Shadowhunters- Tankele

Istituto di New York

Pov's Lele

Siamo all'istituto di New York e stiamo aspettando che il ragazzo si svegli. Dopo un po' inizia a muoversi finché non si sveglia.

Io: ciao, come ti senti?

X: bene, ma dove mi trovo?

Io: sei all'istituto di New York, ti ho portato qui dopo che sei svenuto

X: e tu saresti?

Io: io sono Lele, mente loro sono Zoe e Diego, tu come ti chiami?

X: Tancredi, ma Tanc va bene

Io: ok Tanc, ti senti bene?

Non ha il tempo di rispondermi che arriva Diego a rompere le palle, l'unica cosa che sa fare.

Diego: nessun mondano nell'istituto, sono le regole Lele!

Io: non è un mondano!

Vedo che Zoe porta via Diego, in modo che io e Tanc possiamo parlare da tranquilli.

Tanc: scusa, ma cos'è un mondano?

Io: uno che vive nel mondo degli umani

Tanc: e che cosa sono se non sono umano?

Io: credo che sei uno shadowhunters

Tanc: un che?

Io: ti spiego meglio. Noi siamo shadowhunters, guerrieri dal sangue metà angelico e metà umano e proteggiamo il mondo dai demoni

Tanc: e come fate a sapere che anch'io sono uno shadowhunters?

Io: per la runa, il fatto che tu non sia morto e perché hai sangue angelico

Tanc: una che?

Io: guardati allo specchio

Si alza dal lettino e si avvicina allo specchio. Si tocca la parte del collo con la runa, ma non sembra che gli vada a genio la situazione. Mi avvicino a lui e si volta verso di me.

Tanc: per medicarmi ti sei tolto la camicia?

Io: se vuoi che mi spogli hai solo da chiedere

Tanc: non ci tengo

Io: peccato, non sai che ti perdi

Mi avvicino ancora di più, ma si rigira verso lo specchio. E non mi dispiace, così posso ammirare il suo fantastico cu-

Tanc: ok, quindi io sono uno shadowhunters e questo non è un tatuaggio. Dove sono le telecamere?

Si rigira verso di me.

Io: nessuna telecamera è tutto vero

Gli accarezzo una guancia e poi il suo telefono prende a squillare. Risponde ed è una certa Martina ed è qua sotto, fantastico! La sua ragazza doveva proprio seguirlo?

Tanc: dove sono i miei vestiti?

Io: metti questi, io ti aspetto fuori

Quando ha finito di cambiarsi esce dalla stanza ed è davvero bellissimo vestito di nero, poi la giacca di pelle gli sta di incanto. Andiamo fuori dall'istituto e Tanc va a parlare con questa Martina, mentre io mi occupo dell'uomo che l'ha seguita. Appena l'ho uccido Tanc mi viene in contro.

Tanc: chi era?

Io: un membro del circolo, uno di quei uomini che hanno rapito tua madre

Peia: ma con chi parli?

Tanc: puoi fare la magia inversa così che lei ti veda e non mi prenda per pazzo?

E così ridisegno la runa ed eccomi visibile davanti ai suoi occhi.

Io: piacere, Lele Giaccari

Peia: Martina *si volta verso Tanc* adesso tu vieni a casa con me

Io: no, lui deve rimanere qui *mi volto verso Tanc* Tanc qui avrai protezione e ti aiuteremo a trovare tua madre

Peia: posso proteggerlo anch'io

Io: sicura?

Tanc: smettetela! Marti io rimango qui con Lele

Io: se vuoi può rimanere anche la tua ragazza

Tanc&Peia: non siamo fidanzati!

Da come guarda Tanc non sembra.

Io: come volete. Dai entriamo!

To be continued...

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Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly