"Madison ehi!Aspetta!" Mi viene di nuovo dietro.

"Lo conosci? Sei suo amico? Mi stavi portando da lui vero?" Comincio a fare un sacco di domande senza nemmeno lasciargli il tempo di rispondere.

"Ehi no, certo che no!Ho solo sentito mentre ne parlavi con le tue amiche, calmati" mi poggia le mani sulle spalle cercando come di scuotermi.

Alzo la testa osservando i suoi occhi così puri e sinceri che mi rendo conto di aver sbagliato.

Che figura di merda.

Mi passo una mano sulla faccia "scusa, è che un sacco di gente mi ha raccontato un sacco di cazzate fino ad ora e non riesco più a fidarmi di nessuno" racconto molto sinceramente riprendendo a camminare accanto a lui.

"Tranquilla, lo conosco perché si è intromesso negli affari con il mio ristorante e abbiamo discusso in passato"

"Ah"

Cominciamo a parlare di Oscar e lui mi racconta tutto quello che è successo 2 anni fa con il suo ristorante e con tutti gli affatto andati male.

Si nota che è un ragazzo moto più grande dei miei amici, Noah il capo del mio sushi preferito, wow.

Il suo modo di fare, di parlare, di atteggiarsi è completamente diverso da quello che sono abituata a vedere, è un foglio e questo non va messo in discussione, ma è davvero tanto tanto maturo.

Questo un po' mi spaventa, quanti cazzo di anni ha il ragazzo di fronte a me.

Ascolto attentamente ciò che mi dice rimanendo davvero tanto sorpresa da il suo modo di parlare.

Vorrei chiedergli quanti anni ha, ma ho troppa paura di sembrare una stupida ragazzina superficiale.

Lo lascio terminare per poi cogliere l'occasioni "Quanti anni hai?" Chiedo notando la sua faccia cambiare completamente espressione e cominciare a ridere.

Fa sorridere anche me, non posso fare altro che notare i suoi occhioni blu mentre diventano lucidi a causa delle risate.

"Quanti me ne dai Madi?"

Quanto cazzo odio queste domande.

Dimmelo tu no?Se te l'ho chiesto non credi voglia dire che non ho voglia di stare lì e sparare cazzate per provare a indovinare?

Ma siccome non voglio sembrare una stronza, rispondo gentilmente osservandolo bene.

"28?" Dico sparando un numero a caso, anche se dentro di me speravo con tutto il mio cuore che non avesse trent'anni perché sarebbe stato un po' strano.

"Ne ho 25, sembro davvero così grande?"Sorride.

"Considerando che gestisci il mio ristorante preferito si" Sorrido.

Parlandoci ora mi rendo conto di quanto sia diversa, non riesco a rispondergli male, fare troppo la stronza o ironizzare ogni due per tre, riesco solo ad essere più gentile del solito.

"Il tuo ristorante preferito ah?" Domanda.

Annuisco.

"Comunque mi dispiace con tua sorella, non so cosa dirti, ma devi saper e che Oscar non si arrende davanti a nulla per alcun motivo, dovete agire prima voi" Ritorna su quel argomento che nonostante sia molto importante per me mi fa venire ormai mal di testa da quanto ne stiamo parlando.

"Se solo sapessi come"

"Dovete fare la stessa cosa che lui fa con Alexis, minacciare sua figlia"

"Ha una figlia dunque.."

Non ne ero sicura, però ora ne ho la conferma.

"Si e so che ha un segreto che nessuno sa perché se verrebbe diffuso infangherebbe la sua famiglia per una seconda volta, dovete solo scoprirlo"

Lo guardo con gli occhi spalancati.

Cazzo, abbiamo una pista.

Ma ora come lo scopriamo quel segreto di merda e sopratutto...chi è sua figlia, quanti anni ha?"

"Ma chi è lei?"

"Si fa chiamare Sophia Perez, ma ti dico la verità, non so nemmeno se sia il suo vero nome"

Mi fermo un secondo per pensare.

Abbiamo un nome, potrebbe essere utilissimo come inutile, ma è comunque un indizio.

"Grazie Noah" sorrido guardando il ragazzo accanto a me.

"Di niente, sai che se hai bisogno chiedimi pure e ti dirò tutto quello che vuoi"

Parliamo ancora un po' per poi salutarci siccome ero arrivata al campus.

Una pista l'abbiamo, ma ora come dico agli altri di avere questa informazione?Non posso semplicemente dire che un tizio che mi ha palpato il culo al ristorante e che ora era maledettamente gentile me l'abbia data?O forse sì?

Mi inventerò qualcosa, come sempre.

Los Angeles 2 - Danger SOSPESAWhere stories live. Discover now