playlist - holden

By stvckonyovth

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ho capito di amarti perché ho avuto paura, così tanta paura che ti ho lasciato le mani. More

la mia canzone per te
completamente
dimmi che non è un addio
roma milano
sorpresa
ti scatterò una foto
la parte migliore di me
l'emozione non ha voce
non sei tu
baciami ancora
parole crociate
iride
milioni
iris
buio
tu non mi basti mai
una canzone che non so
da zero
rumore
il meno possibile
tutto qui
barriere
mi odierai
nuova storia!

gran finale

964 57 3
By stvckonyovth

Ed eccola lì, in piedi nel suo completo rosso e i capelli mossi che le ricadevano sulle spalle.
"Emma Rossi"
I tacchi delle sue scarpe nere si facevano sentire mentre camminava verso la cattedra dei professori.
Teneva la sua tesi stretta al petto come se fosse l'unico appiglio su cui reggersi e la consegnò al suo rettore con le mani tremolanti.
"In questo breve lavoro prenderò in considerazione i Disturbi di Personalità ed i particolar modo, il Cluster B, il gruppo dei disturbi così detti impulsivi, cercando di individuare se ci sono delle differenze di genere nella diagnosi di questi."
Iniziò a discuterla, facendo riferimento al powerpoint che aveva preparato per accompagnarsi.
E Joseph era li tra le amiche di lei e la sua famiglia, con una camicia bianca e una giacca nera elegante, quasi commosso.
Si perse tra le sue parole e tra la sua bellezza, era così fiero di lei e del percorso che stava facendo.
Alla fine della discussione uscirono tutti dall'aula per aspettarla fuori dalle gradinate dell'università con coriandoli, fiori e spumante.
Si fece mettere la corona d'alloro, riprese in mano la tesi e ringraziò ancora una volta i suoi professori con le lacrime agli occhi.
Varcata la soglia del portone mille complimenti e congratulazioni arrivarono alle sue orecchie.
"Non ci provare Jo"
Lui le sorrise malizioso, aprendo lo spumante e porgendoglielo.
"Dottoressa!!!"
La mamma le diede un bacio sulla guancia e la abbracciò forte, insieme alle sue amiche di università.
Joseph si avvicinò a lei, accarezzandole la guancia.
"Come sono fiero di te, non hai idea Emmi', me sento un papà"
Lei sorrise dolcemente, ridendo leggermente per l'ultima frase.
Si alzò sulle punte per far combaciare le loro labbra.
"Voglio vivere tutta la vita con te"
Si sorrisero fronte contro fronte, naso contro naso.
Perché l'amore erano loro, che nonostante tutto si erano ritrovati. Questo era il destino, dovevano stare insieme a tutti i costi, e non importavano gli anni passati distanti senza parlarsi.
Non importava nulla se non il presente.
E loro erano lì, pronti a incominciare un'altra volta.

grazie per le sette mila visualizzazioni e i 400 voti.
la storia di Joseph ed Emma finisce qua, e devo dire che mi ero affezionata a sti due scemi qua 💛
ci vediamo presto 😉

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