- Ma già gli stai scrivendo? - mi chiede mamma.

- Si. - e ridacchio.

- Ormai siete completamente dipendenti. - afferma lei.

- Diciamo che ormai abbiamo una quotidianità. - e alzo le spalle. - Poi comunque mi aveva chiesto di avvisarlo quando arrivavo. Si preoccupa sempre per me. -

- Beh è normale che si preoccupa per te. - afferma lei. - Quindi già ti manca? -

- Si mi manca già ma penso che sia assolutamente normale. Comunque il 25 sera arriva quindi per 24 ore si può sopravvivere lontani. - e rido. - L'abbiamo fatto per mesi all'inizio. -

- E alla fine state insieme da pochissimo. -

- Ma ormai sembrano anni. - le dico decisa. - Anche perché abbiamo vissuto un sacco di cose. -

- Lo so. -

Rientrate in casa fa strano, rivedere la mia vecchia stanza pure.

Sistemo le mie cose velocemente e poi mi concedo una doccia prima di raggiungere i miei al piano di sotto.

- Fabrizio è con i bambini? -

- Si, è con i suoi figli. Stasera faranno il cenone e li avrà anche domani per pranzo. -

- E la sua ex? -

- Ci sarà anche lei, direi che ormai andiamo tutti ampiamente d'accordo. -

- Sul serio? -

- Si. Inizialmente non è stato facile devo ammetterlo. A lei non andavo a genio. Pensava che fosse presto perché lui mi presentasse i bambini però poi ha capito il sentimento e ha capito che non volevo assolutamente prendere il suo posto. Non dico che siamo migliori amiche io e lei però abbiamo un rapporto cordiale. -

Mia mamma annuisce, abbiamo deciso di dedicarci ad un pomeriggio in giro per negozi anche se io i regali li ho già comprati.

- Mi sembra ottimo. E lei come è? -

- È una brava madre, e penso sia una donna per bene. Non posso dire niente di male su di lei. -

- Merenda? -

Accetto e ordino una cioccolata calda con panna.

- Su questo non sei cambiata. - dicono i miei genitori.

- Sulla cioccolata non cambierò mai. - e sorrido divertita.

Poco dopo Fab mi manda una foto della merenda dei bambini. - Ecco ho contagiato anche i suoi figli. - dico ai miei genitori.

E scrivo lo stesso anche a lui.

Abbiamo da poco finito la cena quando mi arriva una videochiamata da parte di Fabrizio.

- Ma buonasera! - dico io aprendo la chiamata. - Ciao a tutti. - e scuoto la mano notando che la fotocamera sta inquadrando l'intera tavolata.

- Ciao Paola. - dicono i bambini.

- Ciao piccolini come state? -

- Bene. -

- Meno male. - e gli sorrido. - Auguri a tutti. -

- Anche a te. - si alza un coro.

- Mi mancate. - e faccio il labbruccio.

- Comunque lasciate di che fa strano sta di nuovo in videochiamata. - afferma Fabrizio girando la fotocamera e allontanandosi un po'.

- Si anche a me fa strano. Sembra di essere tornati indietro nel tempo ai nostri inizi. -

- Posso di che non me manca? -

Sono anni che ti aspetto... seconda parte ~ Fabrizio Moro [Conclusa]Where stories live. Discover now