[Calum's pov]
"Scusa, ho dovuto sorvegliare i ragazzi in detenzione" esclamo appena entro nell'auditorium, trovandolo completamente vuoto eccezion fatta per Daphne, seduta con le gambe incrociate sul palco e con un quaderno tra le mani.
"No, va bene, se fossi arrivato prima ci sarebbe stata gente, e tu non vuoi che nessuno ti veda, no?" Domanda in maniera retorica, alzando il sopracciglio infastidita. Adoro come si comporta con me, perchè mentre in realtà è una delle ragazze più dolci del mondo, con me sembra tirare fuori il suo lato peggiore, e devo ammettere che il risultato è davvero sexy.
"Giusto, bocciolo. Allora, dimmi, hai trovato Giulietta?" Chiedo, sedendomi accanto a lei, e la vedo immobilizzarsi, probabilmente innervosita, prima di riprendere in mano il suo personaggio.
"Bocciolo? Chiama la tua ragazza in questo modo, Hood. Comunque, io e Ashton abbiamo deciso di suddividere in due i personaggi principali, quindi ci sono due Giuliette e due Romei, ma ci manca ancora un ragazzo" dice, guardando con fare preoccupato il suo quaderno, ed io sorrido prima di prenderle il mento e girare il suo viso verso di me.
"Ah, Daphne, Daphne, Daphne. Mi sembrava ovvio: io saró Romeo" dico, fissando i suoi occhi azzurri, e noto il modo sforzato in cui deglutisce, come se la mettessi in soggezione. Bene, un altro punto a mio favore.