Era così strano pensare a ciò che era accaduto in così poco tempo, mi ero innamorata di lui senza rendermi conto di nulla, piano piano fino a quando lo pensavo prima di andare a dormire, era diventato il mio sogno è il mio amore proibito. Non avrei mai pensato che si sarebbe accorto di me, un'alunna timida e normale, ma invece si era proprio successo a me, che mai me lo sarei aspettata, che non crede nell'amore a prima vista e che non si sente all'altezza; il prof figo, quello dagli occhi azzurri come il ghiaccio e il mare, dai capelli neri e dalla voce sexy, mi aveva baciata.
Ero troppo contenta.
"Perché stai sorridendo guardando il vuoto?" disse Elisabeth scrollandomi la spalla.
"Scusate ragazze ma ultimamente ho tante cose per la testa e mi capita di isolarmi un attimo"
"Alla prima ora abbiamo Somerhalder, vedrai che ti ripigli!" disse Chelsey andando a sedersi al banco.
Entrò in classe con il suo passo sexy, passando la mano tra i capelli ci diede il buongiorno e iniziammo la lezione. Ogni tanto ci scambiavamo qualche occhiata, appoggiata al muro mi attorcigliavo una ciocca di capelli e ogni tanto mordevo il labbro. Era davvero difficile. Mi resi conto che forse i miei compagni si sarebbero potuti accorgere di tutto e allora tirai giù lo sguardo e cominciai a pasticciare su un foglio per appunti.
Quando la lezione terminò ci salutò con il suo sorriso magnetico e uscì lanciandomi un'ultima occhiata.
Per fortuna anche quella giornata era finita. Fra due giorni sarebbe stato il mio compleanno, stavo per compiere i miei 18 anni, in questi giorni ero davvero felice, che mi ero dimenticata che quella sera ci sarebbe stata una festa con tanto di cena con i professori per il compleanno della nostra prof di letteratura che tanto ci amava, diceva sempre che eravamo una delle suae classi preferite, infatti eravamo tra gli invitati, come tutti gli altri professori.
Non avevo ancora deciso ciò che avrei indossato quando mi arrivarono dei messaggi
Ian:" Chissà come sarà bella la mia principessa stasera"
La mia risposta fu: "Chissà come sarà il mio principe dagli occhi azzurri"
Chelsey:"Io ed Elisabeth possiamo venire da te a prepararci?"
Risposi subito di si, avevo proprio bisogno di qualche consiglio.
Appena arrivarono trovammo subito l'abito giusto un vestitino panna, con qualche ricamo sul fondo e una specie di cinturina nera con un fiocchetto, dogo dire che era molto fine e decisi di abbinarlo con dei sandali con un po' di tacco e una borsetta con alcuni brillantini.
La festa era davvero organizzata bene, tutto molto carino, tanta gente, ma ai miei occhi spiccava solo lui, appoggiato al muro con un bicchiere parlava con l'odiosa prof di filosofia.