Socchiusi gli occhi e rimasi immobile a fissare il soffitto bianco. Avevo la mente confusa, ero stanca e non capivo dove mi trovavo ma non avevo nemmeno la voglia di stare a pensarci.
Una voce interruppe la mia tranquillità:
-Tutto bene signorina?-
Davanti a me apparse una giovane infermiera che mi osservava aspettando una mia risposta
-Si tutto bene, almeno credo... perché sono qui?-
-Beh cara, un pazzo ti ha tirato un bel pugno e ha quasi rischiato di fratturarti una costola. Per fortuna c'era quel ragazzo che ti ha portata qui e ti ha salvata.-
-Quale ragazzo?-
-Oh non lo conosci? Non so dirti chi possa essere, non l'ho nemmeno visto ma mi hanno detto che è dovuto scappare perché era di fretta-
-Che peccato... avrei voluto ringraziarlo di persona, sa se tornerà qui?-
-No cara, non so proprio nulla...-
Dopo qualche secondo di silenzio L'infermiera aggiunse:
-Siamo riusciti a contattare i tuoi genitori, ci hanno detto che tra 10 minuti dovrebbero essere qui.
In auto i miei continuavano a farmi domande sull'accaduto senza capire che io non mi ricordavo proprio nulla:
-Tesoro prova a concentrarti... com'era fatto quell'uomo?- chiese per la millesima volta mia mamma
-Mamma non lo so, non mi ricordo. Smettila di fare domande, ti prego-
-Okay tesoro, ma qualsiasi cosa dovesse ritornarti in mente ti prego dimmela!-
-Va bene-
Arrivata finalmente a casa corsi in camera mia, presi il pigiama e mi cambiai velocemente. Sul pavimento cadde un piccolo foglietto un po' spiegazzato. Lo presi e sopra vi era scritto: I hope you are well, I will stay in Milan for another two days. I would like to see you one last time to know how you are! (Spero tu stia bene, resterò a Milano per ancora due giorni. Mi piacerebbe rivederti un ultima volta per sapere come stai!)
Rilessi il biglietto ancora un paio di volte... il ragazzo che mi aveva salvata mi aveva lasciato un indizio per ritrovarlo? Ottimo l'indomani sarei tornata a Milano!
-No! Assolutamente NO!-
-Mamma ti prego! Solo per domani!-
-Ketty, spero tu stia scherzando! Dopo quello che è successo non ci penso proprio a rimandarti a Milano da sola!-
-Allora potrei andarci con una mia amica!-
-Non ci vai, punto e basta! Ho troppa paura! Poi che dovresti fare domani a Milano? Sabato prossimo papà dovrà passare da un suo collega a Milano e così potrai andarci con lui.-
-Mamma è una cosa urgente che preferirei fare da sola e ho solo due giorni-
-Mi spiace ma non ci andrai, non voglio altre discussioni.-
Non era possibile, dovevo trovare un modo. Dovevo trovare un modo al più presto!