"Say You Won't Let Go" ~Camren

By Arwen00_

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Camila si è appena trasferita in una nuova città. Nella nuova scuola non fa amicizia con nessuno, è chiusa pe... More

Trama
I Capitolo
II Capitolo
III Capitolo
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo V (seconda parte)
Capitolo VI
Capito VII
Capitolo VIII
SONO SCEMA (:
Capitolo IX
Capitolo X
Capitolo XI
Capito XII
Capitolo XIII
BOOOM
Capitolo XIII (Seconda parte)
Capitolo XIV
Uccidetemi
Capitolo XV
NON È UN CAPITOLO
Capitolo XVI
Capitolo XVII
Capitolo XIX
Capitolo XX
Capitolo XX (seconda parte)
Capitolo XXI
Non è un capitolo
Capitolo XXII
XXIII (seconda parte)
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Capitolo VIII (Seconda parte)

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By Arwen00_

Camila's Pov

Arrivammo in un posto, c'era un prato enorne, c'erano le amiche di Lauren sedute a terra che ridevano tra di loro.

L'ansia iniziò a salire, mi stavo bloccando.

"Andiamo?" Disse Lauren

"Aspetta!" Dissi "Se dicono qualcosa sulla mia famiglia o mio padre, ne parli tu?"

"Tranquilla Camila, se ti vedo in ansia parlo io per te, okay?"

Feci un respiro profondo.

"Ok, andiamo"

Scendemmo, le ragazze si erano alzate, ci stavano venendo incontro, mi sentivo male, non so perché.

"Ciaaaao Looolo!!" Urlò una, era di colore, sembrava... pazza(?)

Le altre salutarono Lauren, con un abbraccio.

"Ragazze, lei è Camila, credo la conoscete dato che andiamo a scu..."

"Ciaooo Camilaaaaa!!" Disse la stessa ragazza di colore, come fece con Lauren

"Normani!!" Urlarono tutte, scoppiando a ridere

Risi anch'io, era strana, ma faceva ridere.

"Comunque mi chiamo Normani"
Si mise seria e mi diede la mano

"Io Camila" risi

"Ciao, io sono Ally"
Disse una ragazza, un po' bassa, con un sorriso stampato in faccia

"Io Dinah" Disse l'ultima
"è un piacere conoscerti"

"Okay, dobbiamo fare il campo"
Lauren mi guardò

Mi misi a ridere, vedendo la sua confusione.

"Allora, possiamo prendere due di quelli" Indicai dei bastoni abbastanza alti.

Normani si mise a correre per andarli a prendere

"Dove li metto?"
Li presi, feci dei buchi sotto terra e li posizionai.

"Giochiamo solo con una porta" dissi "A giro il portiere cambia mentre gli altri quattro si sfidano"

Presero la palla che avevano portato

"Okay, iniziamo!" Disse Ally

"Dobbiamo fare le squadre prima" Disse Lauren ridendo
"Facciamo, Dinah in porta, dato che non vuole correre. Io e Camila contro Ally e Normani"

"Sei troppo furba" Disse Ally
"Poi facciamo cambio però"

"Iniziamo!!!" Urlò Normani lanciando la palla in aria

La partita iniziò, Normani e Ally non stavano capendo niente, io Lauren ce la stavamo cavando bene.

"Camila passa!" Urlò Lauren, gliela passai, tirò

"GOOOOOAL!" Festeggiammo, manco fossero i mondiali.

-

Stavamo giocando da più di un'ora, in porta c'eravamo andate tutte a giro. E le squadre cambiavano sempre. Ci fermavamo quasi ogni secondo, perché Ally stava morendo.
Normani urlava ogni secondo, senza un motivo ben preciso.
Quando le passavano la palla, urlava.
Quando la passava lei, urlava.
Quando qualcuno tirava in porta, urlava.
Quando la squadra sfidante segnava lei andava a festeggiare.

Eravamo io e Normani e Ally e Dinah.

Lauren era in porta.

Passai la palla a Normani, cercò di tirare più forte che poteva, ma non la colpì perché gliela tolsero, diede un calcio al vuoto e cadde a terra

"Aaaaiaa!" fece finta di piangere

Scoppiammo tutte a ridere

Mi stavo divertendo un mondo.
Quelle ragazze erano troppo forti! Alla fine ci stancammo e ci sdraiammo a terra.

"Mi sono divertita troppo oggi" Disse Dinah

"Anch'io" Dicemmo tutte in coro, per poi scoppiare a ridere.

Guardai l'orario, si era fatto tardi

"Meglio andare adesso" Dissi

"Già" Disse Lauren alzandosi.

Salimmo tutte in macchina di Lauren.

Dinah attaccò il suo telefono alla radio e iniziò a cantare canzoni di Beyoncè, Normani le andava dietro e noi ridevamo a guardarle.
Accompagnammo tutte, l'ultima ero io, arrivammo a casa mia

"Grazie di tutto Lauren, buonanotte" scesi dalla macchina ma lei mi prese per il braccio

"Cosa c'è?" Dissi, confusa

Non rispose, mi guardava dritta negli occhi, poi guardò le mie labbra.

Dopo un po' aprì bocca

"Niente, buonanotte" staccò la presa e mi lasciò andare

Entrai a casa. Mi feci la doccia e mi buttai nel letto

Inizia a pensare a tutta la giornata, alle ragazze, che mi facevano stare a mio agio...

Poi ripensai a Lauren, in macchina. Voleva baciarmi?
Non riesco a capirla, io non penso di provare qualcosa per lei. Credo mi piacciano i ragazzi, ma non ne sono sicura, non so niente dell'amore. Iniziai a pensare a tremila cose,
poi mi misi le cuffie e mi addormentai

-

La mattina dopo mi svegliai con la musica ancora nelle orecchie, avevo un mal di testa allucinante.

Mi preparai e arrivai a scuola.

A prima ora ero con Dinah,
mi misi al mio solito posto

"Ciao Camila, posso sedermi qui?" chiese

"S-si" Dissi insicura.

Lauren non era con me, e non sapevo cosa potesse dirmi.

Questa timidezza l'ho sempre avuta, ma da quando non ho più mio padre si è triplata.

"Ti sei divertita ieri?"

"Si, molto. Tu?" evitai il contatto visivo

"Si, ma il calcio non fa per me." Scoppiò in una piccola risata
"Come mai ti piace?"

Ecco. Io lo sapevo.

"Ehm, ci giocavo sempre...Con mio p-padre"

Ci fu un momento di silenzio.
Speravo solo che non avrebbe fatto altre altre domande.

"Ah bello.." Rispose

Suonò la campanella, che indicava l'inizio della lezione.
Finita, salutai Dinah e mi diressi nell'altra classe. L'ora passò velocemente, come le altre.

Finalmente c'era la pausa pranzo e potevo vedere Lauren.

Presi il vassoio e il cibo, stavo andando verso il "mio" tavolo

"Camilaaa!!" Mi girai, era Normani

Mi fece segno di avvicinarmi, così ci andai.

"Siediti con noi" sorrise

Lauren non c'era. Ma non potevo dirle di no, sarai stata sgarbata, così accettai.

"Dov'è Lauren?" chiesi mentre mi sedevo

"Credo sia in bagno, l'ho vista prima" Disse Ally

L'importante è che era a scuola.

Le ragazze iniziarono a fare fare battute e iniziammo tutte a ridere.

Dopo un po' arrivò Lauren

"Hola amigos" Disse

Si sedette vicino a me

"Questa sera andiamo a ballare?" Disse guardando tutte

"Me lo chiedi anche?" Disse Normani

Le altre annuirono, io non dissi nulla, le feste non fanno per me

"Tu, Camila?" chiese Lauren

Sentii un calore sulla mia coscia, Lauren aveva poggiato la sua mano lì. Un brivido scivolò lungo il mio corpo.

"Ehm, no. Non mi piace ballare"
Risposi

"Daai, fallo per me" continuò Lauren

Ci pensai un po'

"Mmmh.. E va bene!"

Suonò la campanella, presi i miei libri dall'armadietto e tornai in classe.

-

Erano le 21:00,
Lauren sarebbe passata tra un'ora, così incominciai a prepararmi.

Mi misi un vestitino, arrivava sopra il ginocchio, azzurro chiaro e delle scarpe bianche con tacco.
Speravo solo di non cadere, non le usavo molto. Mi truccai e aspettai il suo arrivo.
Poi arrivò, con i suoi due colpi di clacson, salutai mia madre e andai.

Entrai in auto.

"Wow Camila" Disse restando a bocca aperta "E poi mi vieni a dire che sei un maschiaccio?!"

Stavo prendendo a fuoco, ma credo non si sia visto perché c'era buio in macchina.

"A-anche tu sei bellissima" Dissi, timidamente.

Andammo in una casa, c'erano davvero tante persone, avevo un'ansia allucinante.

Entrammo e trovammo le ragazze, erano stupende anche loro.

-
Ballammo tutta la notte e credo di essermi ubriacata, bevvi tanto e non vedevo bene, uscii fuori, dove trovai Lauren, anche lei era nelle mie stesse condizioni.

"Camz, tutto bene?" scoppiò a ridere

"Credo di si" mi avvicinai a lei, ma inciampai, cadendo sulle sue braccia, eravamo distanti di pochi centimetri ma mi spostai subito.

"Aspetta!" mi prese per un polso "Vieni qua"

Mi tirò verso di lei, fu un attimo,
non ebbi neanche il tempo di spostarmi che trovai le sue labbra morbide sulle mie.

Si staccò un attimo.
Mi guardò.
Le poggiò di nuovo.

Questa volta era un bacio più intenso, era un'emozione indescrivibile, le nostre lingue si incontrarono e iniziarono a ballare l'una con l'altra.

Poi ci staccammo.
Sorrisi e lei ricambiò.

Tornammo dentro, e iniziammo di nuovo a ballare, finché non si fece tardi.

Guidò Ally, dato che era la meno ubriaca.

Ci riportò tutte a casa.

Quando entrai feci meno rumore possibile, per non svegliare nessuno.

Andai in camera e mi buttai sul mio letto.

"Mila" Disse mia sorella, quasi urlando.

Avevo sbagliato letto.

"Che diamine ci fai sveglia, Sofi?!" Dissi sussurrando.

"Mila, mi stai schiacciando!"

"Ssssh, dormi. È un sogno" Dissi andando nel mio letto e addormentandomi all'istante.

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