Alle volte si appoggiava alla testiera del letto per rimanere più stabile e per far di che le spinte tenessero il ritmo che aveva precedentemente dettato, si è avvicinato al mio orecchio e mi ha sussurrato:
«Piccola, dovresti fare silenzio. Di sotto ci sono delle persone.»
Poi mi morse delicatamente il lobo dell'orecchio e da lì cominciò a lasciarmi una scia di baci umidi sul viso, fino a giungere alle labbra, le quali torturò per non far sentire i nostri gemiti al piano inferiore; le sue spinte stavano man mano diventando sempre più lente e cadenzate, segno che stava raggiungendo il limite, mentre io avevo cominciato a tremare per lo stesso motivo. Tra un ansimo e l'altro gli ho detto:
«Jimin, s-sto per v-venire....»
Lui mi ha guardato negli occhi, e mi ha detto:
«Anche io piccola. V-veniamo insieme....»
E dopo un paio di spinte ancora si è riversato dentro di me, permettendo così al mio orgasmo di giungere tre volte più forte di prima; è uscito da me e mi si è sdraiato accanto, io mi sono accoccolata al suo petto mentre lui mi accarezzava i capelli, dopo un po' ha rotto il silenzio dicendo:
«So che te l'ho già detto un'infinità di volte ma non mi stancherò mai di dirlo. Ti amo Y/N e sono fortunato ad averti nella mia vita. E Y/N...buon compleanno....»
Io ho alzato lo sguardo verso di lui e ho sorriso, poi gli ho detto:
«Grazie mille. Anche io ti amo Jimin oppa, e non mi stancherò mai di dirlo.»
Lui si è messo a ridere per come lo avevo chiamato, in seguito mi è passato ad accarezzarmi una guancia e mi ha detto:
«Ricordati piccola, I'm your filter.»
Io sono avvicinata a lui e a pochi centimetri di distanza dalle sue labbra ho risposto:
«Sì, you're my filter.»
Ha fatto scontrare le nostre labbra in uno dei baci più belli che ci siamo dati, nel quale i nostri respiri si sono uniti e sono diventati uno solo come noi, ci siamo staccati e ci siamo abbracciati sotto le coperte che precedentemente avevo preso per coprirci, consapevoli che saremmo dovuti scendere e tornare al pranzo prima o poi.
Angolo autrice Salve a tutti, è il primo angolo dell'autrice che faccio. Con questa storia, nella o brutta lo deciderete voi, volevo augurare buon compleanno al nostro piccolo mochi. Alla prossima, bye. ~chubbybear00
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