So di aver tardato con l'aggiornamento, ma ho avuto parecchi imprevisti, tra cui il blocco dello scrittore, che ho finalmente risolto.
Bado alle ciance inutili...
Buona Lettura
Capitolo 9: Ricerche e Misteri
(POV's Levi)
Nome: Eren Cognome: Jaeger
Capelli: Castano Occhi: Verde smeraldo
Altezza: 1,75 cm Peso: 56.9 kg
Sesso: Maschio
Specie: Sconosciuta
Data e luogo di nascita: 30 Marzo 1997, Shiganshina, Maria
Nazionalità: Tedesca/Nipponica
Indirizzo: Sconosciuto
Telefono cellulare: Sconosciuto
E-Mail: Sconosciuta
Occupazione: Impiegato/Operaio
Precedente titolo di studio: Scuola superiore di Shiganshina, "Shingeki"
Punteggio: 75 su 100
Impiego attuale: Barman/Cameriere, Bar/Pub Lycan, Shiganshina Drive
Parentela:
Grisha Jaeger, padre, (17 Luglio 1969 - 13 Novembre 2001), deceduto.
Carla Jaeger, madre, (23 Aprile 1973 - 13 Novembre 2001), deceduta.
Hannes Jaeger, zio, (18 Gennaio 1975)
Mikasa Ackerman, sorella adottiva, (10 Febbraio 1998)
Armin Arlet, fratello adottivo, (3 Novembre 1998)
Orientamento politico: Sconosciuto
Orientamento religioso: Sconosciuto
Orientamento sessuale: Sconosciuto
Relazioni sentimentali: Nessuna al momento
Lentamente alzo un angolo delle labbra compiaciuto.
- A quanto pare questo ragazzo è avvolto nel mistero...
Oh beh... un motivo in più per avvicinarmi al moccioso. -
Amo il profumo di enigmi.
Ma la cosa che amo di più è svelarli, metterli in ginocchio davanti a me, alzare loro il viso, che han sempre celato, strattonandogli i capelli, e finalmente guardarli in faccia e scoprirne i segreti.
"La cosa che farei molto volentieri a quel ragazzino." Mi lecco le labbra in un sorriso serafico
(Esattamente così Mlmlmlmlml)
Sghignazzo e torno guardare i documenti, c'è una questione che mi rende dubbioso... la 'Specie' sconosciuta e... il decesso di entrambi i genitori o meglio, la data... "Stessa data e... maledettamente familiare... eppure mi sfugge."
Strizzo un occhio, infastidito, e butto i fogli sul sedile accanto a me. Guardo fuori dal finestrino, o meglio la vetrina del bar Lycan, dove vedo destreggiarsi tra i tavoli l'oggetto dei miei desideri.
Faccio per uscire, ma il telefono squilla. Sbuffo, mi lascio cadere sul sedile e rispondo senza guardare il numero, sapendo già chi fosse.
- Che vuoi Quattrocchi? -
- Levi! Vieni abbiamo bisogno di te, abbiamo novità! Muovi quel culo! - entusiasta.
"Se è così iperattiva significa solo una cosa... I "lupi" si stanno muovendo" ghigno - Arrivo. - le chiudo la telefonata, accendo la macchina e schizzo via, diretto al quartier generale.
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Che ne pensate? Un po' povero a dir la verità ma è una cosa di passaggio, ci sarà qualcosa da sbavo nel prossimo capitolo.
Ma non do spoiler o non è divertente.
A proposito da questo capitolo in poi, le zone autrice saranno molto ridotti, solo per le cose necessarie e alla fine.
E colgo l'occasione per fare un annuncio, sto scrivendo un'altra ff, che spero leggete.
Ma a parte questo, al prossimo aggiornamento! (Massimo fine settimana)
Bye bye
Egy08