Capitolo 2 [EDITATO]

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Ormai è arrivato il giorno, il giorno in cui sarei andata in una nuova scuola.

Quel giorno mi svegliai ben 20 minuti prima della sveglia.

Tanto vale iniziare a prepararsi.
Pensai mentre fissavo il vuoto come mio solito fare ogni mattina.

Non che di mattine ne vedi così tante quando non vado a scuola.

Scesa dal letto e tolta la sveglia, così non suonerà più tardi, mi avviai verso il bagno dove eseguì la mia skincare e andai in bagno.

Poi, ancora in pigiama, scesi in cucina e mangiai del pane con la nutella.

Finito ciò andai a lavarmi i denti e a farmi una doccia veloce, per poi vestirmi.

La mia uniforme di certo non di poteva definire,, bella.

Manco un po' di originalità Jesus.
Pensai mentre mi mettevo la cravatta.

L'uniforme era formata da una giacca grigia con i bordi neri, una camicia bianca, una gonna grigia a scacchi e una cravatta rossa.

La cravatta risaltava molto, eh beh si con tutto questo grigio che ci si aspetta.

Una volta vestita, con i capelli ordinati e dopo aver messo del correttore sulle mie occhiaie e del mascara, presi il mio zaino che avevo preparato la sera prima e mi avviai verso scuola.

Mentre uscivo dalla porta vidi lo stesso ragazzo che vidi il primo giorno che mi trasferii.

Pokeball Boi
Era quella la prima cosa che mi venii in mente.

Si,

Pokeball.

<<Buongiorno>>Dissi al ragazzo che stava passando.

La sua uniforme aveva molti più colori ed era molto più vibrante della mia.

Probabilmente avrà un quirk
Pensai avviandomi verso la mia scuola.

Certo che è un maleducato, almeno salutare no?
Pensai iniziandomi ad irritare, quando poi vidi che aveva della cuffie, quindi probabilmente non mi aveva nemmeno notata.

Mi avvicinai verso di lui, ma non troppo e poi dissi di nuovo <<Buongiorno>> lui sobbalzò in modo quasi innotabile, si tolse poi una cuffietta e disse <<Buongiorno>> con fare abbastanza menefreghista e distaccato.

Beh si non è che ci conoscevamo quindi ci stava.

Continuai a camminare verso la mia scuola e notai che quel ragazzo stava andando nella mia stessa direzione.

Ma la sua divisa è diversa.

Poi mi ricordai una cosa,,

La mia scuola era proprio accanto della scuola per eroi.

UI, AU, UA com'era?

<<UA>>Disse il ragazzo,

MA CHE M'HA SENTITO?

<<Si>> rispose ancora <<Stavi pensando ad alta voce>>.

<<eheh scusa>> dissi grattandomi il collo, CHE FIGURA DI MERDA AHAHAHAHAHA

Il ragazzo fece spallucce e continuò a camminare come se nulla fosse. <<fa nulla>> disse poi prima di svoltare lo stesso angolo che stavo per svoltare anche io.

Continuammo a camminare in silenzio, beh era un silenzio molto pacifico e calmo, era confortevole,

beh almeno per me.

Dopo altri 2 minuti di cammino arrivammo a nostra destinazione.

Vidi andare il ragazzo bicolore verso una scuola, una scuola enorme e bellissima.

Sul fronte del cancello c'era scritto UA.

Chissà che figa dall'interno.

Aw me la sbatterei un botto se andassi alla UA.

Ma no, la mia scuola era una scuola grande si e no un quarto della UA.

Beh non che ci faccia bella figura vicino un colosso del genere.

Era una scuola esclusivamente per persone senza un quirk.

Qui ti aiutavano a sopravvivere in un mondo dove l'essere super non era più tanto super.

Entrata in scuola mi avviai in presidenza, fortunatamente non fu troppo difficile trovarla, siccome giorni prima mi era stato fatto un tour.

Una volta ritirati i fogli di protocollo e aver fatto una o due firme mi avviai verso la mia classe.

Questa scuola non era molto affollata, infatti vi erano solo due sezioni per anno.

In ogni classe vi erano intorno 10 alunni, ovviamente questa era una mia supposizione in quanto non avere un quirk non era molto diffuso.

Entrata in classe mi accorsi che c'eravamo solo io e altre tre persone.

Un ragazzo moro, una ragazza bionda e un ragazzo dai capelli rossi.

<<Buongiorno>> Dissi a loro.
Immediatamente i loro occhi furono posati su di me e la ragazza fu la prima a rispondere.

<<Oh ciao! Tu devi essere la nuova arrivata! Io sono Yumeko, piacere>> Disse la ragazza con fare eccitato mentre mi tendeva la mano.

Essa aveva occhi verdi e la frangetta, i suoi capelli erano raccolti in due code di cavallo e indossava la mia stessa divisa, ma al posto della cravatta essa aveva un fiocco.

<<Piacere io sono Ash>> Disse poi il ragazzo moro, egli aveva gli occhi rosso fuoco, rossi quanto i capelli del loro amico. Aveva inoltre delle lentiggini e i suoi capelli erano spettinati.

<<Haruno>> Disse il readhead con un tono abbastanza annoiato.
Egli aveva un bowlcut e si notavano tre piercing sul suo orecchio destro e due sul sinistro, in oltre indossava lo smalto nero solo sulla mano sinistra.

<<Pacere, io sono (T/n)>> Dissi tendendo la mano verso di loro.

La ragazza, Yumeko, fu la prima a stringerla, seguita poi da Ash e, in fine, Haruno.

Dopo di ciò mi accomodai in un posto a caso e immediatamente dopo il prof entrò in classe.

momento momento momento

MA SIAMO IN 4??

ANGOLO AUTRICE
Beh ragazzi che dire, spero vi piaccia questo capitolo

LMAO PENSAVO DI AVER GIÀ PUBBLICATO QUESTO CAPITOLO

𝕼𝖚𝖊𝖑 𝕾𝖎𝖑𝖊𝖓𝖟𝖎𝖔 𝕮𝖍𝖊 𝕮𝖎 𝖀𝖓𝖎𝖘𝖈𝖊 (𝕿𝖔𝖉𝖔𝖗𝖔𝖐𝖎) Where stories live. Discover now