Un segno del destino?

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Akahito, diminutivo Aka, è un duellante emarginato da tutti: all'inizio era un inetto con un deck di sole carte mostro, senza una strategia ben chiara, carte forti ma che non si combinavano bene tra loro e senza una vittoria da ricordare.

Un giorno improvvisamente trova una carta per terra e tutto cambia: non perde un duello neanche volendo, quando mescola le carte, senza trucco e senza inganno, pesca sempre le carte giuste al momento giusto, quelle carte si combinano perfettamente con quelle che ha già, e l'avversario fatica a contrastarlo, di solito pensano "se solo avessi pescato la carta giusta...", purtroppo questo privilegio sembra che spetti solo a colui che sembra pronto a prendere in mano l'eredità di "Re dei Giochi".

Oggi Akahito sfida il primo della scuola in fatto di duelli: un bullo che usa la sua forza fisica e le sue abilità strategiche per dominare gli altri studenti. Per questo bullo Aka è solo il suo "oggetto di divertimento" preferito. Aka non lo sopporta ancor più degli altri scommette la libertà di tutti in caso di vittoria, se dovesse perdere si sottometterà al bullo fino al diploma: scommessa che può essere decisa con il duello.

Durante la sfida Akahito riesce a dominare il duello fin dall'inizio, in campo ha un esercito in piena regola, accompagnato da magie e trappole perfette per la situazione, l'avversario prova più volte a contrattaccare fallendo miseramente. Il bullo tiene i denti digrignati come una belva feroce, in contempo alla sua rabbia, la sua faccia è paonazza per l'imbarazzo e guarda Aka come si guarderebbe un serpente: odio, paura, e desiderio di eliminazione.

Aka usa la carta Disturba Trappole per annullare la trappola Forza Riflessa nemica, negandogli una perfetta occasione per ribaltare la situazione. Il punteggio è di 4000 a 4000, ma anche se nessuno dei due sta danneggiando l'altro, ormai il risultato sembra evidente.

«IO NON POSSO PERDERE, IO NON VOGLIO PERDERE! NON CONTRO UNA NULLITÀ CHE FINO AD UN MESE FA GIOCAVA CON SOLE CARTE MOSTRO! È IL MIO TURNO, PESCO!» dopo aver pescato sorride maliziosamente.

Il bullo sul terreno ha Valkyrion guardia magna e due carte coperte, in mano ha due carte.

Aka non ha carte in mano, sul terreno due carte coperte e come mostri ha Drago nero Meteora, Piccola Chimera, Inferno, Stregone del Fuoco e Spirito delle Fiamme: il drago è l'unico in posizione di attacco. Piccola chimera potenzia di 500 punti ATK tutti i mostri di attributo Fuoco quindi in questo momento il Drago ha 4000 punti di attacco a discapito di Valkyrion che ne ha solo 3500; essendo di attributo Terra, lui non può aderire al bonus.

«Attivo la carta magia Capro Espiatorio, essa evoca quattro segna-mostri capra sul mio terreno.»

I segna-mostri sono mostri che non hanno una propria carta e che vengono evocati con gli effetti di altre carte, ora la zona mostri del bullo è piena poiché non si possono evocare più di cinque mostri.

Akahito resta calmo e impassibile. «E cosa vorresti fare, non hai capito che ormai la tua sconfitta è già segnata?» Domanda con disinvoltura.

«Non se gioco questa: attivo la carta magia equipaggiamento Uniti Resistiamo, con questa carta il mio Valkyrion guadagna 800 punti di attacco per ogni mostro sul mio terreno, incluso se stesso, come puoi vedere ho ben cinque mostri, 4000 punti uniti ai suoi 3500 fanno in tutto 7500 punti. Ora Attacca Drago Nero Meteora!» Valkyrion sferra un potente fendente che distrugge il drago e riduce i Life Points di Aka a 500. Perché non abbia attivato la trappola non si sa. Per fortuna gli altri mostri sono in difesa, perché se il bullo ne avesse attaccato uno più debole Aka avrebbe già perso, ma nella posizione di difesa i mostri impediscono che vengano subiti danni, salvo eccezioni particolari, questo non è il caso.

«Non mi fai paura, ho ancora tanti mostri, distruggerò le tue capre e poi attaccherò il tuo mostro.» Risponde Aka determinato indicando il suo avversario scortesemente.

Un segno del destino?Where stories live. Discover now