Shadowhunters- Tankele

So dov'è la coppa

Io: ho un fratello?

Roberto: c'è l'avevi, è morto

Accarezzo la scatola e poi scompare nel foglio, come un disegno.

Io: ecco cosa dovevo sapere! Come ci sono riuscito?

Roberto: alcuni shadowhunters hanno poteri angelici, ma non ho mai visto nessuno fare delle cose del genere

Io: si possono ereditare questi poteri?

Roberto: penso proprio di sì

Io: so dove mamma ha messo la coppa

Vado in salotto dove c'è Gianmarco sul divano e Lele in piedi vicino alla porta.

Io: so dov'è la coppa

Lele: come dici?

Io: la coppa e nelle carte dei tarocchi. Mamma li ha dipinti un po' di anni fa, ma l'asso di coppe e uguale alla coppa mortale. Perché non siete felici? Dobbiamo solo trovare... Elisa...

Sembrava troppo facile.

Lele: se aveva le carte quando è stata rapita non c'è tempo. Se Dimitri mette le mani sulla coppa

Gian: si, si lo sappiamo cosa succede

Come facciamo? Ci sarà un modo.

Roberto: le ho io

Ci giriamo verso di lui.

Io: dove?

Roberto: nella mia scrivania in centrale

Ok, possiamo farcela.

Io: mi sembra facile

Gian: non credo, sai?

Roberto: Gian ha ragione, Dimitri ha molte spie anche nella polizia, bisogna agire con discrezione. Andremo domani mattina, due ore di sonno e sarò some nuovo

La mattina seguente...

Pov's Lele

Siamo fuori dalla centrale di polizia e siamo solo io, Tanc e Roberto.

Roberto: le carte sono nella scrivania, non ci vorrà molto

Io: bene

Faccio per entrare, ma mi blocca.

Roberto: no, eviteremo attenzioni inutili se vado da solo

Tanc: aspettiamo qui

Di questa situazione c'è una cosa che mi piace e l'altra no. La cosa che non mi piace e che Roberto voglia andare da solo e la cosa che mi piace e che sto con Tanc, non mi dispiace affatto stare da solo con lui.

Io: tanto mi sarei annoiato

Sorride, per l'angelo quanto è bello quando fa così.
Siamo qua fuori da troppo tempo oramai.

Tanc: perché ci mette tanto?

Io: beh, per saperlo dobbiamo entrare e scoprirlo con i nostri occhi

Tanc: ha detto di aspettarlo qui ed è quello che faremo

Gli squilla il telefono.

Tanc: deve essere lui

Peccato che passa dal corridoio accompagnato da dei poliziotti.

Io: ne dubito. Roberto ha detto di evitare di attirare l'attenzione, a quanto pare gli esce malissimo

Tanc: membri del circolo?

Con la runa della supervista posso vederlo.

Io: no, mondani

Tanc: ti basta uno sguardo per capirlo?

Io: mi basta il loro baige

Glia faccio vedere la runa.

Io: andiamo

Tanc: ok

Pov's Tanc

Attiviamo la runa dell'invisibilità e andiamo nella stanza dove stanno interrogando Roberto. Per fortuna un poliziotto sta per uscire e così ci lascia la porta aperta, entriamo.

Poliziotto: un caffè?

Roberto: no grazie

E finalmente esce. Roberto prende un fazzoletto per coprirsi la bocca e dire "telecamera", così Lele la copre.

Roberto: terzo cassetto della scrivania

Io: andiamo

Roberto: non potete andare con l'invisibilità perché non solo l'unico nascosto qui e se vi riconoscerò-

Lele: lo condurremo alla coppa mortale

Usciamo di lì e andiamo in uno sgabuzzino.

To be continued...

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Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly