MA LA VERITÀ È CHE IO SENZA DI TE NON STO BENE,
E COME SE MI MANCASSE UNA PARTE .
LA PARTE PIÙ GRANDE .
LA PARTE PIÙ BELLA .
QUELLA CHE AVRAI SEMPRE TU .
ISOBEL
Drin DRIN
Suona la sveglia e mi lamento quando sento delle fitte alla testa
Mi alzo al centro del letto è un brivido di freddo attraversa il mio corpo
Mi copro con la coperta di lana e scendo dal letto e subito ritraggo i piedi quando sento il pavimento freddo
per caso mi sono svegliata in Antartide e no a Miami? Rido per i miei stessi pensieri e dal comodino prendo i calzini
Una volta indossati scendo dal letto e mi avvolgo la coperta attorno al corpo e deglutendo sento una fitta alla gola sospiro e quando mi guardo allo specchio faccio una smorfia nel vedere il mio riflesso
Ho il naso che cola
occhi lucidi e occhiaie evidenti, ciocche rosse segno che mi sta salendo la febbre ed era normale che succedesse visto che ieri pomeriggio Austin mi ha buttato in piscina vestita e poi mi ricordo che non mi sono asciugata i capelli
Brava Iso dico a me stessa e soffio il naso
prendo il cellulare e mentre scendo giù scrivo nel gruppo delle mie amiche
Amiche ho la febbre non verrò a scuola
Non aspetto la loro risposta lo poso è una volta giù non mi dirigo in cucina ma sul divano
"Tesoro non vai a scuola"piomba la voce di mia madre alle mie orecchie sospiro e la guardo mi sorride e corrugo la fronte quando vedo che è vestita elegante
"Dove devi andare"
"Tesoro esco con delle mie amiche papà è al lavoro c'è Emma ti prepara lei la colazione"
Sì come se fosse una novità vorrei dire ma annuisco e si avvicina
Sgrano gli occhi quando mi dà un bacio sulla fronte
"Oddio tesoro Scotti"mi tocca la fronte e sospiro
"Sì credo che ho preso l'influenza"mi guarda con dolcezza
"Emma !"urla il nome della governante è subito arriva "Isobel ha alla febbre ti occupi tu di lei"
"Sì signora certo"mi sorride e ricambio e guardo con indifferenza la donna che mi ha messo al mondo dovrei essere dispiaciuta per come mi abbandona con la febbre ma la verità è che sono abituata
Ha sempre fatto questo, anche quando avevo un anno quindi non posso pretendere niente da lei adesso ho 15 anni e non piango più per lei ma ci rimango lo stesso male un pochino
"Ti chiamo più tardi riposati"mi da un bacio sulla fronte sospiro non rispondendo la sento che parla con Emma ma la ignoro e accendo la TV
sento il cellulare vibrare ma non ho voglia di messaggiare con nessuno voglio solo vedere i miei cartoni preferiti ed ecco che faccio partire Ariel e sorrido immaginandomi piccolina che cerca di imparare la canzone che a oggi sa memoria ma non mi va di cantarla voglio solo ricordare la bambina felice che ero
tutto grazie ad Emma lei è e sarà sempre la mia unica certezza
è questo non cambierà mai..
non cambierà mai!
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Sono passate due ore, due ore in cui io mi sto annoiando a morte..!
sono da sola casa a fare Zapping sui canali
Emma è uscita a fare delle commissioni e ha detto che non tornerà per pranzo perché deve andare a prendere i suoi nipoti a scuola e li porterà da me quindi la serata sarà movimentata
dovrò aspettare solo che passano in fretta queste ore sospiro e prendo il cellulare sorrido vedano i messaggi delle mie amiche
Cucciolinaaa ci manchi!!
come stai ?
È il messaggio di Megan
Ho visto Richard ha chiesto di te
gli ho detto che sei partita per l'Alaska non l'ha presa bene
è il messaggio di Peige e ci sono una serie di parolacce da parte di Megan l'unica che non ha risposto è Ellen
Ed è strano il suo comportamento molto devo assolutamente sapere come sta
esco dalla chat di gruppo e apro la nostra e le scrivo un messaggio
Ehi Ellen come stai?
che ne dici di passare più tardi da me?
Ti aspetto
Lo invio e sospiro quando le arriva solo una tacchetta e vorrei tanto contattare Kevin ma che gli dico
ehi mi puoi dire perché la tua fidanzata mi ignora? sembrerei patetica sbuffo e sobbalzo dallo spavento quando suonano il campanello e corrugo la fronte chi potrà mai essere?
Guardo l'ora e sono le 11:00 di mattina tutti i miei amici dovrebbero essere a scuola chi sarà mai?
forse i miei genitori hanno ordinato qualcosa e dato che il campanello suona incessantemente decido di andare a controllare
Apro la porta senza vedere prima chi è la finestra e sorrido quando vedo un mazzo di rose rosse ma è un rosso particolare.. sono rosse fuoco
non riesco a vedere la faccia ma so che è un ragazzo perché ha il jeans e le Nike bianche
"Salve"dico il ragazzo ride "chi le manda"insisto e ride e incrocio le braccia al petto
"Le manda un criminale non affidabile"nel mio cervello arriva la voce rauca bellissima e il mio cuore è arrivato in gola
I miei occhi si illuminano quando dal mazzo di rose sbuca lui..il biondo più bello che abbia mai visto
"Che ci fai qui"sussurro sciogliendo le brace ride e avanza verso di me
"Volevo vedere come stavi"mi da un dolce bacio sulla fronte e chiudo gli occhi assaporando il momento
"Cazzo Iso Scotti" dice che è preoccupato e lo guardo e il mio cuore sorride quando vede quanto è preoccupato
"Sì ho la febbre" dico come s e niente fosse e mi fulmina con lo sguardo chiude la porta alle sue spalle e si avvia in cucina come se fosse casa sua e io lo guardo ammaliata
certo però quanto mi è mancato vedere la sua bellezza
In silenzio lo seguo e lo trovo alle prese con i fornelli e sopra il tavolo trovo un pacco di cioccolatini e mi brontola lo stomaco
Una volta seduta sulla sedia apro i cioccolatini e inizio a mangiarli stranamente non mi sento più annoiata e chissà il perché scaccio la vocina e lo guardo preparare il tè caldo
"Ti fa male la gola?" domanda non guardandomi
"Sì" dico con il boccone e si gira e sorride quando mi vede mangiare i cioccolatini
"Quelli erano per Emma"
"Cazzo scusa "dico e smetto subito di mangiarli e mi faccia rossa quando lo sento ridere
abbasso lo sguardo quando mi sento osservata e mi vorrei dare una tante manate in fronte
come si fa ad essere così cretina?
io sono la più cretina ragazza del pianeta!
Sento dei passi avvicinarsi e scuoto la testa cercando di non morire di infarto
vedo le punte delle scarpe entrare a contatto con le mie ciabatte e deglutisco cercando di non morire
vedo la sua mano alzarsi e avvicinarsi al mio viso chiudo gli occhi quando le sue dita entrano in contatto con il mio mento e un brivido percorre la mia spina dorsale
mi fa alzare con dolcezza il mio viso e non incontro i suoi occhi visto che li ho chiusi
Il suo respiro si avvicina al mio viso tanto da sentire che sto respirando la sua stessa aria visto che io non so nemmeno come si respira
"Sei bella quando ti imbarazzi" sussurra e posa le sue labbra sulle mie
sgrano gli occhi e lui si allontana ridendo
Una volta che torno a respirare la mia aria e non quella di Austin mi porto una mano sulle mie labbra e sento il cuore arrivare al cervello
perché mi ha baciato?
certo è stato solo un bacio a stampo ma cazzo mi ha baciato..
Austin starkey mi ha baciato!
"Tieni"sussurra porgendomi la tazza fumante davanti a me
"Perché l'hai fatto"lo guardo seria smettendo di toccarmi le labbra
"Iso ti ho preparato il te non ho fatto granché"
"Non intendo questo"mi guarda confuso "il bacio"dico e lui sorride
"Ti sei rubata un bacio adesso toccava a me"lo guardo per vedere se è serio ed è serio "forza bevi altrimenti non ti passa il mal di gola"mi sorride si gira e si avvia al lavello e inizia a pulire quello che ha sporcato e io lo guardo incredula e senza parole non so cosa pensare
io non devo pensare o uscirò pazza
Dopo bevuto il te ci spostiamo nella mia camera ha detto che dovevo riposarmi e stare al caldo e ha ragione e lo vorrei fare mo ho tante domande che mi balenano per la mente
La prima è come ha fatto a sapere che avevo la febbre? la seconda è perché si è catapultato a casa mia?
la terza è perché mi ha baciato?
ha detto che io gli ho rubato un bacio e doveva ricambiare la moneta e ci sta come ragionamento ma se il mio è stato dato così senza pensarci, è stato dato a causa della situazione che si era creata
il suo è avvenuto in modo completamente diverso.. si è avvicinato lui a me, mi ha baciato lui no per la situazione che si era creata ma perché voleva
sospiro mi fa male già la testa per colpa della febbre adesso sento che sta per scoppiare sospiro d mi tocco le tempie
"Ehi stai bene"esce dal bagno e subito mi raggiunge
"Sì mi fa male la testa"sussurro e lo guardo impreca e tocca la mia fronte
"Iso scotti molto" mi fai segno di stendermi nel letto lo faccio perché si sento il bisogno di stendermi ma non voglio che vada via
"Resti con me"sussurro e sorride con dolcezza
"Resterò tutto il tempo che vorrai "sorrido come una bambina che ha appena scoperto che sta per arrivare Babbo Natale e infatti vorrei saltare dalla gioia ma sono troppo stanca
mi stendo e lui con premura mi alza il cucino e mi copre e mi fa adagiare con dolcezza
"Grazie Austin" sussurro e lui mi dà un bacio sulla fronte poi si sta per un allontanare ma lo fermo prendendogli il polso "stenditi vicino a me"sorride e non se lo fa ripetere due volte si stende
una volta che ha aggiustato il suo cuscino mi leva dalla testa il mio
"Ehi!" lo rimprovero quando sbatto la testa contro le sbarre del letto ride e se lo mette sopra il suo
"così è bello alto" dice e mi siedo al al centro del letto incrocio le braccia al petto
"Non si fa così io sono malata" rotea gli occhi al cielo e mi fa il segno di stendermi sul suo petto
la rabbia non c'è più adesso sono Stra felice
Mi fiondo su di lui e metto la testa sul suo petto e sorrido quando sento il cuore battere fortissimo
"Sei comoda ?" domanda e strofino il naso sul suo petto e lui ride
"Sì.."sussurro e sorridiamo poi facciamo seri e inizia a toccarmi i capelli e mi rilasso al suo tocco
"Austin" lo chiamo ho bisogno di avere risposte
"Si"sussurra con voce rauca
"Come facevi a sapere che ero malata"
"Me l'ha detto Jason" annuisco
"E sei venuto subito da me!" domando e smette di toccarmi i capelli lo guardo ed è serio
"Sì"
"Perché"ci guardiamo e il tempo sembra fermarsi sospira e si passa la mano tra il ciuffo
"Odio l'idea di saperti da sola"
"C'è Emma" dico e mi sorride
"Lo so ma dovevo vedere con i miei occhi che stavi bene"ci sorridiamo e mi ricordo che lui sin da subito si è preoccupato di me anche se non avevamo ancora parlato si è assicurato che io stessi bene quindi per lui sono importante
"Non è che ti starai innamorando di me"lo provoco e lui ride e mi rimette la testa sul suo petto
"Dormi stai delirando a causa della febbre alta" rido e mi rilasso quando inizia a toccarmi i capelli di nuovo
"Sono sicura che saresti il fidanzato perfetto"sussurro chiudendo gli occhi
"Iso il mio mondo non è perfetto com'è il tuo"
"Il mio è tutto purché perfetto" Biascico nel sonno
"Ci sono io Iso,ci sarò sempre per te"mi dà un bacio tra i capelli e sorrido
"E io per te Austin"promesso sorrido e cado nelle braccia di Morfeo
immaginando un mondo bello colorato pieno di fiori e sempre con il sole
con me c'è Austin, il ragazzo problematico ma lì non ci sono problemi
lì in quel mondo non ci sono differenze
li possiamo stare insieme e quanto vorrei stare con lui..
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Sento delle urla e e cerco di aprire gli occhi ma li sento incollati e sono tutta sudata
Finalmente riesco ad aprire gli occhi e sento la gola secca e quando deglutisco pulsa segno che devo prendere al più presto la medicina altrimenti ci vorrà una settimana per stare bene
I pensieri sfumano quando sento delle risate farsi più forti
mi alzo al centro del letto e mi sposto i capelli dalla faccia e il mio cuore prenda battere più forte quando vedo lui il ragazzo biondo fare il solletico ai bambini
I bambini in questione sono i nipotini di Emma
Anna ha 6 anni lunghi capelli marroni e due occhi verdi
Lucas ha 10 anni capelli neri ricci, occhi blu notte
"Ehi"dico con voce rauca e me la schiarisco e i presenti smettono di ridere mi guardano e mi concentro sui bambini
"Iso ti sei svegliata" corre da me Anna e si butta sul letto per poi abbracciami forte sorrido e la stringo a me
"Come stai? Austin ha detto che hai la febbre" si avvicina Luca e sorrido e annuisco prende la mia mano e mi dà un dolce bacio sopra sorrido e scuoto la testa
"Ora sto meglio voi come state?"
"Bene"dicono in coro e Anna si stacca da me mi guarda con gli occhioni dolci prima di dire
"ci possiamo vedere Frozen?"
"Certo piccola Anna"urla e inizia a saltare sul letto io mi alzo e lascio che saltano sul mio letto
mi avvio alla scrivania è mi verso un bicchiere di acqua
Sento degli occhi seguire ogni mio movimento è una volta bevuto lo guardo e mi sorride passandosi la mano tra il ciuffo e si avvicina
"Come ti senti"
"Meglio"mi guarda con sospetto e mi tocca la fronte è costata con le sue mani che non ho più la febbre
"Sì non si è più accaldata"
"Te l'ho detto che sto meglio"mi fulmina con lo sguardo
"Devi asciugarti sempre i capelli Isobel" mi rimprovera io sono sorpresa per due motivi..
il primo, sono sorpresa per come si preoccupa per me il secondo sono sorpresa di tutto quello che si ricorda è impressionante questo ragazzo
"Sì papà"dico e lui mi fulmina con lo sguardo mi alzo sulle punte e gli do un bacio sulla guancia "faccio una doccia guarda i bimbi" annuisce e noto che è arrossato e sotto il suo sguardo attento preparo l'occorrente
una volta in bagno prima di entrare in doccia prendo un respiro profondo
Non ci siamo mai baciati veramente ma sento lo stesso che è diventato importante per me
non me lo so spiegare ma ho paura
tanta paura che mi stia facendo dei film mentali e che per lui non sono così importante ma poi mi basta pensare a come si prende cura di me e i dubbi non ci sono più e allora perché non mi fa capire se vuole fare qualcosa di serio con me?
Sbuffo e decido di accantonare i pensieri ho bisogno di una doccia calda
30 minuti dopo accendo il forno e mi guardo allo specchio sono sempre bianca cadaverica ma almeno non sento più la testa pulsare a questo pensiero metto la felpa e pantaloncino e esco dal bagno e trovo la camera vuota
dove sono finiti tutti?
Scendo le scale e mi manca una rampa e inizio a sentire del baccano provenire dal salotto sento delle voci che cantano
una è femminile e la riconoscerei tra miliardi di voci visto che abbiamo sempre cantato insieme e per di più sta cantando la nostra canzone e quando viene la mia parte si sente una voce scura e dolce allo stesso tempo
No non stiamo pensando quello che stiamo pensando scaccio la vocina e affretto il passo
Arrivo giusto in tempo che cantano l'ultima parte insieme sorrido quando vedo Austin cantare e muoversi come se fosse una principessa e Anna lo imita
si può essere più perfetti di così?
La canzone finisce e la bambina batte le mani ed è davvero felice
Salta in braccio a lui e lui la fa fare l'aeroplano
una volta con i piedi per terra notano la mia presenza
"Iso il tuo fidanzato è il migliore!!" urla e corre in cucina quando Emma la chiama io rido e guardo il ragazzo abbassare lo sguardo imbarazzato che tenero
"Iso, Austin la cena è pronta!" urla Emma
"Arriviamo !"urlo e lui alza lo sguardo e mi guarda "andiamo ?"domanda e annuisce e si avvicina "non sapevo sapevi cantare" lo prendo in giro e lui mi fulmina con lo sguardo
"Se dici qualcosa a Jason o Edward ti ammazzo"rido e alzo le mani in segno di resa
entriamo in cucina e prendiamo posto e lui si siede vicino a Anna e di fronte a me
"Come si sente ?"domanda Emma porgendomi il piatto
"Un pochino meglio"mi sorride e se ne sta per andare ma le prendo il polso e sussurro "mangia qui con noi"
"Non posso signorina lo sa"
"Ti prego Emma ci sono i tuoi nipotini"le faccio il musino e le sospira e so che cederà
"D'accordo un giorno mi farà licenziare"sorrido vittoriosa
"Non accadrà mai te lo prometto"mi guarda con amore prende il piatto e si siede vicino a me
sento degli occhi puntati sui miei e già so a chi appartengono infatti lo guardo e mi guarda con fierezza e qualcos'altro che non so decifrare e quando si fanno intensi abbasso lo sguardo e mangiamo in silenzio
ogni tanto i bambini parlano con Austin e io lo ammiro con i bambini sembra un'altra persona questo ragazzo è ogni giorno una scoperta
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la cena è finita e adesso stiamo vedendo un cartone ma non presto attenzione perché ho il cuore a mille visto che ho la mano di Austin vicinissima alla mia
manca pochissimo per toccarla e vorrei tanto solo che sono una fifona sospiro e sento il mio cellulare vibrare lo prendo ed è un messaggio da parte di Ellen
Sto bene Isobel pensa alle tue amichette del cuore come hai sempre fatto
Il mio cuore si stringe in una morsa
perché mi ha risposto ?
così sa quanto io le voglio bene..
Una lacrima ribelle scende sul mio viso e sobbalzo quando lui me l'asciuga
"Tutto bene" Sussurra e lo guardo e mi perdo nell' iride bellissime nego con la testa e corrugo la fronte
gli faccio vedere la chat e rilassa i tratti poi si alza e mi fa il segno di uscire fuori casa e lo seguo senza dire nulla ai bambini visto che sono presi da cartone
Una volta che mi chiudo la porta le mie spalle lo cerco e lo trovo seduto sul dondolo, mi avvicino con il cuore in gola
Una volta seduta c'è un momento di silenzio non so che dire
"Ellen è la tua amica fidanzata?" parla e tiro un sospiro di sollievo meno male che ha parlato lui
"Sì"
"E perché ti ha risposto così male"mi tocco nervosamente le mani
"Vorrei saperlo anche io" ammetto
la sua mano si posa sulle mia e tutte le brutte sensazioni scompaiono
lo guardo e mi sorride
"L'hai ferita senza volerlo?"domanda e scrollo le spalle
"Non lo so, il nostro rapporto è sempre stato strano"
" Che vuoi dire" sorride e mi sistemo meglio sul dondolo e mentre parlo gioco con la sua mano
"Megan è sempre stata la mia migliore amica poi all'elementari abbiamo conosciuto Peige, e alle superiori Ellen ma lei è sempre stata distante ma l'abbiamo sempre invitata è coinvolta in ogni cosa"
"Mmh.."dice e pensa alle informazioni che ha ottenuto "io credo che sia solo gelosa del rapporto che hai con Megan e Peige"
"È assurdo non faccio preferenze" mi guarda con sospetto
"Vi ho visto insieme Iso si vede che ti fidi ciecamente di Megan e Peige"
"Loro sono un'altra cosa"mi difendo e corruga la fronte sospiro "sanno tutto di me e ci sono sempre state Ellen è un po' a convenienza"
"E allora non pensarla più di tanto"
"Vorrei ma non ci riesco"ammetto e sospiriamo e rimaniamo in silenzio
"Io credo che devi darle il suo spazio capirà i suoi errori e tornerà" parla dopo un'infinità di secondi di silenzio
"Sicuro ?" domando e mi sorride e mi accarezza la guancia
"Sì Ariel, ora entra prima che sale la febbre" annuisco e ci alziamo ma solo io mi avvicino verso la porta lui rimane dov'è
"non vieni"
"Devo tornare a casa0" involontariamente faccio il musino e lui ride e si alza
"Mi mancherai anche tu ma nonna mi ammazza se non torno a dormire"annuisco
"Ci vediamo quando guarisco?"domando
"Ci vediamo domani Ariel"mi batte forte il cuore
"Devi andare a scuola Austin0
"Sono malato" tossisce per finta e ridiamo
L'abbraccio è in un primo momento è sospeso ma alla fine mi stringe al suo petto
"All'inizio ti odiavo sai"rivelo e lui ride
"Sì so essere odioso"
"Tanto" dico e ridiamo " ma sono felice di averti conosciuto sei fantastico Austin"
"Tu lo sei Iso"sussurra tra i capelli poi si stacca da me e sento freddo
"Buonanotte Ariel a domani"mi da un bacio sulla fronte e chiudo gli occhi e mi volta le spalle e entra nella sua Ariel e sorrido e lo saluto con la mano
Una volta sola prendo un respiro profondo e ritorno dentro
non vedo l'ora di conoscere tutto di te Austin!