Blind Sight [TaeKook]✔︎

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E non solo.

«Almeno quanto piace a te, fragolina». Taehyung fece una smorfia divertita e scosse la testa, andando verso Jungkook solo per mettergli una mano sul fianco e guardarlo come se avesse davanti la cosa più preziosa che esistesse. Era uno sguardo così carico d'amore da fargli serrare lo stomaco; l'urgenza di baciarlo fu troppa da sopportare, quindi collegò le loro labbra in un secondo.

Il responso da parte di Taehyung fu quasi immediato. Infatti, non perse tempo nel leccargli il labbro inferiore e intrecciare la lingua con la sua, in un bacio lento di muto apprezzamento reciproco.

Per quando si staccarono, i loro respiri erano leggermente accelerati e Taehyung gli posò un bacio sulla punta del naso, intrecciando le loro dita.

«Ci aspettano di sotto».

Jungkook annuì e infatti, proprio come volevasi dimostrare, Yoongi, Jimin, Hoseok e Onew erano tutti intenti a parlottare in soggiorno, vestiti di tutto punto e tutti emozionati all'idea della proposta di Namjoon.

Era strano da vedere come, tra tutti, quelli più emozionati fossero gli spettatori e non chi doveva fare la proposta. Namjoon si era preparato alla serata con largo anticipo e nei modi più svariati, era riuscito perfino a non rischiare lo svenimento durante una delle prove tecniche di preparazione a quel momento. 

Solo Yoongi se ne stava abbandonato contro la spalliera del divano con la testa reclinata all'indietro e gli occhi chiusi, ignorando Jimin che gli saltellava affianco come una molla parlottando animatamente con Hoseok.

«Ma sta dormendo? Perfino adesso?» domandò sorpreso Jungkook, prendendo posto affianco ad un eccitatissimo Jimin, che fece spallucce e si passò una mano tra i capelli con fare vanitoso.

«No, sto solo riposando le palpebre» fu la risposta secca dell'alpha, e il beta alzò gli occhi al cielo.

«Gliel'ho detto io di prendersi un caffè, ma non ne vuole sapere! Rischia di addormentarsi mentre Namjoon fa la proposta» sbottò Jimin, dandogli un pugno sulla coscia che Yoongi ignorò.

«E' da tutto il giorno che Jin e Namjoon sono fuori, quali erano esattamente i piani?» chiese quindi interessato Onew, sistemandosi il papillon rosso che aveva indossato per l'occasione. Hoseok lo aiutò nel metterlo dritto, allontanandosi un pò per sincerarsi fosse tutto a posto e baciandogli la fronte come l'omega arrossì. Lui aveva optato per vestiti molto più casual e sembrava pronto per un concerto a metà tra l'hippie e l'emo.

Erano così stridenti ma complementari da essere quasi armoniosi.

«Che io sappia, il piano era coinvolgere Jin in una giornata a 360 gradi quanto più piacevole possibile. Doveva tenerlo lontano da qui per preparare tutto» rispose Jungkook, scrollando le spalle e poggiando un braccio sulle spalle di Taehyung, seduto al suo fianco. 

Quello si voltò verso di lui quel tanto che bastava per odorargli i capelli e arricciare il naso. Preferisco il tuo odore naturale a quello delle colonie ammise infine, portando il naso sul suo collo proprio dov'erano le ghiandole apocrine che secernevano quell'odore di cioccolato e arancia familiare e rassicurante.

Lo so, ma ammetterai che il profumo mi rende ancora più sexy di quanto già non sia rispose divertito Jungkook, e Taehyung alzò gli occhi al cielo lasciandogli un piccolo morsetto.

La tua modestia è sempre toccante, Kook.

«So che l'ha portato al centro commerciale in città per mangiare qualcosa con l'intento di passare il pomeriggio al lunapark e la sera portarlo in un lussuoso ristorante per festeggiare la sua non morte in guerra» raccontò Jimin, e Yoongi aggrottò le sopracciglia, interdetto.