6 - Diario

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il primo giorno è stato peggio di quel che pensassi... 

tutti si conoscevano, tranne me, l'unica sfigata dell'altro paese.... neppure un volto familiare o qualcuno che venisse da me.

so di dover essere io a fare il primo passo... ma con chi? non c'è nessuno con la quale potrei attaccare bottone...

Il primo giorno è stato orribile... come ogni altro primo giorno.

menomale c'è Mirio, che mi salva sempre... come alle elementari...

almeno ho un amico, e non ho bisogno di farmene altri...come tutti, del resto chi ha già il proprio gruppo di amici non ha bisogno di fare altre conoscenze.

in fondo nessuno ha bisogno di fare amicizia con una come me, con nulla di interessante, insomma...

come farò...

l'unica sola... una ragazza come me, che si mostra sempre allegra, come può rimanere sola...

Se non ci fosse Mirio sarei ancora come in passato, il "ragazzo invisibile": quello che rimane da solo quando bisogna formare le coppie a ginnastica, quello a cui, nei gruppi di lavoro, veniva dato tutto il lavoro ma non veniva in alcun modo ringraziato...

alla fine non ho mai avuto "qualcosa di concreto": in passato ero quella che "andava d'accordo con tutti, ma che non veniva mai calcolata nei compleanni o fuori dalla scuola.

anche se lo rinnegavo ci stavo male...

...per questo cercavo un nuovo inizio...

adesso io non sono più il "ragazzo invisibile", ma temo di aver trovato qualcuno che ne farà le veci...

quella ragazza... carina e sorridente... sempre gentile ed educata, ma anche allegra.

mi era parsa la tipica ragazza popolare e amica di tutti....

...invece... 

invece era sola, non parlava con nessuno. forse è nuova di qui, come me alle elementari, forse dovrei fare per ciò che Mirio ha fatto per me.

forse non è tutto perduto: non ancora.

posso ancora fare amicizia, devo solo trovare il momento e le persone giuste.

anche se il mio debutto alle medie non è stato dei migliori, ho deciso che l'anno non è perduto: siamo solo al primo giorno, no?

si: proverò a fare la conoscenza di T/N, se riesco...

beh è sera, "spero nel domani un giorno migliore" e buonanotte.

non mi rimane che andare a dormire, se ci riesco... ultimamente soffro un po' d'insonnia...

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Quindi umani, come vi è parsa questa soluzione narrativa diaristica?

devo ammettere che questo capitolo è stato un po' più facile degli altri, e il risultato non mi dispiace, unica pecca: la lunghezza (sono tipo 100 parole meno del solito).

comunque, quando lo sto scrivendo, mancano 6 giorni all'inizio della scuola, devo prepararmi psicologicamente...

non so quando uscirà il capitolo; ma penso intorno al 7 di settembre, e non so se rallenterò l'uscita (spero di no sinceramente).

come sempre segnalatemi vari errori e cose del genere.

addios.







Tamaki x Reader - *trovare un titolo accattivante*Where stories live. Discover now