La settimana è volata velocemente e noi siamo appena arrivati a scuola. Sono le dieci di sera, è stato un lungo viaggio e siamo tutti finiti, Seonghwa sta leggendo un libro, mentre Mingi si è addormentato e Yeosang sta ascoltando la musica con me.
Finalmente possiamo scendere dal pullman, io sbadiglio, Seonghwa chiude il suo libro e mi guarda, io gli sorrido, però un po' a disagio perché non mi guarda mai così intensamente, di solito ha uno sguardo più dolce; inizia a venire verso di me, poi si china alla mia altezza per sussurrarmi nell'orecchio «Posso parlarti?» io lo guardo per un po', poi annuisco esitante.
Dopo aver salutato tutti, finalmente possiamo andare a casa. Io e Seonghwa andiamo verso casa sua. La porta non voleva aprirsi, perciò la apre con un calcio, poi entriamo. Una volta dentro lascio le mie cose in un angolo, a terra, e vado a buttarmi sul letto.
«Di cosa volevi parlarmi?» chiedo, vedendolo sulla soglia della porta, immobile.
SEONGHWA's POV
Stupido di un Park Seonghwa. E ora che pensi di fare? Avresti almeno dovuto prepararti mentalmente prima di dirglielo, no?
Abbasso lo sguardo, pensando a cosa dirgli ora, lui mi guarda attendendo una risposta «Seonghwa?» mi chiama riportandomi alla realtà. Non posso dirgli tutto, devo andare dritto al sodo «Lasciamoci» mi guarda a occhi sbarrati, se io ho perso un battito nel dirlo lui quanti ne avrà persi?
So che questo gli spezzerà il cuore e mi fa male solo il pensiero, ma cos'altro posso fare? Devo allontanarlo da me.