capitolo trentotto

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"perché adesso stai agendo così stranamente?"

mi girai sui miei talloni quando sentii la sua domanda e andai nella direzione opposta rispetto a dove stesse andando lui. dopo quello che aveva fatto prima, le cose sembravano strane tra di noi. forse sembravano strane per me e non per lui perché stava agendo come se non fosse successo nulla.

"piccola?"

"che cosa vuoi, harry?" chiesi, girandomi per guardarlo. "cosa adesso?"

"perché sei meschina e mi stai ignorando?" chiese. "non ho fatto nemmeno niente di sbagliato."

"lo so."

"allora perché stai agendo in questo modo?" chiese, accigliandosi. "mi stai facendo incazzare."

"sono solo in umore" scrollai le spalle. "questo è tutto."

"no, sei arrabbiata con me, o no?"

"non lo sono" gli dissi, scuotendo la testa e camminando in camera mia, dove mi sedetti sul letto. "perché dovrei essere arrabbiata con te?"

aspettai una sua risposta ma lui non venne nella stanza fino ad un minuto dopo. quando venne, lo sentii tirare su con il naso ma non volle guardare in alto mentre si sedette affianco a me sul letto.

scrollò le spalle. "penso che tu sia arrabbiata per quello che ho fatto ma anche se ti stava piacendo. beh spero che lo fosse, voglio dire stavi gemendo il mio nome, hai reclamato anche che non lo stessi facendo ed eri aggrappata a me."

"non sto dicendo che non mi è piaciuto."

"quindi ti è piaciuto allora?" chiese, finalmente guardando in alto verso di me. "spero che lo sia o sarò insoddisfatto di me stesso."

scrollai le spalle. "sai, non ne sono ancora sicura."

"ancora?"

"si" dissi. "adesso sono solo confusa con me stessa."

"quindi stai riconsiderando il tuo orientamento sessuale?" chiese speranzoso.

"no, non ho detto quello."

sospirò e si distese, portandomi con lui. non m'importava perché ero ancora stanca dalla notte precedente perché harry parla nel sonno ed è interessante ascoltarlo.

pensavo che si fosse addormentato un po' dopo che ci fummo distesi, ma lo sentii tirare su con il naso di nuovo. mi girai e mi sedetti, guardando in basso verso di lui, vedendolo stringersi le mani per coprirsi la faccia ma potei vedere che stava piangendo.

"harry, che c'è di male?"

"niente" disse, ben tentato visto che era stato smorzato dalle sue mani. "sto bene."

"no non lo sei, cosa c'è di male?"

scrollò le spalle. "non lo so."

"harry, so che c'è qualcosa di sbagliato."

"come fai a saperlo?"

"stai piangendo" puntualizzai. "seriamente, cosa c'è di male? stavi bene solo qualche minuto fa. ho detto qualcosa di sbagliato?"

"no" disse, scuotendo la testa mentre si sedette, sfregando gli occhi quando rimosse le mani dalla sua faccia. "non hai detto niente di sbagliato, sono solo... non lo so nemmeno, piccola. sono solo incazzato con me stesso."

"perché?"

"perché tutto quello che voglio è farmi piacere da te ma è così lontano, non ho fatto proprio un buon lavoro. voglio dire, sono riuscito a farmi baciare da te e abbiamo fatto delle cose prima ma so che non ti piaccio me" sospirò. "mi piaci così tanto che non capiresti nemmeno se te lo dicessi. è solo così difficile per me, sai? perché mi piaci molto e io non ti piaccio e so che probabilmente non ti piacerò mai."

"mi piaci anche tu."

"ma solo com amico, già mi hai detto questo prima, piccola."

"sei fortunato che mi piaci almeno come amico, imbecille" dissi, sorridendogli prima di colpire la sua spalla giocosamente. "ma andiamo, basta piangere. stai cominciando a farmi sentire male."

"veramente vuoi che io smetta di piangere?"

"beh, si" scrollai le spalle. "è triste vederti piangere."

"se solo mi darai un bacio, smetterò di piangere."

"seriamente?"

lui annuii, finalmente sorridendo un poco. "si, solo un piccolo bacetto e smetterò di piangere, lo prometto."

"allora... bene, sembra giusto" dissi dopo averci pensato.

aggrottò le sopracciglia quando fui d'accordo. sapevo che era sorpreso perché ricordavo che gli avevo detto specificamente che non ci saremmo più baciati ma non mi piaceva vederlo arrabbiato e piangere in questo modo.

mi sporsi in avanti e presi la sua faccia tra le mani e diedi alle sue labbra un bacetto veloce. mi sorrise quando mi tirai indietro, ma mosse la sua testa in avanti con il tentativo di baciarmi di nuovo. ruotai gli occhi e scossi la testa, ma quando si lamentò gli diedi il permesso di darmi un altro piccolo bacio prima di allontanarmi da lui e cominciare a camminare verso la porta.

"piccola" lo sentii dire. "dove stai andando?"

"in cucina, dove c'è il cibo."

lo sentii ridere mentre mi seguiva in cucina. continuava a fare commenti su quanto fossi stupida perché sapeva che il cibo era in cucina quando presi una banana e mi sedetti al tavolo con lui che mi seguiva come sempre.

mi guardò sbucciare la banana, i suoi occhi guizzarono nei miei ogni poco. fu quando cominciai a mangiarla che decise di parlare.

"perché stai mangiando la banana in quel modo?"

"come in che modo?"

"in quel modo" disse, ancora continuando a guardandomi mangiarla. "stai provando a sedurmi o qualcosa del genere? perché dovrei essere io quello che seduce te."

"come dovrei sedurti mangiando?"

"perché la stai mangiando in quel modo e sembra come se tu stia provando a fare un pompino."

"che diavolo, harry? sei così strano."

"scommetto che sono più bello di te quando mangio una banana" disse. "torno subito."

lo vidi alzarsi e camminare verso il banco e prendere una banana prima di ritornare verso il tavolo e sedersi. cominciò a mangiarla dopo che l'ebbe sbucciata, e sarebbe stata una bugia se dicessi che non stavo ridendo.

"cosa c'è di così divertente?" chiese.

"seriamente stai provando a sedurmi mangiando una banana?" risi tranquillamente. "come ha intenzione di funzionare?"

"oh... non lo so" scrollò le spalle. "volevo solo una banana immagino m ho un proposta per te."

"qual è, harry?"

"al posto di mangiare la banana in quel modo, fondamentalmente facendo un pompino, perché non lo fai a me?"

Spazio me
Oggi ero tipo aggiorno o non aggiorno, aggiorno o non aggiorno, alla fine, ho detto "ma si aggiorniamo" perché vi amo tutti e scusatemi se ieri non sono riuscita a postare nessun capitolo :(

tra esattamente 12 capitoli omegle è finita...

twitter: @niallisthewayy

its_simonaxx

omegle ➡️ harry stylesWhere stories live. Discover now