HOGWARTS LEGACY | Diario del...

By MaybeS0m3day

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Questo diario riprende il filone principale del gioco Hogwarts Legacy [presenti spoiler del gioco], con aggiu... More

Giorno 0 - Notte prima della partenza
Arrivo ad Hogwarts
Primo giorno di scuola - 1 parte
Primo giorno di scuola - 2 parte
Hogsmeade
La biblioteca
Domenica
Stanze segrete (parte 1)
Stanze segrete (parte 2)
Amicizie
Professor Fig
Poppy Sweeting
Dal campo da Quidditch ai Tre manici di scopa
Normalissime giornate da Grifondoro
Un Grifondoro e due Serpeverde
Feldcroft
Astronomia
In missione con Amit
Scriptorium
Stelle e pensieri
Amortentia?
Arriva l'inverno
Imperio
Rivelazioni e divinazioni
Filtri e Feltri
Litigio
Prima di Natale
Il trittico è completo
Ciò che fai a capodanno fai tutto l'anno
Avada Kedavra
Lutto
Ricominciano le lezioni
Infaustus Gaunt
Natty in pericolo
Veritaserum
Animagus
San Valentino Sucks
Il destino di Anne
Candele e sentimenti sospesi
Oneiro Threecoins
Gelosia
Studiamo per i G.U.F.O.
Verso la conclusione
Festa di fine anno part. 1
Festa di fine anno part. 2
Ultimo giorno
Diario del 6° anno ad Hogwarts
Un ringraziamento 🎁

Erbologia e Pozioni

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By MaybeS0m3day

5 Settembre 1890

Caro Diario,

È sera mentre scrivo queste pagine, ma nonostante la stanchezza, ritengo che quanto avvenuto oggi sia degno di essere annotato. Ho seguito due interessanti lezioni: Pozioni ed Erbologia, ma lo studio più particolare che ne è venuto fuori da questa giornata è quello antropologico!

Innanzitutto, diciamo che la giornata poteva essere più leggera, ma rispetto a quelle passate c'è stato un miglioramento!

Il coprifuoco è iniziato da un'ora, Natty e Nellie stanno già dormendo, e io sono al caldo nel mio letto mentre aggiorno il mio diario.

Ufficio professor Fig - questa mattina.

Io e il professore ci siamo aggiornati sulle rispettive scoperte fatte separatamente e sono uscite fuori delle cose interessanti quanto preoccupanti: Ranrok utilizza l'argento goblin per controllare i troll e i draghi tramite le armature in loro possesso, inoltre, lui e i maghi oscuri sono in combutta per prendere ciò che abbiamo trovato alla Gringott.

«Questo sentiero che stiamo percorrendo è irto di pericoli. Prima di andare oltre sarà meglio che continui ad esercitarti con la Professoressa Hecat. Meglio essere prudenti! Ti invierò un gufo quando sarà il momento di proseguire»
Queste furono le parole che il professor Fig mi disse concludendo il nostro ultimo aggiornamento sulla faccenda Magia Antica, e così lasciai il suo ufficio per dirigermi verso l'aula del Professor Sharp.

Lezione di Pozioni

Ero in anticipo, la lezione non sarebbe iniziata prima di una mezz'ora, così ne approfittai per sedermi fuori dall'aula a ripassare un po'.

«Uh, sembra che qualcuno l'altro giorno si sia messo in mostra alla lezione di difesa contro le arti oscure!» disse una voce femminile.
«La ragazza del quinto anno? Anche il suo arrivo si può certamente dire memorabile.» Aggiunse il ragazzo che era con lei.
«Mhh... sono tutti così facilmente impressionabili! Se fosse capitato a me non ci avrei messo niente a seminare il drago volando con la mia scopa. Scommetto che lei e il professor Fig siano stati solo fortunati a non esser diventati cibo per draghi, come quel poveretto del Ministero!»

Ok, ora basta. Alzai lo sguardo dal libro e risposi: «Io e il Professor Fig saremo stati anche fortunati, ma non credo che con la tua scopa saresti andata tanto lontano contro un drago!».

Non sarò brava nei convenevoli, ad imbastire conversazioni, ma se devo rispondere a tono ai maleducati non ci devo pensare due volte.
Tuttavia, la ragazza non sembrava sorpresa dalla mia risposta, anzi, mi guardava proprio come se stesse aspettando una mia reazione. Mi stava stuzzicando apposta!

«Questo lo dici perchè è evidente che non mi conosci, ragazza del quinto anno! Io sono Imelda Reyes, Capitano di Quidditch[1] per la squadra di Serpeverde e detengo il record indiscusso di velocità in questa scuola.» Si presentò, gonfiando il petto, Imelda.
«Nonché la favorita della Professoressa Kogawa!» Aggiunse ridacchiando il ragazzo in tono di scherno verso la ragazza, che però lei non colse.
«Certo che sono la sua favorita! Sono l'unica in questa scuola a darle soddisfazione cavalcando una scopa.»
«Non farci caso» Sospirò lui: «Io sono Infaustus Gaunt, piacere di conoscerti!».[2]
«Ciao Infaustus, io sono Maeby Mayfield. Imelda!» feci un cenno con il capo verso di lei.
Imelda: «Grifondoro!» Rispose lei ricambiando il cenno con il capo.

Imelda è una ragazza atletica, ha dei lunghi capelli castano chiaro legati da una coda bassa e occhi, anche loro, castani, simili a quelli di un falco.
Infaustus è un ragazzo biondo, alto e magro. La sua carnagione è molto chiara, classico pallore nobiliare. La sua sarà una di quelle famiglie altolocate? Anche gli occhi sono molto chiari, infatti, credo che sia ipovedente o cieco. Per orientarsi sembrerebbe usare la sua bacchetta che emette dei raggi di luce, ma non ho osato chiedere.

«Hey Maeby! Pronta per la tua prima lezione di Pozioni?» Disse Garreth arrivando verso di me con un sorriso emozionato: «Vieni, andiamo dentro, ti mostro la postazione!».
Arrivò come un tornado, ignorando i due Serpeverde e, tirandomi per la manica, mi trascinò praticamente dentro l'aula.

Mi mostrò la postazione, un tavolo con tre fornelli su cui comparvero calderoni pronti per cuocere le nostre pozioni.
Altri studenti cominciarono ad entrare in aula e a posizionarsi ai loro posti:

Al nostro tavolo si unì Cressida; un altro gruppo era formato da Natty, Nellie e Leander;
i due Serpeverde si sistemarono alla stessa postazione, lasciando un posto vuoto;
infine, rimase una postazione occupata da studenti Corvonero ed un' altra in cui si sedette una ragazza Tassorosso da sola.

«Chi è la ragazza che siede da sola?» Bisbigliai a Cressida.
«È Poppy Sweeting, non dà molta confidenza a noi maghi»
«In che senso?» Chiesi perplessa.
«Passa molto tempo ad accudire gli animali, ma non credo che qualcuno la conosca veramente bene, nonostante sia al quinto anno anche lei. Non passa molto tempo con noi» Cressida scrollò le spalle e, dopo aver detto tutto ciò che sapeva sull'argomento, si tirò dritta con la schiena, cercando di legare la sua matassa di ricci increspati.

Il professore entrò in aula e cadde il silenzio. Posso capire il perchè: il Prof. Sharp ha un fare imponente e serio; non sembra uno a cui piaccia scherzare, soprattutto durante le sue lezioni! Tutto, in lui, suggerisce serietà e austerità: a partire dall'aspetto fisico alto, asciutto, lunghi capelli scuri, come i suoi occhi dall'espressione dura, fino alla sua scrivania sobria ed essenziale su cui brilla un distintivo da Auror[3] che sfoggia con orgoglio.

Qualche istante dopo, entrò in aula Sebastian correndo e con fare trafelato.

«Ah signor Sallow, alla buon'ora! Vi esorto a lavorare sulla puntualità e sulla precisione. Il più piccolo sbaglio può essere decisivo nella preparazione di una pozione. Può bastare una goccia sbagliata e una pozione può diventare un potente veleno».

Il professore proseguì spiegandoci la pozione da preparare del giorno: quella rigeneratrice, e la lezione continuò, svolgendosi quasi in religioso silenzio, eccezion fatta per il tintinnio delle boccette e il sobbollire dei nostri preparati. Ad ogni modo, non si può dire che si sia conclusa in modo altrettanto tranquillo!

Dopo aver imparato a preparare la pozione rigeneratrice, il professore mi diede l'incarico di esercitarmi con un'altra pozione e, per farla, mi diede il permesso di prendere gli ingredienti nel suo studio.

«Ho sentito che il professore ti ha dato il permesso di entrare nel suo studio!» Garreth mi parò la strada con occhi scintillanti e un sorriso emozionato.
«Fammi un favore, una cosa da niente, ti prego!» Mi supplicò con voce implorante, sporgendo il labbro inferiore.
«Di che si tratta?» chiesi ingenuamente io, portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Dovresti semplicemente prendere una piuma di Fwooper[4], non è niente di raro, non se ne accorgerà nemmeno!»
«Lascialo perdere, ignoralo!» fu il lapidario consiglio di Cressida.
«Perchè sei sempre cattiva con me? torna alla tua pozione!» Le rispose lui indispettito, scacciandola con un cenno della mano.

Cressida si allontanò, ma non prima di rispondergli con una linguaccia: «Almeno le mie pozioni non esplodono! l'ultima volta siamo usciti di qui puzzando tutti di uovo marcio per colpa tua!»

«Garreth, a cosa ti serve la piuma di Fwooper?» Chiesi, almeno per capire a cosa era dovuto tutto questo concitamento.
«Sto creando una bevanda rivoluzionaria, sarà più famosa della burrobirra, vedrai!»
«Interessante! Se riuscirai a vendermela ti aiuterò a realizzarla, sentiamo!»
«Non rimarrai delusa! La mia bevanda non solo punterà sul gusto, ma anche sulla praticità. Voglio fare una pozione che ripristini le energie e che sia anche gustosa. Scommetto che succede anche a te di esaurire le energie prima che la giornata sia finita, e come fai a portare a termine tutti i tuoi incarichi? Ecco, la mia bevanda sarà energizzante e...»
«Non dire altro, mi hai convinta con le parole: "ripristinare energie"!»

Mentre il volto di Garreth si illuminava di gioia, quello di Cressida era impallidito: «Nooo! Io mi dissocio!» E dissociandosi da noi, Cressida prese le sue cose, spostandosi nella postazoone di Poppy Sweeting.

Effettivamente, dopo 15 minuti esatti potei constatare che aveva ragione Cressida. L'unica cosa che scoppiava di energia era il calderone di Garreth... letteralmente!
Scintille e fuochi d'artificio cominciarono ad uscire dal suo calderone, dichiarando finita la lezione e con una nostra strigliata da parte di Sharp.

~

«Alla fine, è stata una fortuna che Weasley abbia messo fine alla lezione, così il professore non ha avuto il tempo di valutare la mia pozione, è uscita una schifezza!» Sentii Infaustus dire a Sebastian mentre uscivamo dall'aula.
«Immagino debba ringraziare te e Weasley, è merito vostro se non mi sono addormentato a questa lezione!» Disse Sebastian rivolgendosi a me dopo che i nostri sguardi si incrociarono.
«Felice di essere stata d'aiuto in qualche mod... OUCH!».

La ragazza Tassorosso, la stessa di cui parlava Nellie qualche giorno fa, mi camminò praticamente addosso per salutare Sebastian e bloccandolo con una scusa: «Sebastiaaan, ho bisogno di una mano, potresti...»

Non rimasi a sentire e, massaggiandomi la spalla, continuai a marciare con gli altri studenti del quinto anno verso la serra; per la lezione di erbologia.

«Saprai anche sconfiggere un troll, ma poi ti fai mettere i piedi in testa da una ragazzetta, Grifondoro!» Disse Imelda, mentre mi passava davanti scuotendo la testa e sorridendo.

Ignora Maeby, ignora!

Lezione di Erbologia- pomeriggio.

La professoressa Allium è tanto bella quanto appassionata del suo lavoro, il che è tutto dire!

Il suo viso rotondo e dolce era incorniciato da due lunghe trecce rosse, e sul suo capo non manca mai un grande cappello verde da erbologista che a nessun altro potrebbe stare bene come a lei.

«Aaaah, eccoti!» Si rivolse a me con un sorriso solare, si posizionò vicino a me e richiamò l'attenzione della classe: «Studenti, accogliamo la nuova rosa del nostro giardino!».

Tutti gli studenti si girarono a fissarmi, avrei dovuto essermici abituata ormai, ma no. Abbassai lo sguardo come a cercare qualcosa che avevo perso per terra, sperando di trovare la sicurezza nelle situazioni sociali, ma quando alzai lo sguardo incontrai quello di Sebastian.

Mi rivolse un sorriso di incoraggiamento, tanto inaspettato quanto dolce; sentii il petto gonfiarsi di gioia per quel gesto e tutto ad un tratto acquisii confidenza.

«Benissimo. Oggi facciamo la conoscenza del mellifluo tubero noto con il nome di radice di Mandragola[5]! Vediamo se riusciamo a far stare un po' più comode le nostre amiche vegetali, ma prima di cominciare: proteggete il vostro udito con il materiale che troverete alla vostra postazione!» La professoressa diede il via alla lezione, ma non prima di indicarmi con il braccio qual era il mio posto: un enorme banco rettangolare, con tutta l'attrezzatura da giardinaggio necessaria e un lungo vaso pieno di terra da coltivare. La cosa più bella? Il mio compagno di banco: Sebastian!

La lezione di erbologia non lasciò spazio a chiacchiericcio tra compagni di banchi, anzi! Neanche il tempo di chiedere come mai in una lezione con le piante dovessi proteggermi l'udito, che ottenni la mia risposta con una dimostrazione pratica: con mia somma sorpresa, una volta estratte dal loro vaso, le radici di Mandragola emisero un urlo così acuto da increspare il vetro della serra!

«Complimenti con la tua Mandragola, possono essere un po' difficili da... gestire!» La professoressa si avvicinò al mio banco, dopo aver riparato il vetro della serra e dopo che tutte le Mandragole furono state sistemate a dovere nei loro nuovi vasi.

«Ora pianteremo i semi di dittamo. Come il professor Sharp vi avrà sicuramente spiegato, il dittamo ha particolarità ricostituenti, essenziale per la pozione rigeneratrice!»

Tutti gli studenti posizionarono gli strumenti necessari sul tavolo da lavoro per poi iniziare con i primi passaggi, diedi una sbirciatina al banco di fianco a me e notai che mi mancava del materiale.

«Che succede, ti sei bloccata?» Mi chiese Sebastian vedendomi in difficoltà. Il suo tono era premuroso e accorciò le nostre distanze facendo un passo verso la mia postazione per vedere cosa c'era che non andava.

«Credo che mi manchi qualcosa, eppure siamo andati ieri ad Hogsmeade per prendere tutti i materiali!» Rivelai imbarazzata, sentendomi in difetto per questa mia mancanza che non tardò a essere notata anche dal resto della classe.

«Tranquilla, se ti manca qualcosa puoi prenderlo da me. Vediamo un po'...» Sebastian osservò meticolosamente la mia postazione con la mano sul mento, ma fu interrotto dall'arrivo della professoressa: «È molto gentile da parte tua Sallow, ma sarà meglio che la nostra nuova arrivata recuperi i materiali necessari nella serra, così avrà anche modo di prendere dimestichezza con essa! Quello che ti manca è del semplice concime, il signor Prewett si è proposto di farti da guida, è lì che ti aspetta!»

Andai verso le scale di ferro battuto che portavano al piano superiore della serra, dove Leander Prewett mi stava aspettando. Per la prima volta ci presentammo ufficialmente, e anche se di occasioni ce n'erano state tante dal primo giorno ad oggi, l'avevo trovato sempre molto sfuggente, nonostante gironzolasse spesso intorno al mio gruppo.

«Eppure giuro che ieri ho comprato tutto! Sono sicura di aver portato con me tutto l'occorrente, non capisco come...» Dissi torturandomi le mani per l'imbarazzo.
«Non preoccuparti, ti faccio strada io!» Leander emozionato ed eccitato mi fece strada: «Ti ho vista andare ad Hogsmeade ieri... con Sebastian!» Calò l'entusiasmo nella sua voce quando nominò quel nome.
«A proposito. Ottimo lavoro con Difesa contro le arti oscure. Lui crede di essere in gamba, ma gliene hai cantate. È stato bellissimo!» Ridacchiò con fare quasi nervoso, ma è proprio il suo modo di muoversi che, unito al suono della sua voce, mi ricordò un topolino di campagna.

«Ehm... grazie.» Risposi un po' titubante, notando che non vedeva proprio di buon occhio Sebastian.

Questa serra è un labirinto e, nonostante si fosse proposto lui di farmi da guida, per un attimo ci perdemmo!
Trovata la strada e trovato il concime, provai una certa fretta nel tornare al mio posto, ma Leander non sembrò dello stesso avviso e si fermò a mostrarmi i cavoli carnivori cinesi. Piante interessanti, ma in quel momento avrei preferito tornare alla lezione!

Grazie a questo non richiesto intervallo, tornammo cinque minuti prima della fine della lezione.

Mi misi subito a lavoro, continuando anche quando, mio malgrado, gli altri studenti abbandonarono l'aula; Sebastian compreso.
Non avendo altre lezioni da seguire, sono rimasta nella serra tutto il tempo necessario per finire l'incarico, notando, così, una cosa particolare. Il terriccio che ero andata a recuperare con Leander era proprio il mio! L'avevo riconosciuto da un segno di bruciatura sulla busta che si era creato lottando contro il troll.

Qualcuno aveva spostato le mie cose? ... ma perché?

~

P.S.: Dimenticavo! Uscita dalla serra, mi sono imbattuta ad aiutare una Cressida nel panico.

Poverina, per un incantesimo finito male aveva perso le pagine del suo diario in giro per la biblioteca! Aiutandola a recuperarle, non l'ho fatto apposta, ma ho notato che parlavano tutte di Garreth! Non ne parla proprio benissimo, però cavolo se ne parla!

Se una cosa del genere capitasse a me morirei di vergogna... forse dovrei trovare un posto sicuro dove nascondere il mio diario!

***

Glossario:

[1] Quidditch: ha bisogno di presentazioni? è lo sport più diffuso e praticato nel mondo magico che si gioca in volo con le scope.

[2] Gaunt: antica famiglia di maghi purosangue, discendenti di Salazar Serpeverde, uno dei fondatori di Hogwarts. La madre di Tom Riddle (Voldemort) era una Gaunt.
Dal principe mezzosangue: «suo figlio e sua figlia erano gli ultimi dei Gaunt, una famiglia magica molto antica nota per una vena di squilibrio e violenza che fiorì attraverso le generazioni a causa della loro abitudine di sposarsi tra cugini.»

[3] Gli Auror sono una sorta di polizia speciale, membri del Ministero della Magia che combattono le Arti Oscure e i suoi sostenitori.

[4] Fwooper è un uccello magico proveniente dall'Africa, con le sue piume si possono realizzare pozioni e attrezzature magiche.

[5] Mandragola è una delle piante da combattimento, utilizzate per stordire i nemici con gli urli lancinanti che questa radice emette.

Nota Autrice:

Che ve ne pare per ora? Si accettano consigli e stelline se sta piacendo ^w^'

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