Mi immersi nella schiuma bianca della vasca, la vaniglia del bagnoschiuma riempì le mie narici di una calda e profumata sensazione che mi coccolava e mi rilassava. Avevo proprio bisogno di tranquillità, anche se sapevo che i tormenti sarebbero ricominciati non appena gli avrei concesso di catturarmi.
Mentre giocavo con le bollicine scorsi sul mio polso il bracciale di cuoio inciso che Rick aveva perso un mese fa nella mia stanza, il ricordo era ancora intenso, il suo sguardo lo era. Era da tempo che non lo abbracciavo in quel modo, né che mi confidavo con lui di come mi sentissi realmente.
Ne accarezzai le nostre iniziali, ricordavo che quando lo prese me lo fece subito vedere ed io ero veramente felice del gesto che aveva fatto nei miei confronti. Certo, delle iniziali su un bracciale non erano un gesto eclatante ma per me fu lo stesso unico.
Poi ripensai a quella scena nella stanza dei regali di Alex, il suo bacio con Claudia, il bicchiere di vino infranto sul pavimento e le mie lacrime sulla sabbia della spiaggia sotto casa. Se pensavo che era ormai passato un mese, mi veniva da ridere. Avevo deciso di perdonare Alex solo dopo le sue dovute spiegazioni in merito al bacio poi, dopotutto, non stavamo ancora insieme, non c'erano regole da rispettare fra di noi.
Un bacio non avrebbe dovuto ferirmi eppure lo aveva fatto.
Feci un respiro profondo decidendo di reprimere ogni pensiero riguardo quella sera, ormai era tutto passato ed io non avevo la voglia di continuare a ricordare.
Erano le cinque e mezza del pomeriggio quando pensai che era arrivato il momento di prepararmi seriamente per stasera, ma non avevo nessuna idea su come farlo. Se ci fosse stata la mamma avrebbe saputo già consigliarmi, però era andata da Lucy e non avevo vogliadi disturbarla. Perciò andai in camera mia, mi misi a bordo letto, presi il cellulare e cominciai a fare ricerche su internet per trovare un tutorial adatto all'occasione. Guardai tre o quattro video fino a trovare quello che mi piaceva di più: semplicità ed eleganza in un solo colpo.
Il problema era riprodurlo, ma avrei fatto del mio meglio.
CominciI con il prepararmi i capelli; era difficile gestire un riccio come il mio, ma con calma e pazienza dovrei riuscire a legarli almeno in una coda laterale. Così feci e in modo anche sufficiente. Sistemai meglio i ricci e guardandomi allo specchio piccolo della mia camera, notai già un cambiamento al mio viso.
Feci un sospiro, ora toccava al trucco.
Non ero mai stata brava a truccarmi in modo particolare o appariscente, avevo sempre evitato finché potevo o al massimo coloravo le guance con un po' di terra e gli occhi con un po' di matita, ma per questa sera volevo fare un eccezione. Presi tutti i trucchi di cui disponevo, mi sedetti davanti lo specchio e cominciai.