Una volta arrivati alla locanda senti una voce stridula che mi chiamava, mi girai e vidi Miiko che correva verso di me ed era visibilmente preoccupata.
M: T/N!!!!!! PENSAVO TI AVESSERO RAPITAA!! * disse mentre mi stritolava*
T/n: tranquilla sto bene *dissi rassicurandola e ricambiando il suo abbraccio*
M: dove sei stata? Ti ho cercato ovunque
T/n: sono andata un po con Kags a fare due passi
M: ahh okok, quindi come è andata?
T/n: b-bene...anzi una favola *feci un sorriso a 32 denti*
M: sono cosi contenta per te * disse mentre mi saltellava intorno*
La sera poi si concluse senza intoppi e i ragazzi della Nekoma e il Fukurodani andarono via. Prima di tornare nelle nostre stanze i ragazzi volevano godersi un altro po la festa per conto loro così decisero di restare per un altra oretta. Misero un po di musica e subito Tanaka e Noya andarono al centro della stanza per mostrare le loro doti da ballerini dimenandosi come delle anguille impazzite. Dopo poco anche Hinata e Miiko li raggiunsero seguiti poi da Daichi e Suga, ovviamente io e Kageyama rimanemmo a disparte, anzi volevamo stare un po da soli rilassati anche perché avevo i piedi distrutti per colpa dei tacchi.
T/n: ti va di andare su a vedere un film? Inizio a stare scomoda con i tacchi e con questo vestito
K: certo, ti fanno male i piedi?
T/n: un po', dopo quella camminata posso dire che sono ufficialmente morti* dissi accennando una risata*
K: ah bene, in questo caso-
Non finí la frase che mi sollevò da terra prendendomi in braccio, istintivamente feci un gridolino aggrappandomi con le braccia attorno al suo collo.
T/n: mettimi giù * dissi nascondendo la faccia nel suo petto*
K: no ti porto fino in camera
T/n: perché?
K: ti fanno male i piedi non mi va che ti stanchi ancora di più*disse con un tono serio*
T/n: g-grazie *dissi senza mai staccare la testa dal suo petto*
Iniziò a camminare per poi salire le scale lentamente per evitare di cadere, infatti mi aggrappai ancora più forte a lui per la paura che cadesse giù da quelle scale ripide.
K: bene siamo al primo piano, dove si trova la tua stanza? *disse guardandomi*
T/n: di la *dissi indicando la porta*
Una volta arrivati in stanza mi mise giù delicatamente e la prima cosa che feci fu liberare i piedi da quelle scarpe di tortura, una volta tolte un senso di liberazione pervase il mio corpo dandomi un attimo di benessere e sollievo; subito dopo mi diressi verso la valigia e misi un paio di calzini morbi e caldi.
K: va meglio?
T/n: si adesso si, non ne potevo più di quelle scarpe * dissi mettendomi seduta sul letto*
K: che film vuoi vedere? *chiese mettendosi seduto vicino a me*
T/n: quello che vuoi, non ho preferenze
Il moro non rispose, si limitò solo a guardarmi, il suo sguardo era fisso intenso sembrava come concentrato.
T/n: tutto bene? *chiesi spezzando quel silenzio che si era creato*
K: ehm si sto bene * disse distogliendo lo sguardo*
T/n: Kageyama Tobio! Ora tu mi dici che cosa ti succede o domani non avrai il latte * dissi incrociando le braccia e mettendo il broncio*
K: nooo tutto ma il latte noo!!*fece una faccia disperata*
T/n: bene allora parla
K: * sospirò* ecco vedi... io, non riesco più a trattenermi sono giorni che ci penso e ci ripenso e adesso sto letteralmente scoppiando
T/n: in che senso? * chiesi confusa*
Il ragazzo non mi rispose, piano piano si avvicinò ancora di più a me e mi diede un bacio, ma non era uno dei nostri soliti era diverso; iniziò a mordicchiare il mio labbro inferiore per poi ricominciare a baciarmi lasciando spazio alle nostre lingue che si intrecciavano lentamente. Capì che era un bacio pieno di desiderio infatti accelerammo il ritmo. Lentamente mi sdraiai sul letto morbido e il moro si posizionò sopra di me appoggiandosi su i suoi avambracci, dopo poco ci staccamo per riprendere fiato e la stanza si riempì dei nostri respiri affannati, iniziò a baciarmi il collo lasciando dei baci umidi su di esso e di volta in volta succhiava leggermente la pelle, gli poggiai le mani sul petto e iniziai a slacciare i bottoni della sua camicia fino a toglierla per poi lasciarla cadere al suolo. Sentí la sua mano spostarsi sulla mia schiena, fece un po di pressione per tirarmi leggermente su in modo da poter accedere alla zip che avevo sul retro del vestito; inzió a tirarla fino a giù e poi me lo sfilò. Dopo poco rimanemmo entrambi in intimo e ci spostammo sotto le coperte del letto, una volta che il lenzuolo avvolse i nostri corpi incominciammo a baciarci di nuovo, le sue mani grandi e morbide arrivarono fino all'allacciatura del reggiseno e una volta che lo toccò si staccò da me e mi guardò come se mi stesse chiedendo il permesso, mi limitai solo ad annuire e ripresi a baciarlo. Una volta slacciato fece cadere il reggiseno di fianco a letto e ne approfittò per toccare delicatamente le mie forme, passarono 5 minuti e ormai il nostro intimo ci abbandonò eravamo noi, i nostri corpi e quel lenzuolo bianco morbido che ci accarezzava. Dopo poco si staccò da me, allungò il braccio verso la tasca del pantalone che era rimasto sul letto e prese un preservativo
K: devo dirti una cosa, io non l'ho mai fatto *arrossì*
T/n: non ti preoccupare, nemmeno io * dissi accarezzandogli la guancia*
K: quindi non ci sono problemi giusto? *chiese preoccupato*
T/n: tranquillo * gli diedi un bacio a stampo*
Aprì la bustina e posizionò il preservativo con molta attenzione, si posizionò bene su di me e mi iniziò a baciare il petto per poi risalire piano fino alle labbra, lentamente entrò dentro la mia intimità e questo mi causò un po' di bruciore e dolore infatti feci un piccolo gemito, i suoi movimenti erano calmi e lenti ma dopo poco non sentí più nulla, ormai il bruciore aveva lasciato posto al piacere, appoggiai le mie mani sulla sua schiena muscolosa aggrappandomi a lui. Inzió a fare dei piccoli gemiti anche lui per poi aumentare la velocità dei movimenti, dopo poco arrivai all'apice e lui diede le ultime spinte prima di raggiungere anche lui il suo massimo del piacere e si lasciò andare. Una volta finito si sdraiò accanto a me e si tolse il preservativo assicurandosi di chiuderlo per bene per poi gettarlo a terra
K: hey tutto bene?* disse con la voce affannata*
T/n: si sto bene...grazie *dissi appoggiando la testa sul suo petto*
K: perché mi ringrazi? * mi domandò accarezzandomi la testa*
T/n: per tutto, sono stata benissimo e non potevo chiedere di meglio * dissi mentre mi stringevo ancora di più a lui*
K: sono molto felice...ma le tue compagne ora dove dormiranno?
T/n: CAZZO NON CI AVEVO PENSATO * dissi mettendomi le mani tra i capelli*
Presi velocemente il telefono e scrissi a Miiko che mi sarebbe servita la stanza e di creare un diversivo per Misa che se lo avesse saputo mi avrebbe tagliato le gambe.
Ti pregooo aiutami!!!! 1:30
Ok adesso mi invento qualcosa, ma dovrai offrirmi un sacco di sushi 😌 1:30
Ti compro tutto quello che vuoi basta che mi aiuti 1:31
Okok tranquilla ci penso io, divertiti😏😘 1:32
Grazie sei la migliore 1:32
T/n: ok sono sistemate
K: non dormiranno qui? *chiese confuso*
T/n: no Miiko se ne sta occupando *dissi ripoggiandomi addosso a lui*
K: ah capisco
T/n: comunque è molto tardi direi di dormire se no domani mattina non ci sveglieremo in tempo *dissi portando la testa all'indietro per guardarlo*
K: hai ragione, allora buonanotte * mi diede un bacio a stampo*
T/n: notte
Mi rannicchiai vicino a lui e mi abbandonai al sonno.
Driiiin!!!
La sveglia suonò rompendomi quasi un timpano, allungai il braccio e la spensi ormai volevo bruciare quel piccolo oggetto del demonio. Mi stropicciai gli occhi e girai la testa di lato, mi accorsi che Kageyama stava ancora dormendo così decisi di svegliarlo dandogli dei piccoli bacini sulla guancia e sul naso.
T/n: ma buongiorno principino *dissi sorridendo*
K: buongiorno stupidina
T/n: andiamo a fare colazione?
K: certo, speriamo che quello stupido di Hinata non ha finito il latte altrimenti gli do un pugno *disse alzandosi dal letto*
T/n: sei sempre molto gentile tu eh
Ci rivestimmo e scendemmo per fare colazione, fortunatamente Hinata non aveva finito il latte il che si prospettava una mattinata tranquilla senza nessun omicidio, una volta mangiato ognuno di noi tornò nelle rispettive camere per prepararci ai tornei.
M: allora T/n come è andata ieri sera alla fine? *mi domandò impaziente*
T/n: molto bene, penso sia stata una delle mie serate più belle in assoluto * arrosí*
M: ma quindi voi a-avete... NON CI CREDO! * mi guardò incredula*
T/n: eh già * mi misi una mano sulla testa e feci una piccola risata*
M: dopo mi dici ogni dettaglio, ora dobbiamo sbrigarci che sono troppo in ansia
Ci mettemmo la tuta e preparammo il borsone con la nostra divisa, le ginocchiere e le scarpe; scendemmo in orario e salimmo sul nostro pullman accompagnate dai ragazzi. Una volta partiti il viaggio dalla locanda alla palestra non fu molto lungo, in una mezz'oretta eravamo arrivate a quella che sembrava essere la struttura dove avremmo giocato. Era imponente e molto bella, al di fuori c'erano i pullman di una decina di squadre venute da tutto il Giappone per giocare questi tornei, il che metteva ancora più ansia e adrenalina a ognuno di noi. Prendemmo i borsoni e ci dirigemmo insieme alla squadra maschile dentro l'imponente struttura e ad accoglierci c'erano tutti i ragazzi delle squadre già pronti con la divisa, ci scrutavano dall'alto verso il basso e qualcuno di loro infastidiva anche le nostre manager, l'atmosfera era molto diversa da come me l'ero immaginata ma non ebbi tempo di capire che squadre fossero visto che Misa ci stava spingendo con forza nello spogliatoio.
Indossammo velocemente la nostra divisa e ritornammo in quello che era l'atrio della palestra; per giocare dovevamo aspettare un po' così nell'occasione mi avviai con Miiko dai nostri ragazzi ma venimmo interrotte da Bokuto.
B: Hey hey heyyy! ragazze come va?
M: ciao Bokuto
T/n: tutto bene, sei nervoso?
B: poco ma tanto sono io il più forte quindi non ho motivo di avere paura * fece un sorriso a 32 denti*
M: io sono molto spaventata infatti mi fa male lo stomaco *si massaggió la pancia*
T/n: sei proprio uguale a Hinata, sicura che non siete gemelli *iniziai a ridere con Bokuto*
B: ah già il piccolo Hinata hahaha lui sta sempre in bagno, ha il vomito facile quel piccoletto * disse ridendo*
A: oi Bokuto-San! ti stavo cercando da un pezzo, oh ciao ragazze
T/n&M: ciao!
B: cosa c'è? *disse rivolgendosi al moro*
A: dobbiamo andare
B: ok belle fanciulle ci si vede quando avremo vinto la prima partita * ci salutò e Akaashi lo trascinò via limitandosi a sorriderci*
Finalmente potemmo andare dai nostri ragazzi che erano piuttosto preoccupati e impazienti.
K: dove diavolo eri finita? * mentre mi guardava preoccupato*
T/n: ero con Miiko, abbiamo incontrato Bokuto e abbiamo fatto due chiacchiere
K: mmh ok, pensavo ti stessero importunado questi brutti ceffi *disse tirando occhiatacce a destra e a manca mentre mi avvicinò al suo petto*
T/n: tranquillo, va tutto bene * lo abbracciai*
K: ok * mi diede un bacio a stampo*
Dopo 5 minuti circa Misa ci avvertì che dovevamo andare così salutai ancora una volta Kageyama e gli augurai buona fortuna per poi dirigermi all'interno della palestra fino ad arrivare al campo dove avremmo giocato.
Skip time
X: IL SET SE LO AGGIUDICA LA KARASUNO FEMMINILE!!!!
Esultai insieme alle mie compagne di squadra saltellando al centro del campo, la partita si era conclusa con la nostra vittoria e nulla poteva andare meglio. Salutammo le nostre avversarie e facemmo ritorno agli spogliatoi per farci una doccia veloce, ci cambiammo e ci avviammo alle macchinette per prendere qualche merenda e dei drink energetici.
Skip time!
Ci sedemmo sugli spalti per vedere i ragazzi giocare, erano di poco in svantaggio così iniziammo a fare il tifo per loro gridando a squarciagola sperando che ci sentissero. Appena il coach chiamò il time-out i ragazzi si girarono verso gli spalti e tutte noi ci sbracciammo per salutarli, loro ci sorrisero e tornarono in campo più carichi di prima. Un punto poi un altro e così via, era una serie ripetuta di perdere punti e di riprenderli.
X: LA KARASUNO VINCE LA PRIMA PARTITA!!!!!
Iniziammo a gridare e molte delle nostre compagne si commossero, corremmo tutte giù per congratularci con loro, li abbracciamo forte e molti di loro si lasciarono andare gridando per l'emozione.
Daichi: BRAVI RAGAZZII!!!
T/n: sapevo che eravate i più forti!
Coach: bravissimi avete giocato molto bene, adesso però andate a mangiare qualcosa che nel pomeriggio avrete un'altra partita
H: Vinceremo...vero Kageyama? * disse allungando il braccio*
K: già * disse mentre diede un cinque a Hinata*
Ciao! volevo avvisarvi che il prossimo capitolo sarà quello finale di questa storia, spero vi sia piaciuto questo capitolo.❤