╰☆☆ Last Mission╰☆☆

By taekookitaly

14K 1.4K 233

*completa* Trama ispirata al kdrama "Angel last mission: love" Jungkook è un angelo mandato sulla terra per... More

Trama
chapter 1
chapter 2
chapter 3
chapter 4
chapter 5
chapter 6
chapter 7
chapter 8
chapter 9
chapter 10
chapter 11
chapter 12
chapter 13
chapter 14
chapter 15
chapter 16
chapter 17
chapter 18
chapter 19
chapter 21
Epilogo
Speciale

chapter 20

464 55 7
By taekookitaly


Taehyung entrò in casa. Aveva iniziato a piovere e aveva tutti i capelli bagnati. Il respiro era pesante e affannato.

Era uscito prima dal lavoro e si era fatto forza quando aveva visto Jungkook cadere in ginocchio. Lo aveva aiutato a rimettersi in piedi con le lacrime agli occhi e lo aveva sostenuto con le braccia sotto la tempesta che si era abbattuto sulla piccola e tranquilla Daegu.

Aprì con difficoltà la porta sentendo il respiro veloce del ragazzo appoggiato alle sue spalle ed entrò in casa.

Jungkook non si teneva in piedi ed aveva chiuso gli occhi. Era bagnato e sudato allo stesso tempo e si lamentava per il dolore che sentiva alle ossa. Lo distese sul divano e gli levò le scarpe per poi andare a prendere una asciugamano nel bagno al piano inferiore, per asciugarlo. 

"J-Jungkook, mi s-senti?" Si morse il labbro per trattenere la paura che lo stava sopraffando e gli tamponò il collo. "A-andiamo di s-sopra." 

L'angelo socchiuse gli occhi ed emise un gemito di dolore. "V-vieni" Il piccolo e fragile pittore cercò di metterci tutta la forza che possedeva per farlo alzare. Jungkook sembrava di nuovo svenuto e Taehyung pianse per la preoccupazione mentre si sforzava a portarlo al piano superiore. "Re-resisti Jungkook, t-ti prego."

Era spaventato; sentiva che ci fosse qualcosa che non andava e aveva paura di poter perdere quel dolce angelo che gli aveva cambiato la vita.

Arrivò davanti alla camera e tirò un sospiro stanco facendo stendere il moro sul suo letto. Si sedette al suo fianco e vide una lacrima uscire dagli occhi chiusi di Jungkook. La asciugò con il pollice e poi gli sfiorò la guancia. Era calda. Bollente. Strabuzzò gli occhi e gli mise una mano sul petto, sotto la maglia fradicia dell'angelo.

La pelle di Jungkook bruciava. Era come se avesse il fuoco dentro, ed, a quella consapevolezza, Taehyung si abbassò sul suo petto e ricominciò a singhiozzare. Stava per andare all'inferno? Non aveva più tempo per stare con lui? Non poteva più dirgli che lo amava?

Dall'altra parte dell'universo, Namjoon stava camminando avanti e indietro incessantemente. Aveva lasciato Jungkook sulla terra solo poche ore prima e in quel momento non riusciva a calmarsi. Guardava dall'alto Taehyung piangere sul corpo del suo amico e si sentì enormemente in colpa. Era colpa sua se Jungkook stava affrontando tutto questo. Era stato lui a dargli quell'ultima missione, era stato lui a mandarlo sulla terra.

Tempo prima, Namjoon, aveva pensato che l'unico modo per far redimere il suo piccolo angelo era mandarlo su quel pianeta per aiutare un povero ragazzo problematico. Ma forse si era sbagliato, forse avrebbe potuto trovare un'altra soluzione, forse doveva prevedere che Jungkook avrebbe di nuovo potuto provare dei sentimenti tanto forti, a lui sconosciuti.

"Joon" sentì dei passi dietro di lui, ma non si girò. I suoi occhi erano fermi su quella scena straziante e dolorosa del pittore che piangeva sul corpo del suo amico. "Joon-ah" Jin gli accarezzò il braccio e guardò anche lui attraverso quel pozzo dove si potevano vedere migliaia di scene del mondo terrestre, ma Namjoon era focalizzato su una in particolare. 

"È colpa mia Jin. Lui andrà all'inferno per colpa mia." 

Sentì la voce bassa del suo superiore e scosse la testa. "No, non dire così," si avvicinò affiancandolo "tu non hai colpe, tu lo hai sempre aiutato, e questo Jungkook lo sa, lui ti vuole bene Joon." 

Namjoon guardò Jin e sorrise debolmente. "Sei sempre così razionale e dolce Jin, ma lui sta soffrendo, e io-, io sto soffrendo con lui." Jin guardò anche lui la scena. Jungkook aveva gli occhi chiusi e gemeva dal dolore, e il ragazzo vicino a lui continuava a piangere disperato mentre gli asciugava il sudore. 

"Cosa possiamo fare?" Namjoon lo sussurrò ma l'angelo al suo fianco lo sentì comunque. 

"Non possiamo più fare niente Nam." Deglutì e si morse il grosso labbro inferiore. Il suo piccolo amico... gli mancava così tanto, e il pensiero che non lo avrebbe mai più potuto rivedere, lo faceva soffrire più di qualsiasi altra cosa. 

"Io mi sento così in colpa Jin, io-io devo trovare un modo..." Si guardarono negli occhi. Entrambi erano a pezzi. Volevano salvare Jungkook. Volevano portarlo di nuovo in cielo lì con loro.




Sulla terra, Taehyung, ormai distrutto per i troppi pianti, si era disteso vicino all'angelo.

Si era accoccolato mettendo la testa sul petto caldo di Jungkook e gli aveva abbracciato la vita. Il moro non aveva più aperto gli occhi ma aveva continuato a lamentarsi per il dolore che provava. Taehyung non sapeva come aiutarlo. Si sentiva impotente di fronte a quella scena, ma non lo avrebbe mai lasciato solo. Aveva giurato a se stesso che sarebbe rimasto al suo fianco fino a quando Jungkook non sarebbe sparito.

Lo aveva accettato? No. Taehyung soffriva. Era innamorato e, per qualche assurda ragione, gli stavano per portare via il suo amore. Gli avrebbero metaforicamente strappato via il cuore e lui non era pronto. Sperava, pregava con tutto se stesso che Jungkook si svegliasse. Voleva baciarlo, voleva sentire di nuovo la sua dolce voce, voleva guardare quegli occhi che lo avevano ispirato innumerevoli volte quando dipingeva. Sarebbe stato disposto a lasciare tutto per Jungkook. Era davvero disposto a lasciare la sua arte se questo gli permetteva di stare con l'angelo, ma una parte di lui sapeva che nulla di tutto questo sarebbe mai servito. Lui era un inutile umano e per colpa sua Jungkook sarebbe finito all'inferno. 

Il pittore chiuse gli occhi e aprì le labbra. "Scusa Koo.." era la prima volta che lo chiamava con un nomignolo, ma gli venne spontaneo in quel momento "s-scusa se ti ho r-reso tutto d-diffic-cile, s-scusa se m-mi sono i-innamorato di te." E si addormentò sul suo petto, e Jungkook iniziò a respirare più lentamente, come se si fosse calmato, come se sentisse di essere ancora lì, lì con lui, con il suo Taehyung.

Il pittore spalancò gli occhi. Un urlo forte e tremante lo fece sobbalzare. Si mise seduto sentendo Jungkook urlare. "J-Jungkook?" Aprì la bocco coprendola con una mano. L'angelo era in piedi vicino al suo letto e si stava togliendo la maglietta mentre urlava dal dolore "C-che succede?" Taehyung si avvicinò titubante al suo primo amore, ma questo continuava a gridare talmente forte da farlo rabbrividire. "M-mi stai spaventan-ndo" 

L'angelo buttò via la sua maglia e guardò Taehyung con uno sguardo straziante. "Va via" si mordeva il labbro cercando di trattenersi dall'urlare "vai via Tae!" Si inginocchiò strizzando gli occhi. 

"Jungkook" Taehyung scese dal letto e si abbassò alla sua altezza.

Il pittore fece un verso sorpreso e scioccato quando vide la sua schiena. Le ali di Jungkook stavano per uscire spaccando la carne davanti ai suoi occhi e Taehyung lo guardò con preoccupazione. "P-perché ti fa male? Q-quando ti s-sono uscite la scorsa v-volta non h-hai sofferto." 

Vide l'angelo guardarlo con i capelli sudati e la faccia in una smorfia di puro dolore. Perché stava soffrendo così tanto? Perché questa volta l'uscita delle ali gli stava provocando così tanto dolore? Jungkook non riusciva a trovare una risposta a queste due domande, le piume dovevano solamente cambiare colore, nessuno l'aveva avvisato di quanto avrebbe potuto far male questo cambiamento. L'unica cosa che sapeva, era che non voleva farsi vedere così dal suo piccolo Tae, avrebbe sofferto insieme a lui, e non voleva vederlo nuovamente preoccupato e con le lacrime agli occhi. Voleva evitargli almeno quella sofferenza. 

"Non lo so, ma vai via Taehyung." Parlò a fatica. La voce era troppo bassa e tremante. 

Il pittore scosse la testa e gli prese una mano. "N-non ti l-lascio" e iniziò a piangere quando vide quanto sofferenza stava provando il ragazzo che amava, ma una luce abbagliante gli fece chiudere gli occhi.

Due uomini si presentarono nella sua stanza con le loro ali luminose. "Nam-" Jungkook guardò i due suoi amici. 

"Jungkook, andiamo via prima che sia troppo tardi" 

Taehyung guardò le ali bianche di Jungkook fare la loro comparsa e trattenne il fiato. "N-no non p-portatemelo via, v-vi s-scongiuro"

I due angeli lo guardarono con pietà e questo fece ancora più piangere il pittore. "Kookie dobbiamo andare." 

L'altro angelo, si avvicinò a Jungkook e lo prese per le braccia. "Jin-" Taehyung guardò il suo amore abbracciare quel ragazzo dai lineamenti dolci. 

"Le tue ali sono ancora bianche, dobbiamo fare presto." 

Lo tirò su e Taehyung si alzò di scatto. "No-no vi prego n-no" 

Jungkook guardò il suo pittore e una lacrima gli scese sulla guancia. "Ti amo Taehyung, ti amerò per sempre, non scordartelo." Gli baciò la fronte e chiuse gli occhi. Non riusciva a guardarlo mentre andava via. 

"J-Jungkook ti p-prego-" si buttò a terra e pianse. Pianse sentendo il cuore spezzarsi in milioni di pezzi. Pianse perché l'amore della sua vita stava andando via per sempre da lui. 

"Cosa diavolo-" Jungkook cadde tra le braccia di Jin e Namjoon si accigliò mentre guardava le sue ali perdere le piume. "Dobbiamo andare subito, dannazione!" Il superiore afferrò l'altro braccio di Jungkook sotto le urla del pittore e scomparvero con la stessa luce che Taehyung aveva visto prima della loro comparsa. 

I polmoni di Taehyung bruciavano mentre continuava a urlare il suo nome.





Siamo praticamente quasi alla fine... tenete duro e fatemi sapere cosa ne pensate e cosa secondo voi sta per accadere... a venerdì!!!

-alla prossima @taekookitaly ♡

Revisione a cura di BlueMeri___







Continue Reading

You'll Also Like

21.5K 1.3K 10
age gap au, older manu meets younger simo
26.8K 1.1K 38
25/12/20 taehyung soffre di anoressia e jungkook è la persona che lo farà uscire da questo incubo. ㅡ taekook story
413K 20.3K 81
Dove un modello e uno youtuber iniziano ad essere "shippati" dai loro fan. #20 Yaoi 16/o6/18 #82 FanFiction 16/06/18 #76 FanFiction 17/06/18 #18 Yao...
29.9K 682 93
Ogni giorno una nuova scritta. Due ragazzi si rispondono con pennarelli indelebili sulle mattonelle della parete del bagno della scuola