella volta quando abbiamo trascorso quella giornata assieme?....eri così felice...così LIBERA!!-
Le lacrime ripresero a scendere copiose lungo i suoi zigomi al sentirgli pronunciare tali parole, così sue
-Yuto......!-
La strinse più forte
-Se non hai un posto dove stare potrai restare con noi....Ruri ne sarebbe felicissima...anche io e...S..-
Si distanziò improvvisamente da lui senza fargli finire di pronunciare quel nome, il giovane dagli occhi argentei ne fu nettamente sorpreso e in particolar modo quando gli disse
-Non posso!!!-
-Cos....perche?...-
-Shun....lui....lui...-
-...-
-Lui mi odia....-
Chinò nuovamente il capo al pensiero di ciò che era successo pochi minuti prima
-Shun?è impossibile!!!-
Le urlò quasi.Conosceva troppo bene il suo migliore amico e nonostante sapesse quanto la situazione di Sayaka lo avesse adirato era convinto del fatto che non potesse arrivare a simili livelli e che in qual modo avrebbe voluto anche lui chiarire con Aalyah
-è così.....mi spiace Yuto....non potrò venire con te e Ruri....-
-Aalyah....-
Sentì improvvisamente un uomo chiamarla alle sue spalle
-Signorina Washi,avrei bisogno di parlarle un momento!-
Si voltò e notò che era Nakajima, ovvero la guardia sempre al fianco di Reiji, tornò poi su Yuto
-Yuto....sei una persona fantastica....grazie per non avermi abbandonata e aver tentato l'impossibile per potermi parlare...quel giorno...!-
-.....ASPETTA!!-
Andò via assieme a Nakajima che,notando Yuto tentare di seguirli, lo bloccò con un arto per evitargli il passaggio
-Questa cosa deve farla da sola...è qualcosa di molto più grande di te....e dei tuoi fratelli!!-
Tale frase accese in lui una preoccupazione non indifferente e dubbi ancor più grandi. Decise comunque di seguirli ma venne bloccato da altri dieci uomini e riuscì a scorgere in lontananza l'auto in cui i due salirono poco dopo allontanarsi verso la strada che portava all'uscita di Miami City
-"che cosa sta succedendo realmente....Aalyah?"-
-Per favore....uhm...-
-Nakajima, signorina Aalyah...-
-Nakajima....potresti spiegarmi cosa sta succedendo?-
-Mi è stato chiesto di scortarla ad una cabina telefonica fuori città...una persona a lei cara desidera parlarle...-
-Chi?-
-potrà scoprirlo lei stessa!-
Difatti quando furono ben distanti la lasciarono scendere e solo Nakajima rimase a guardia della piccola cabina telefonica in cui la giovane dai capelli castani si infilò poco dopo, era raro trovarne una così antica priva di schermo 3D ma con uno semplice che sembrava addirittura guasto, quindi avrebbe potuto solo sentire la voce del suo interlocutore
-...."ho una strana sensazione.."-
Sentì improvvisamente squillare il telefono,con titubanza alzò la cornetta e se la portò lentamente vicino all'orecchio tremando appena
-p...pronto?-
-Aalyah...-
Per poco non le venne un colpo quando sentì quella voce
-....Papà...-
-Perdonami...non avrei voluto chiamarti nel bel mezzo di una festa..-
Non lo fece terminare che con ira gli salì sopra urlandogli
-Cosa ti fa credere che tu possa chiamarmi così come se nulla fosse?Ti dispiace dici?di avermi rovinato una festa?una festa che stava distruggendo la mia vita...Anzi no!!!Ha appena mandato in frantumi ciò che ne restava...e questo tutto per causa vostra e di quella stupida azienda....al quale devo tener conto io con la mia vita!!!-
Si sfogò ansimando poco dopo ma l'uomo sulla 40ina riprese
-Hai ragione....-
-.....-
Rimase sconvolta nel sentirlo approvare
-ho distrutto la tua vita.....per difendere qualcosa di materiale....i miei interessi....per questo avevo bisogno di parlarti...-
non riuscì a dire altro, rimase ad ascoltarlo
-Tu hai sacrificato i tuoi sogni, la tua adolescenza...la tua vita....per il bene del nome di famiglia....qualcosa che non avrei mai voluto per te....e tutt'ora non lo desidero...-
-E allora perché?-
-Il mio egoismo e il mio interesse per gli affari mi stavano accecando facendomi mettere da parte tutto il resto....un errore umano ma crudele nei tuoi confronti..tu che sei sangue del mio sangue.... ora però ....voglio rimediare a tale errore....-
il suo cuore prese a palpitare più lentamente, sembrava che le nuvole all'interno di esso si stessero lentamente diradando lasciando spazio ad una flebile luce
-Dici davvero...?-
-Certo...d'ora in poi risolverò da me i miei problemi....e tu sarai libera di vivere la tua vita-
-io....io....-
Sorrise sentendosi sempre più rincuorata, avrebbe potuto finalmente ricomporre il suo sogno mandato in mille pezzi e magari anche ricominciare ad amare a sua scelta senza alcun obbligo
-Ma tu...ce la farai...?-
Si preoccupò quasi
-.....certo...-
Non lo sentì pienamente sicuro delle sue parole
-Io...troverò una maniera...un lavoro...e aiuterò te e la mamma ad andare avanti...anche tu ne troverai uno più umile non abbiamo bisogno dei soldi per essere fel...-
Sentì di colpo uno sparo attraverso la cornetta
-.......-
I suoi occhi si persero nel vuoto
-......P....-
Tremò non riuscendo a parlare
-Pa....papà...?-
Sentì una voce più tetra prendere il posto di quella del 40enne
-Oh no, mi spiace non sono lui....!-
-Chi sei???cosa hai fatto a ..-
-Dovrei rivolgerti io la medesima domanda!!!-
-Cosa gli hai fatto?-
-Non vuoi rispondere eh?beh se proprio vuoi saperlo sta bene...o meglio dalla testa fin sull'addome!!!-
-.......BASTARDO!!!-
-piano con le offese....non si tratta così con gente come noi!!!-
-...Ma chi diavolo siete....?Dei criminali?-
-Hmhm può darsi...e visto che non vuoi rivelarci la tua identità una delle nostre volanti ti raggiungerà presto nel luogo in cui ti trovi e...-
La chiamata venne chiusa forzatamente da Nakajima che le tolse la cornetta di mano e la trascinò contro il suo volere in auto
-Fermo!!!cosa stai facendo???-
Lo vide mettere velocemente in moto
-NO!!!!Fermati!!!non posso lasciare che facciano del male a mio padre!!!-
-Mi perdoni signorina ma ho promesso al signor Akaba che l'avrei riportata a casa sana e salva!!!-
-Ma mio padre rischia di morire!!!-
-Il signor Akaba non permetterà che ciò accada!!Ha fatto il possibile per far sì che voi due vi poteste mettere in contatto...farà anche in modo che al signor Washi non accada nulla di male!!Ve lo posso garantire!!!-
-Cosa...?allora Reiji..."sapeva"..COME HA POTUTO TENERMI ALL'OSCURO?-
-Il signor Akaba tiene davvero a lei signorina Washi la prego non lo giudichi così....mettersi contro dei criminali di fama e pericolosità mondiale...crede sia cosa da tutti?Per chiunque sarebbe un rischio vitale....anche per lei!!!-
La fece zittire con tali parole, Reiji si era spinto a tal punto pur di poterle permettere di potersi mettere in contatto con il padre e poter trovare una maniera per poterlo salvare mentre lei era stata così dura con lui. Rimase in silenzio per tutto il resto del viaggio torturando i guanti, che aveva tolto dalle mani,e mordendosi le dita di tanto in tanto con fare nervoso al pensiero che dei criminali stessero tenendo in ostaggio suo padre.Doveva chiedere spiegazioni al giovane Akaba, le pretendeva e ne aveva il diritto, dal canto suo quest'ultimo sapeva che ella avrebbe cercato risposte alle sue domande e lui era già lì, fermo dinanzi ad uno dei balconi della sua proprietà a scrutare la macchina color pece farsi sempre più vicina. Sarebbe stato sincero con lei stavolta.
Stava attendendo in sala d'attesa i risultati delle analisi assieme alla sua amica Amaya che le era rimasta accanto per tutto il tempo tenendola accanto a se mentre Kaito e Dennis attendevano risposte da parte dei medici
-RURI!!-
Videro un affannatissimo Yuto avvicinarsi alla giovane dai capelli violacei che si liberò appena dalla stretta della compagna di Kaito per abbracciare l'amico
-Yuto!!Shun....Shun...-
-Lo so...Yuya e Yuzu mi hanno detto ciò che è successo...perdonami se non ero con lì con te...io....-
-..hai parlato con Aalyah?-
Chiese speranzosa
-...si...ma...-
I suoi occhi si riempirono di lacrime nel sentirlo esitare e coprì il volto con le mani
-Ruri...ti prometto che ci proverò ancora....ma ora dobbiamo pensare a Shun...-
-No....non è così...-
I 4 si stupirono nel sentirle pronunciare tali parole e Dennis intervenì poggiandole una mano sulla spalla
-Spiegati meglio,cosa ti preoccupa?-
-Lei...-
In quel momento un medico uscì dalla sala adibita alle analisi e Kaito si avvicinò a lui
-Allora dottore può dirci cosa ha esattamente il nostro amico?-
-Siete dei parenti?-
-Lei è sua sorella...e...-
Yuto si fece avanti a sua volta con fare deciso
-Io sono suo fratello!-
Kaito e Amaya sorrisero nel sentirgli pronunciare tali parole
-Non dovete preoccuparvi....sta bene....per ora...!purtroppo non siamo riusciti a capire il perché il suo cuore si sia improvvisamente indebolito..lo terremo qui per la notte...!-
Il giovane 15enne ,dalle fattezze simili a quelle di Sakaki, si rivolse ai propri amici con fare deciso
-Resterò io qui con lui...!-
-Preferirei rimanere con lui Kaito!!-
Esibì Amaya con decisione e lui annuì
-Ruri...tu devi tornare a casa....sei molto provata...non preoccuparti ci prenderemo noi cura di tuo fratello...!-
Continuò la giovane dagli occhi verde acqua
-Ma io...-
Yuto le si avvicinò poggiandole le mani sulle spalle
-Andrà tutto bene...se domani starà meglio torneremo presto da voi!-
-Yuto....devi parlare con Aalyah...devi insistere...ti prego...solo lei può salvare Shun...-
Continuarono a non capire il senso di quelle parole ma la più piccola dei Kurosaki sentiva infondo al cuore che quel qualcosa ,che al momento stava torturando il suo caro fratello, fosse causato da ciò che era successo con la giovane Washi per quanto a tutti potesse sembrare assurdo.Nel vedere i suoi occhi chiari brillare non riuscì a darle torto
-...ti prometto che ci proverò ancora...lo avevo già deciso...."non accetto la sua decisione...sono certo che l'abbia presa contro il suo volere"...faremo in modo che lei e Shun si parlino ancora..!-
-Grazie Yuto....!-
Quindi si appoggiò a Dennis che la prese poco dopo in braccio,vedendola provata,mentre Kaito si raccomandava con Amaya
-Vorrei che mi avvertissi subito qualora ci fossero dei problemi...-
-Sta tranquillo...sai che puoi fidarti di me..!-
-Non saprei...d'altronde ci siamo appena conosciuti...-
Ironizzò appena ripensando a ciò che era successo con Edo e per smorzare l'ansia della situazione.Lei di rimando gli mise le braccia al collo e lo baciò dolcemente per poi lasciarlo andar via assieme a Dennis e Ruri. Sarebbe stata una lunga notte sulla quale Yuto avrebbe potuto riflettere e Amaya far chiarezza su ciò che turbava l'amico che aveva di fianco.I suoi occhi malinconici parlavano chiaro, era certa che ci fosse ben altro dietro tutta quella storia.