Venerdì, 6 Ottobre 2017.
"Ludovica, alle 16:30 hai la prova dell'abito, mi raccomando non dimenticartelo."
Mi informa mia madre tramite cellulare, ed io sorrido un po' esasperata, devo dire.
E' successo tutto così in fretta, senza che io me ne rendessi conto, nel giro di pochissimi mesi. Praticamente, da un giorno all'altro mi sono ritrovata da semplice fidanzata a promessa sposa con tanto di solitario al dito e con una data già confermata, ovvero Sabato 13 Ottobre 2017.
In poche parole la prossima settimana mi sposo.
Infatti in questo momento sto praticamente volando con la macchina in direzione del negozio dove sto preparando le bomboniere per il mio matrimonio, giusto per assicurarmi che sia tutto ben sistemato.
Una volta arrivata, parcheggiata, e scesa dall'auto, il cellulare inizia a squillare.
"Pronto?" dico sorridente.
"Ciao amore mio bello. Allora, hai sbrigato la faccenda con il fioraio?" mi chiede dolcemente, ed io annuisco.
"Tutto apposto, stai sereno. Tu con la sala e con il musicista?" chiedo preoccupata mentre sono fuori dall'uscio del negozio.
"Tutto apposto piccola. Comunque devo dire che sei bellissima sai?" commenta per poi scoppiare a ridere ed io, come un allocca, con ancora il cellulare all'orecchio, mi volto scoppiando a ridere quando lo vedo parcheggiato con la sua auto proprio nella piazzetta riservata.
Così chiudo la chiamata e mi avvicino lasciandogli, una volta arrivata, un tenero bacio sul naso.
"Sei veramente uno scemo sai?" dico. "Sto assicurandomi se per i confetti è tutto apposto." spiego al mio futuro marito che mi guarda con occhi raggianti ed innamorati.
"Io invece sto andando a farti una magnifica sorpresa che proprio non ti dirò." ribadisce lui, invece.
Lo osservo con uno sguardo finto-sconvolto, sa quanto sia curiosa io delle sorprese.
"Ma che faccia tosta che hai, adesso voglio assolutamente saperlo." dico con il tono di voce di chi sta iniziando a fare i capricci, per poi mettere su un piccolo broncio.
Mi guarda, togliendosi poi gli occhiali da sole ed iniziando a sfregarsi le mani.
"Allora.. ecco vedi.. quel che io sto andando a fare.." mi dice facendomi segno di avvicinarmi al suo orecchio, ed io, così faccio. ".. non te lo dirò mai." conclude per poi scoppiare a ridere e mettere in moto.
Lo guardo tra il divertito ed il basito. "Sto sposando uno stronzo, veramente." dico divertita e lui mi manda un bacio volante.
"Ci vediamo più tardi a casa tua, mangio da te." urla, per poi, sparire dalla mia vista.
Così divertita da questo 'siparietto' messo in scena, mi dirigo una volta per tutte verso l'entrata del negozio scuotendo la testa.
Una volta entrata, saluto le ragazze che, dopo due chiacchiere, mi fanno vedere come sta procedendo la preparazione delle mie bomboniere.
Sono veramente emozionata, è tutto fantastico.
Che poi ancora non riesco a crederci che, nel giro di sei mesi, siamo riusciti ad organizzare un intero matrimonio.
E così, dopo qualche altra chiacchiera su altri vari preparativi delle nozze, saluto e mi dirigo nell'atelier a pochissimi passi da li.
Come sempre, ad ogni prova, è un emozione diversa. Ma questa sarà quella decisiva, che mi mostrerà come sarà effettivamente l'abito nel giorno in cui dovrò sposare il mio amore.
Ma l'emozione più forte, che non potrò mai dimenticare, sarà la gioia e la grandissima commozione di quando ho scelto l'abito, di quando, con decisione ho detto 'è lui'. E' stato un po' come quando guardando negli occhi il mio futuro marito, ho capito che niente e nessuno ci avrebbe separati.
E adesso eccomi qui, con il mio magnifico abito bianco indosso e gli occhi talmente lucidi da far invidia ad un diamante.
La signora Beatrice mi mette fra i capelli il velo, in modo da poter avere un immagine completa di come sarà quel giorno.
Mi guardo, e mi vedo bella, raggiante, innamorata.
Mai avrei pensato che potesse accadere tutto ciò proprio a me.
"Posso fare una foto?" chiedo alla signora Beatrice con voce tremante, e lei, subito acconsente.
"Non farti spulciare il cellulare dal tuo fidanzato eh." esclama ridendo, ed io scoppio a ridere.
Una volta fatta la foto, mi consegna il cellulare per farmela vedere ma.. un messaggio da parte di un numero che non ho salvato in rubrica mi compare.
Chi sarà mai? Forse offerte promozionali? Qualcuno che ha sbagliato?
Lo apro visualizzandolo, e quando inizio a leggere, rimango sempre più a bocca aperta.
"Io canto, il mio amore per te.. questa notte diventa poesia.
La mia voce sarà, una lacrima di nostalgia.
Non ti chiederò mai perché da me sei andata via.
Per me è giusto, tutto quello che fai.
Io ti amo, e gridarlo vorrei.
Ma la voce dell'anima, canta piano e lo sai.
Io ti amo, e gridarlo vorrei.
Ma stasera non posso nemmeno parlare perché piangerei.
Mi manchi Ludovica, mi manchi da morire. E' vero, sono stato uno stupido a lasciarti andare, a mandarti quel messaggio ma.. avevo paura ti saresti stancata di tutto ciò e quindi ho reagito d'impulso ma.. ho capito che a te ci tengo veramente tanto. Potrai mai perdonarmi?"
Leggo il messaggio con le lacrime agli occhi.
Lacrime di rabbia, di frustrazione. Lacrime di chi un po' si è sentita presa in giro ma.. dovevo aspettarmelo, lui me lo aveva detto. Dall'altro lato però, sono felice del fatto che ha capito il suo sbaglio, che se ne è pentito, che mi ha chiesto scusa.
Istintivamente, alzo gli occhi verso lo specchio, e mi guardo con quell'abito bianco magnifico indosso.
Fra una settimana sposerò l'uomo che ha rapito il mio cuore, che me lo ha curato dolcemente per poi farlo esplodere di gioia e d'amore.
Fra una settimana sposo l'uomo che dei miei sogni ne sta facendo pura realtà.
Così, con sguardo deciso ed un dolcissimo sorriso sulle labbra, inizio a comporre il messaggio.
"Se un giorno ti chiedessero se c'è, qualcuno che ti ha amato al punto di pensare che poi in cambio non voleva niente, tranne fossi felice, fai il mio nome.
Perché ti ho amato veramente tanto, anche se dovevo entrare nell'ottica che sarebbe stata solo un avventura. Un avventura estiva.
Ma devo ringraziarti, perché mi hai fatto provare delle emozioni indescrivibili.
Anche tu mi manchi, mi manca l'amico stupendo che eri.
Chi lo sa che un giorno potrai nuovamente esserlo.
Si perché ti scuso, ti scuso per avermi fatta soffrire maledettamente. Anche se da una parte, sono felice di sapere che soffri per me, che ancora un po' mi ami.
Ma sotto quest'aspetto devi dimenticarmi.
E' troppo tardi oramai.
Baci, Lulu."
E così, ripongo in borsa il cellulare per poi guardarmi nuovamente allo specchio.
Ho scelto semplicemente me e l'uomo che ha fatto diventare il nostro amore, semplice poesia.
*************
*Affaccia pian pianino la testa* vi prego non odiatemi, ma questo capitolo è stato veramente arduo da scrivere. Ho avuto per tutto il tempo gli occhioni lucidi perchè io so come finisce e.. e niente, bando alle ciance.
Buona sera miei splendidi tesori. *-*
Siamo giunti alla resa dei conti, ovvero, nel prossimo capitolo scopriremo chi sarà il nostro misterioso protagonista. *-*
Ammetto che sono rimasta colpita anch'io del capitolo che è uscito fuori.
Non ve lo aspettavate, vero?
Ebbene si, la nostra Ludovica si sposa e.. con quei messaggi ci siete rimaste a bocca aperta. Vero?
Vi aspettavate che quel 'futuro marito' fosse il nostro misterioso uomo ma.. non è stato così.
Eheheh.. chissà che cosa accadrà nel capitolo finale. Ci sarà da ridere o da piangere?
Eh beh, lo scoprirete molto, molto presto. *-*
Spero che questo penultimo capitolo sia stato di vostro gradimento e che vi abbia suscitato delle bellissime emozioni. *-*
Ammetto che non ci sono molti indizi che riportano al nostro 'misterious man' ma.. ormai si può dire che la storia è quasi finita. *-*
Quindi non mi rimane che ringraziarvi come sempre, e darvi appuntamento al prossimo capitolo. *-* Credetemi se vi dico che mi viene da piangere, mi ero affezionata a questa storia veramente tanto. *-*
Grazie, grazie di cuore tesori miei. *-*
Spero che questa breve avventura vi abbia fatto piacere e che vi abbia, in un certo senso, diverte. *-*
Adesso, corro a dare l'ultima occhiatina all'ultimo capitolo. *-*
Buon proseguimento di giornata, e grazie sempre. *-*
Un bacio enorme, Alessia. *-*