bet -Sangcob-

-8-

Jacob pov

Arrivai a casa sua, dopo aver corso fino allo sfinimento ed essermi portato con me Younghoon e Sunwoo.

"spera che non gli sia successo niente almeno..."

Disse Younghoon, annuii, avevo così tanta paura di cosa avrebbe potuto fare, e se si fosse suicidato? O se stava male?  O se qualcuno lo avesse ucciso?

Tutte queste domande mi giravano per la testa quando finalmente ebbi il coraggio di aprire la porta, non era chiusa a chiave, entrai e mi guardai in giro.

"ma che cazzo è successo qua"

Disse Sunwoo con il suo fare molto calmo come al solito. Guardavo il suo salone, prima così sistemato e ora con i cuscini a terra, il divano scombinato e non c'era per niente l'idea che ci fosse qualcuno in quella casa. Con tanta paura di non trovarlo, o peggio trovarlo morto, salii fino in camera sua lentamente cercando di fare poco rumore, poi aprii la porta della sua stanza e lo vidi nel suo letto, nell'angolo a tremare e a stringere un cuscino, faceva male vederlo così ma almeno era vivo.

"finalmente ti ho trovato hyung"

Dissi, vidi Younghoon e Sunwoo sbirciare cercando di vedere qualcosa, io sorrisi, tristemente, mi faceva male vederlo in quel modo ma l'importante era che in quel momento eravamo insieme. Non riuscii a trattenere le lacrime, i miei amici e anche Sangyeon sanno quanto io cerco di non piangere mai ma in quel momento non resistetti, piansi e mi aviccinai subito a lui abbracciandolo, stringendolo forte come non lo feci mai, lui appoggio la testa nella mi spalla, non so come mai, non si sarebbe mai comportato così con me, e io gli accarezzai lentamente i capelli, sentendo il suo corpicino tra le mie braccia, non lo avrei lasciato mai più, le sue mani stringevano con la poca forza che avevano la mia felpa, non riusciva neanche a stringerla.

"c-che ti è successo hyung..."

Dissi singhiozzando lui all'inizio non parlò, forse era una cosa troppo importante o semplicemente non voleva parlarne, per poterlo dimenticare un giorno. Mi staccai lentamente tenendogli la mano e accarezzai la sua guancia bagnata con il mio pollice,lui non fece altro che godersi quel contatto che forse non aveva da tanto, sembrava un cucciolo che veniva coccolato per la prima volta. Dopo un po tirò su con il naso e mordendosi il labbro inferiore mi rispose.

"juyeon..."

"c-cosa juyeon? È colpa sua? Che ha fatto?"

"j-juyeon mi... Ha toccato..."

Vidi da dietro Younghoon e Sunwoo sgranare gli occhi e deglutire rumorosamente, capii subito e anche loro purtroppo lo fecero.

Cercai di sorridergli e lo strinsi di nuovo a me cullandolo tra le mie braccia, cercando di non fargli pensare a tutto quello che gli avrà fatto quel bastardo in quel momento, lui iniziò a piangere di nuovo bagnando la mia felpa e tenendo la mia mano ma stavolta era un pianto disperato, lo vedevo distruggersi sotto i miei occhi, come un fiore che veniva calpestato da tutti, e mi sentivo così in colpa per non essere andato da lui prima.

Da dietro mi guardò Younghoon, chiedendomi cosa fare e poi Sunwoo, prima che potessi rispondere all'altro ragazzo, trovò dei fogli.

"cosa sono questi?"

Era un malloppo di fogli sulla scrivania, sparsi un po ovunque. Me li passò facendomi staccare un po da lui.

"Sangyeonie... Questi cosa sono?"

Li guardò e asciugandosi di nuovo un po le lacrime guardò in basso, un po imbarazzato e giocando con le dita mi rispose un po sottovoce.

"s-sono poesie... P-per te..."

Rimasi scioccato, lui continuò a guardare in basso e Sunwoo mi guardò in modo strano. Perché dovrebbe scrivere delle poesie per me? Iniziai a leggere  le varie poesie, erano veramente tante, ma io ne lessi 3 o 4, strinsi i fogli bagnandoli con le lacrime che non smettevano mai di scendere, leggendo una frase alla fine di una poesia che mi fece stringere il cuore.

"Cobbie ti amo"