03~La realtà delle cose

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La ruota girò finché la freccetta rossa si fermò su un nome: Tsuyu.
La ranocchietta si immobilizzò per qualche secondo a fissare il proprio nome sul cellulare con gli occhi sgranati.

《Cra...uao, sono uscita io.
Kirishima fa girare un'altra volta la ruota per la seconda persona》
Disse infine tenendosi un dito sulla parte inferiore della bocca.

《Oh, certo》

E fece girare nuovamente la ruota che questa volta si fermò su Jirou.
Alla vista del suo nome la ragazza fece una faccia impanicata.

《Allora ragazze ci dite una caratteristica o andate in stanza insieme?》
Chiese Mina.

《Ti va bene dire una caratteristica? Cra.》
Chiese Tsuyu all'amica che annuì silenziosamente.

《Bene! Vi ascoltiamo.》
Fece Mina con un sorriso a 32 denti.

《Ok cra...una sua caratteristica è che è molto gentile anche se può non sembrare...cra》
Disse Tsuyu con un leggero imbarazzo.

《Okay, interessante.》
Esordì Mina tenendosi il mento con due dita.

《E tu Jirou?》
Chiese Uraraka cercando di icrociare lo sguardo dell'amica che stava ancora fissando lo schermo del cellulare.

《Jirou?》
Fece preoccupato Kaminari, che era seduto vicino a lei, toccandole una spalla.

Lei reagì d'istinto e cacciò via la mano del ragazzo, che la guardò con sguardo affranto per quel gesto di rifiuto.
Denki di girò nuovamente verso il telefono, tirò su le gambe che fino a quel momento erano icrociate, ci appoggiò le braccia e appoggiò il mento su di esse.
Jirou era dispiaciuta ma ora doveva rispondere, anche perché la stavano fissando tutti in attesa si una risposta.

《Emm...una caratteristica...beh è un'idiota.》
Affermò con decisione incrociando le braccia e arrossendo.

Kirishima e Sero si scambiarono uno sguardo d'intesa, muovento contemporaneamente la testa con segno d'approvazione.
Kaminari, dal canto suo, rimane immobile e volge semplicemente uno sguardo interrogativo verso l'amica, non capendo nemmeno i gesti d'approvazione di Sero e Kirishima.
Per non parlare di Mina e Uraraka che si guardarono e risero senza farsi vedere dagli altri.

《Okay...hehehe...andiamo avanti》
Fece Mina cercando di trattenere un urletto. (ovviamente aveva capito a chi si riferiva Jirou)

Così Kirishima fece girare nuovamente la ruota che si fermò su...Bakugou.

《BRUTTO SACCO DI MERDA. PERCHÉ CAZZO HAI SCRITTO ANCHE IL MIO NOME IN QUELLA DANNATA RUOTA?!》
Imprecò Bakugou prendendo Kirishima per il colletto della maglia e cominciando a strattonarlo.

《Bakugou! Lascialo!》
Urlò Mina tirando per un braccio Bakugou che la respinse con una gomitata.

《Kacchan smettila!!》
Intervenne Deku che, con l'aiuto di Shoto e Sero, riuscirono a dividere i due.

《Deku fatti i cazzi tuoi.》
Ringhiò Bakugou senza staccare gli occhi da Kirishima che era stato soccorso da Mina.

Deku si rimise a sedere, afflitto per il comportamento dell'amico, appoggiò un gomito sul ginocchio e si sostenne la testa con la mano.
Uraraka per tranquillizzarlo cominciò ad accarezzargli la schiena con dei continui movimenti circolatori, che funzionarono di fatti Deku si calmò.

《Bakugou io ho scritto tutta la classe. Non sono stato tanto a vedere chi volesse giocare o meno.》
Disse Kirishima nel frattempo.

《Pazienza, il dado è tratto, coraggio Kiri gira nuovamente la ruota》
Fece Mina che era rimasta accanto a Kiri.

KIRI e MINA: la RUOTA della FORTUNAWhere stories live. Discover now