In giro per New York

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Usciamo dalla porta che ovviamente Harry non mi tiene come ha fatto Daniel.

"Ora andiamo dietro l'edificio, lì si trova il parcheggio" dice Harry svoltando a destra

"Ok" rispondo seguendolo

Arriviamo ad un grande parcheggio con tante macchine e camioncini, tutti rigorosamente neri.

"Le macchine sono per i giri di controllo e per i casi più piccoli, mentre i camioncini sono per i casi più importanti" mi spiega Harry

"Oggi visto che dobbiamo solo fare un giro prenderemo la macchina" continua

"Ok" rispondo

Mentre camminiamo verso la macchina il ginocchio mi cede e cado per terra, sull'asfalto del parcheggio!

"Cazzo, di nuovo" penso

Harry che era davanti a me si gira per via del rumore

"Ma sei scema?" Mi chiede incurante

"No sono Anna coglione" rispondo

"Ah ah" fa una risata finta

"Mi dai una mano o no?!"

Incredibilmente mi porge la mano e mi aiuta a ritirarmi su

Scrollo la divisa che si era leggermente sporcata
E mi tocco il ginocchio mi fa tanto male

Entriamo nella macchina, io mi siedo nel lato passeggero e partiamo in silenzio

Dopo un po' è proprio Harry a interrompere quel silenzio

"Come sei caduta?"

Dopo un attimo di esitazione rispondo

"Mi è ceduto il ginocchio, mi succede spesso per via di una lesione" spiego

Annuisce

Dopo c'è un altro lungo silenzio

"Come è successo?" Mi chiede

"Ballavo... quando ero in Italia"

"Danza classica?" Mi chiede

"Si, come fai a saperlo?" Dico interdetta

"Bo, hai la faccia da danza classica"

Mi metto una mano sulla fronte per la scemenza che ha appena detto

"Ero sul palco e avevo le punte quando il ginocchio mi ha ceduto e sono caduta a faccia a terra, non sono riuscita a continuare così sono semplicemente andata via dal palco" spiego

Ride

"Che cazzo ridi?"dico scocciata

"Ho immaginato la scena" risponde

È tornato stronzo

"Comunque ci stiamo distraendo, questa è la radio con cui puoi comunicare con la centrale"

"È facile da usare basta che premi questo pulsante e il gioco è fatto"

Mi fa una dimostrazione ed è vero sembra abbastanza facile, cosi poi ci provo anch'io.

Continuiamo a fare un giro per New York e mi mostra un sacco di quartieri  e posti della città.

Mentre siamo bloccati nel traffico del centro di Manhattan (manco via padova la mattina) mi cade l'occhio su Harry, si vede che è stra fisicato anche con indosso la divisa.

Non sarebbe niente male...se non fosse uno stronzo!

Mentre siamo in coda vedo una pizzeria "italiana" ha dei tavoli fuori e... c'è un tizio che sta mangiando la pizza con l'ananas?!?!?!?

"Madre perdonalo" dico in italiano con le mani giunte

Harry giustamente mi guarda male

"Stai bene?"

"No" rispondo

"Che succede?" Risponde con un tono di preoccupazione nella sua voce

"C'è un tizio che sta mangiando la pizza con l'ananas!!" Dico disperata

"Oh mio dio" dice scuotendo la testa

"Offende il mio orgoglio italiano!" Dico teatralmente

"Non dirmi che ti piace?!"continuo preoccupata

"No tranquilla"

Tiro un sospiro di sollievo e poi lo guardo e scoppio a ridere, un po' ride anche lui, incredibile!
Forse anche lui ha un lato simpatico...

Usciti dall'ingorgo ritorniamo agli uffici.

Ciao ragaa,
Questo era il settimo capitolo spero che vi sia piaciuto!

Secondo voi Harry in fondo è simpatico?

Scusate per eventuali errori grammaticali
Ci vediamo al prossimo capitolo😘

Ele💕

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