Eccomi qui con un altro capitolo,sono stata ancora più veloce stavolta XD,come potete vedere dal disegno le cose cominciano a complicarsi un tantino....tra l'altro questo é uno dei disegni,inerenti a tale storia, che più adoro...perché si dovete sapere che ne ho già realizzati parecchi XD sto solo decidendo dove "infilarli" per dar senso ad ogni capitolo e non sforare troppo nell'ooc che è una cosa che detesto. Fin ora ho introdotto un solo oc per questa storia ma in questo sentirete parlare anche di Amaya creata da una mia cara amica che ne scrive la storia,e che ho già disegnato,spero possa piacervi. Vi auguro una buona lettura e grazie a tutti coloro che seguono,votano e soprattutto recensiscono :)
Era una giornata calda e luminosa nella città di Heartland, molti duellanti si erano apprestati nella grande piazza per disputare qualche incontro e tra loro ce n'erano anche due provenienti da una dimensione differente,sembrava fosse facile ormai passare da "un mondo" all'altro
-Vai Drago synchro ala chiara!!!-
Il drago colpì velocemente il suo opponente che venne quasi danneggiato se non che
-Non credere che sia così semplice!!Attivo una delle unità sovrapposte del mio ribellione oscura!!-
Da una panchina erano sedute a fare il tifo due ragazze quasi del tutto simili, una di esse era Ruri mentre l'altra portava i capelli a caschetto sul verde acqua e intonava a gran voce il nome del duellante alla sue destra
-Forza Yugo puoi farcela!!-
Lui si voltò arrossendo come un fanciullo salutandola
-Ciao RIIIN!-
Ma beccò il colpo in pieno facendo finire i suoi life points a 0
-Oh no Yugo!!!-
Gli corse incontro sollevandolo
-Stai bene?-
-Rin ricordati di me quando sarò sotto terra, come colui che ha duellato fino allo stremo anche per amor tuo...!-
Lei lo lasciò scivolare a terra innervosita facendogli prendere un grosso colpo alla nuca
-Riiiiin T___T-
-Sei il solito stupido Yugo!!ma perché non riesci mai a concentrarti a dovere?-
-Dai Rin non trattarmi così!!!-
Disse lui sollevandosi e strisciando la guancia sulla sua schiena mentre Ruri si avvicinava a Yuto
-Yugo non si smentisce mai, comunque anche tu sei stato bravissimo!!-
-Ti ringrazio Ruri-
Ricevere i suoi complimenti per lui era di sicuro il miglior premio, quando poteva passare un po' di tempo assieme ad una delle persone più importanti della sua vita tutto sembrava andare alla grande se non che...
-Darling eccomi qua, scusami per il ritardo...ma vedo che sei in buona compagnia!-
Esibì Dennis con il suo solito sorriso dipinto sul volto nel vedere Yuto anche se lui, purtroppo, non poteva dire lo stesso
-Vi lascio soli...-
-Aspetta Yuto...oh accidenti ogni volta finisce così!-
-Eh la gelosia...c'è chi arriva tardi e...-
Ruri lo guardò male e Dennis evitò di terminare la frase come immobilizzato da tale sguardo e assieme decisero di fare una passeggiata mentre Yuto si avvicinava ad Allen,appena arrivato con delle bibite gliene lanciò una che lui prese al volo
-Sempre con lui eh?-
-Già...-
sorseggiò la bevanda come ad eliminare l'amaro in gola che il fusionaro gli aveva provocato, anche se di certo non sarebbe bastata
-Con le donne non siamo esperti come nei duelli....a proposito mi chiedo quando torneranno Sayaka e Shun...-
Nel dirlo usò un tono infastidito
-Ti consiglio di darti alla svelta da fare...con Sayaka intendo...altrimenti potresti rimanerci parecchio male....e credimi...-
Osservò da lontano le sagome di Dennis e Ruri
-Non è una cosa piacevole....-
Bevve ancora stavolta con più foga
-////// aaaaaah ma ma cosa dici???i..io e Sayaka siamo solo amici...-
-Si...era ciò che pensavo anche io....-
-Comunque quel coso?non riesci proprio a toglierlo?-
Puntando il bracciale che gli aveva regalato Aalyah
-Ci ho provato in tutti i modi...non vuole proprio andare via..-
-Puoi sempre andare da un fabbro per fartelo togliere...-
-Ci penserò....-
Lo osservò in effetti non era poi così male a parte il fatto che non riuscisse a toglierlo. Intanto la passeggiata di Ruri e Dennis proseguiva e lui azzardò un braccio sulla spalla di lei che arrossì vistosamente
-Dennis....//-
-Si?-
-Secondo te io non ho ancora sviluppato una personalità indipendente?-
-uhm?cosa te lo fa credere?-
-Quando Aalyah è venuta a casa mia e mio fratello l'ha attacca in quel modo non sono neanche riuscita a dirgli che era una mia amica...-
-Si ma subito dopo gli hai fatto presente che era così e che avresti voluto rivederla, e io ero lì!-
La rassicurò avvicinandola più a se
-Il tuo io crescerà pian piano come un piccolo bocciolo, tempo al tempo mia dolce Ruri!-
-Grazie Dennis, riesci sempre a mettermi di buon umore!-
-Ma è il mio dovere madame!!-
Fece sbucare dal nulla un piccolo palloncino a forma di cuore che finì tra le mani della violacea facendola sorridere ancora
-Spero che Aalyah non se la sia presa e che torni presto, Shun non avrebbe dovuto trattarla in quel modo...è ancora troppo protettivo nei miei confronti...!-
-È pur sempre il tuo fratello maggiore, ti vuole bene...ah magari un giorno accetterà anche me spero....-
Sorrise ancora e lei lo abbracciò facendo diventare lui paonazzo stavolta.
-Queste cose dovreste farle in privato non trovate?-
-Ciao Kaito!!-
Ruri salutò il giovane che era dinanzi a loro un bel ragazzo sui 18anni che li guardò sorridente salutandoli con la mano
-Lo dico per il tuo bene Dennis, non vorrei che Shun passasse da queste parti!-
-Eeeeeh non ricordarmelo Kaito, ne parlavo giusto prima con Ruri!!-
-voi due dovreste passare più tempo assieme in una situazione amichevole e famigliare che non possa permettere a mio fratello di arrabbiarsi troppo...uhm CI SONO!!preparerò una cena per tutti a casa mia domani e inviterò Allen e Sayaka oltre a noi due, Shun e Yuto!!-
-mi sembra un'ottima idea Ruri tu si che sei ingegnosa!!-
Affermò Dennis schioccando le dita
-Kaito perché non vieni anche tu?-
Chiese lei e Kaito la guardò quasi dispiaciuto ma mantenendo un dolce sorriso dipinto sul volto
-Mi piacerebbe, ma domani...avrei un impegno!-
Nel dirlo sembrò quasi imbarazzarsi e Dennis lo colse subito
-aaaaah ma invita anche lei no?-
-Eh?-
-Oh darling avanti non dirmi che non hai capito...!!-
-Oh Kaito stai parlando di Amaya?-
Portandosi una mano sul volto per poi batterle entrambe contenta
-Si dai ti prego venite entrambi!!non sapevo che voi due foste tornati assieme è una notizia bellissima!-
Kaito di rimando accennò ancora un sorriso
-come si fa a dirti di no?dammi un attimo!!-
Compose un numero e andò un po' in disparte e dopo qualche minuto fece segno ad entrambi con due dita facendogli capire che non sarebbero mancati e rendendo Ruri davvero felice, sarebbe stata una serata speciale in compagnia delle persone a cui voleva più bene.
Un cinguettio risuonò nella sua testa e un vento flebile le scosse qualche capello all'altezza degli occhi creandole un leggero solletichio che la destò dal suo sonno, aveva ancora le guance rosse e gli zigomi quasi segnati dalle lacrime che aveva versato la sera prima. Era stranamente stesa sul suo letto ricordava ben poco di ciò che era successo dopo l'incontro, pesante, avuto con Himika al rientro alla "base". Sentì come la presenza di qualcuno poco distante da lei e difatti trovò Tsukikage seduto sotto la sua finestra con le braccia conserte e il capo chino,sembrava stesse dormendo, lei lo osservò confusa quasi non avesse memoria del motivo per cui fosse lì ma ci volle un attimo perché le figure della scorsa nottata le cominciassero nuovamente a vorticare nella testa come un furioso tornado rattristandola.
-Buongiorno Aalyah-sama!-
La risvegliò lui facendola sobbalzare appena notando che aveva aperto un occhio per guardarla
-sei rimasto qui tutta la notte?-
-Non avrei dovuto?-
Quasi a volerle rimembrare il modo disperato in cui gli aveva chiesto di restare lì molte ore prima
-....Scusami, lo so che non è questo il tuo compito!-
-Lo diventerà ora....-
Serrò gli occhi a quelle parole
-C..cosa intendi?-
-Devo evitare che tu ti faccia del male....di conseguenza non voglio che tu stia male...!-
Cercò di sviare guardando verso l'albero accanto alla sua finestra dove vi si era poggiato un pettirosso che con l'ala difese quello dentro al nido più piccolo e indifeso
-...ti ringrazio...!-
Lui si alzò e prese qualcosa da fuori la porta stando ben attento a non farsi vedere e con una velocità sovrumana le poggiò sul letto un vassoio con la sua colazione
-Credo che tu non abbia mangiato molto ultimamente...!-
-Non ho fame...!-
Si gettò sul letto dandogli le spalle
-Davvero?...sei sicura?-
-Non sono dell'umore giusto per mangiare...!-
-Bene...allora se permetti..!-
Prese un croissant e lo divise in due attirando la sua curiosità,aveva capito cosa stava per fare,e difatti poco dopo sentì il ninja masticare il dolce ripieno di marmellata di pesche. La castana si mosse piano piano per osservare Tsukikage compiere quel gesto così naturale, ma in realtà il suo obbiettivo era un altro
-ahah...a...!-
Ma lui si coprì subito le labbra e buona parte del naso con la sciarpa azzurra voltandosi verso di lei e infilandole letteralmente in bocca l'altra metà di croissant che aveva poggiato poco prima sul piatto facendola quasi soffocare
-cof cof...sei impazzito?....!-
Poi però deglutì notando che era particolarmente buono tanto che si leccò gli angoli della bocca ancora coperti di marmellata
-Ok va bene lo mangio...anzi...!-
Fece un sorrisetto furbesco sotto i baffi e Tsukikage la guardò con una finta preoccupazione dipinta in volto
-Cos'hai in mente ora?-
-Se mangio tutto dovrai mostrarmi il tuo volto!!!ci stai?-
-Ma certo!-
Sorrise lui da sotto quel manto azzurro assecondandola e lasciandola colpita da una risposta positiva e sicuramente poco ponderata
-s..sul serio?-
-Non mi credi?-
La provocò ma lei stette al gioco e cominciò a spazzolare tutto, anche perché aveva davvero mangiato pochissimo ultimamente,quando arrivò anche all'ultimo sorso di tea si voltò verso di lui
-FINITO!!!-
Ma il ninja era scomparso,stranamente non se la prese e posò con una tristezza crescente la tazza sul vassoio che venne ritirata poco dopo dalla servitù. Fece una veloce doccia ripensando a ciò che l'aspettava ma anche questo sembrò interessarle poco. Quella mattina fece i suoi esercizi di danza e canto anche se a quest'ultimo la sua insegnate notò il suo volto spento e se ne rattristò, la passeggiata di ieri probabilmente non aveva funzionato, pensò, d'altronde non poteva sapere ciò che le era realmente successo. Quando si diresse presso l'aula di studio per il diritto, come futura dirigente della sua azienda doveva imparare i metodi principali per riuscire a gestirla, incrociò Reiji ma sembrò quasi non vederlo tanto era cupa la sua espressione sembrava una bambola priva di vita a cui era stata tolta l'anima ed ogni tipo di sentimento, il giovane vice presidente lo notò e non poté rallegrarsene
-Signor Akaba potrebbe firmarmi quei documenti?sono molto urgenti!-
-non si preoccupi, lo farò immediatamente....i rapporti con la vostra azienda sono molto importanti per la Leo Corporation!-
Continuò a scrutare la giovane seduta al banco mentre parlava e poco dopo tornò alle sue mansioni cominciando a firmare i documenti di cui doveva occuparsi, mentre scriveva molte immagini passarono dinanzi alla sua mente dai duelli con Yuya alla battaglia interdimensionale che aveva avuto con il padre per poi fermarsi a ciò che gli era successo in quel periodo ovvero il suo fidanzamento "forzato" con quella tipetta che tanto non sapeva apprezzare uno stile di vita che normalmente le sarebbe dovuto appartenere essendo anch'essa di buona famiglia. La penna gli scappò di mano finendo a terra e per qualche strana ragione gli tornò alla mente il momento in cui la ragazza era scivolata sulla sua stessa banana il giorno prima e nel ripensarci non poté non scappargli un piccolo sorriso. Si affacciò ad una delle grandi finestre osservando il calare del sole, anche quella giornata piena di impegni era volata ad una velocità assurda, le giornate sembravano tutte uguali o forse qualcosa era cambiato da quando Aalyah era entrata in quel palazzo sconvolgendolo?"voglio solo esserti amica" ripensò a quelle parole e i suoi occhi si socchiusero appena.
-Dovrà essere così...!-
Rientrò nella sua stanza e si lasciò andare sul letto come un peso morto sentendosi sempre più vuota dentro e con una sofferenza crescente, cosa doveva fare?non riusciva più a combattere e si sentiva sempre più sconfortata da quel luogo e dalla gente che l'attorniava. Sentì bussare
-Aalyah-
Era Reiji, non rispose
-Immagino tu non voglia parlare e né tantomeno aprirmi!bene....ti parlerò da qui...!-
Lei lo ascoltò con indifferenza mentre il giovane Akaba si poggiava con le spalle contro al muro portando le mani in tasca
-Mia madre non è mai stata molto cortese con coloro che cercano in un qual modo di prenderla in giro, soprattutto quando si tratta di affari ormai questo lo avrai capito....infatti come vedi non si è fatta molti scrupoli nell'accordarsi con la tua famiglia per ciò che tu ben sai!-
Deglutì nel sentirgli affermare ciò
-Però io non voglio che tutto questo diventi un peso per te, quindi ti prometto che d'ora in poi farò in modo che cose come quella di ieri non ricapitino più, o almeno farò tutto ciò che è in mio potere per far sì che non si ripetano!-
Si alzò e andò verso la porta poggiandovi una mano,Reiji sembrò quasi percepire quel tocco e chiuse gli occhi
-La tua permanenza qui non dovrà più darti dispiacere, per quel che potrò farò in modo che tu sia felice....anche qui...!il resto poi si vedrà...!-
Alzò il volto verso il soffitto
-Voglio che tu ti fidi di me Aalyah!-
Sentì qualcosa intrufolarsi sotto la porta e vide il piccolo orologio, che Himika aveva distrutto la notte prima, in perfetto stato.Lo aprì velocemente ma con suo grande dispiacere la pietra non era più al suo interno.Con scatto veloce uscì fuori dalla stanza ma Reiji non c'era più,si era come volatilizzato nel nulla
-...-
Sentì qualcosa a contatto con il suo piede scalzo e poco dopo notò una carta usata nei duelli a realtà aumentata. Per poco non le mancò il fiato quando vide che era la stessa che l'aveva portata due giorni prima nella dimensione in cui viveva Shun
-"possibile che Reiji..."-
Un Kunai venne conficcato nel pieno centro di un albero e a tal gesto un ninja dalle stesse fattezze di Tsukikage, meno che per i capelli e gli occhi rossi e un manto che gli copriva metà volto dello stesso colore, esultò soddisfatto dell'ottimo risultato
-Sono migliorato!!!credo che neanche tu possa battermi a questa distanza Tsukikage!-
Dovette voltarsi per poter ricevere una risposta
-hm?dicevi?-
-Che ti prende?non è da te cadere in meditazione durante gli allenamenti!!!-
-Infatti...-
-Ah quindi stavi pensando ad altro.....e a cosa?-
Nel frattempo il fratello gemello dai capelli blu stava affilando un Kunai pronto a replicare
-A cosa...?-
Guardò l'obiettivo segnato con un grosso cerchio al centro e il Kunai del fratello conficcato perfettamente in esso,chiuse gli occhi per concentrarsi per poi riaprirli pronto a battere il record stabilito poco prima dal suo opponente. Venne però distratto dal cinguettio quasi impercettibile di un pettirosso e la figura di una giovane si focalizzò nella sua testa facendogli perdere in pieno il bersaglio con grosso stupore del ninja di fianco a lui
-N...non posso crederci....-
Lo guardò ma Tsukikage aveva già preso un altro Kunai
-Si può sapere cos'hai?non avevi mai sbagliato...-
-Hikage, un ninja deve pensare a portare solo a portare termine la missione che gli è stata ordinata giusto?-
-Perché ora mi fai domande tanto ovvie?-
Lo osservò affilare il Kunai con fin troppa forza tanto che si preoccupò
-Fratello, c'è qualcosa che ti preoccupa?-
Gli mise una mano sulla spalla e di rimando lui lo guardò per rassicurarlo
-Sto bene....!-
Hikage lo guardò seriamente
-Se un ninja sfugge ai suoi doveri,in particolare durante una missione, lo si può considerare alto tradimento....però....anche limitarsi può danneggiarlo interiormente..!-
-Hai ragione....!-
Lanciò il Kunai con una forza e precisione tale da far volare quello di Hikage ad una distanza notevole
-Deve davvero essere qualcosa di serio....sei passato da una totale imprecisione alla perfezione in meno di due minuti!-
-Devo andare, il dovere mi aspetta!!-
-Allora non farlo attendere oltre!-
Gli sorrise, quasi avesse percepito qualcosa dentro di lui, d'altronde erano due gemelli avrebbero potuto capirsi anche grazie ad un solo sguardo
Entrambi scomparvero assieme al sole che lasciò il posto all'oscurità' della notte. Aalyah aprì la tenda della sua finestra e intravide la luna che venne sempre più scoperta dal manto delle nubi. Guardò la carta tra le sue mani, era certa che fosse la stessa che quel giorno l'aveva teletrasportata nel mondo di Shun. La portò sul petto all'altezza del cuore sentendosi serena e rincuorata
-Stai sorridendo?-
alzò il volto e vide Tsukikage in piedi sulla mensola della sua finestra
-Tsukikage!!!-
Disse il suo nome in con un tono talmente felice da lasciarlo sorpreso
-Ti prego sai dirmi se questa carta permette di compiere viaggi interdimensionali?-
Gli mostrò la carta e senza farla attendere oltre le confermò ciò che pensava facendo un segno con il capo per poi scendere e fare qualche passo verso il letto della castana fermandosi poi in un punto ben preciso ma restando in piedi.
-aaaaah ma è favoloso!!!ma allora Reiji sa essere gentile davvero quando vuole!!-
Cominciò a saltellare felice per la stanza e a girare su se stessa tenendo in mano l'oggetto quasi stesse danzando e difatti riuscì a mettersi anche in punta di piedi nel farlo, la sua insegnate di danza avrebbe pianto dalla gioia se fosse stata lì in quel momento. Il ninja rimase ad osservarla mentre lei aveva preso anche ad intonare qualche nota a caso per l'estrema contentezza. Non riuscì a toglierle gli occhi di dosso come ipnotizzato dai suoi movimenti e dalla sua voce, senza voltarsi come al suo solito era letteralmente preso da lei e dalla sua esile figura che si muoveva in maniera soave da un punto all'altro della stanza.Frenò quella danza a pochi passi da lui.
-Mi permetterai di usare il tuo duel disk vero?-
-Se lo desideri...-
-Più di ogni altra cosa!non sai quanto!-
Si fermò e ridacchiò salendo sul letto
-Stamattina sei scappato via....ma ti ricordo che io ho vinto una scommessa con te...!-
Era rimasto lì fermo ad osservarla senza fare un passo
-È inutile che tu te ne stia lì fermo a guardarmi...-
Fu lievemente inquietata dal suo sguardo che non si era spostato un attimo da quella posizione da quando era entrato così come il suo corpo fermo immobile nello stesso punto. Decise allora di fare qualche passo smuovendo le lenzuola sotto i suoi piedi e creando delle piccole onde sotto di esse, fino ad avvicinarsi a pochi passi da lui,rimase un po' sorpresa
-Hai gli occhi azzurri,non lo avevo mai notato....sono davvero belli...!-
Ma lui non aveva smesso di guardarla e difatti non reagì neanche a quel complimento
-stasera sei strano....vabbè comunque lo farò lo stesso....!se non vuoi farlo tu ci penserò da me...-
Poggiò le mani lievemente tremolanti sul bordo della sciarpa azzurra che gli copriva il volto sfilandola pian piano verso il basso e sentendo il cuore cominciare a palpitare più forte di un tamburo
-Voglio vedere le tue labbra.....!-
Non le diede tempo di far altro che con scatto fugace le bloccò entrambe le mani tenendogliele ben strette e poco dopo ella avvertì il tepore di quel manto azzurro accarezzarle le labbra e la forma perfetta di quelle di Tsukikage che combaciavano perfettamente con le proprie nonostante ci fosse qualcosa a contrapporle e ad evitargli di incontrarsi e scontrarsi realmente.
La lasciò subito dopo chinando il capo permettendo così al ciuffo blu di coprirgli lo sguardo per poi volatizzarsi nel nulla lasciandola lì ancora confusa da tale gesto. Si lasciò cadere sulle ginocchia smuovendo ancora le lenzuola e fissando il vuoto mentre la luna veniva nuovamente coperta da alcune nubi più scure della pece.
Lo stesso manto oscuro stava percorrendo la strada di Tsukikage e lo stava rincorrendo come una preda affamata, si fermò lasciandosi divorare volutamente da quella oscurità.Portò una mano sul volto passando le proprie dita sulle palpebre come se le sentisse appesantite da qualcosa, ma forse era solo un immenso senso di colpa a fargli provare quella sensazione di.....dispiacere?no non era ciò che aveva provato in quel momento, aveva desiderato intensamente quel contatto infischiandosene di tutto,degli ordini di Reiji,della sua missione,delle sue regole da ninja qualcosa che mai si sarebbe permesso in passato eppure stavolta era successo. Dovette distogliersi da quel pensiero quando ricevette una telefonata sul suo duel disk, era Reiji
-Tsukikage, d'ora in poi non avrò più bisogno che tu segua Aalyah, provvederò personalmente a tenerla d'occhio!grazie per il tuo lavoro!-
Quelle parole lo rincuorarono avrebbe potuto sfuggire da quella pesante situazione che si era creata grazie a quel pretesto e tentare di recuperare quella dignità che aveva mandato in pezzi in meno di una manciata di secondi,qualcosa di inammissibile nel clan FUMA.Ma era davvero ciò che desiderava?
-Agli ordini...Reiji-dono!-
Si limitò a rispondergli come sempre e a chiudere la chiamata poco dopo lasciando scivolare il suo braccio verso il basso come un peso morto. No, non era ciò che voleva, d'altronde quello sarebbe stato anche l'unico modo che avrebbe avuto per rivederla.Si, voleva davvero rivedere quella ragazza che tanto aveva cercato il suo sostegno,glielo aveva promesso e ora non avrebbe più potuto mantenere la parola data, le regole dettate dalla sua scelta di vita al servizio degli altri erano più importanti dei propri sentimenti e per la prima volta quella scelta gli fece più male di un Kunai conficcato a freddo nel torace.