Vkook • Insieme

•~18~•

Tae

<<Ehm... entriamo o aspettiamo un'altra mezz'oretta?>>
io e Jungkook siamo davanti alla porta d'ingresso di casa sua.
Come d'accordo, ho accettato di fare l'esame e ora lui deve "presentarmi" di nuovo a sua madre, ha più ansia ora che la vera prima volta.

Flashback

<<Aspetta Jungkook, mi stai dicendo che non hai fatto coming out con i tuoi e quindi lo farai ora presentandomi come il tuo ragazzo così dal nulla?>>
domando mentre sto andando in panico, siamo davanti all'entrata e aspettiamo che i genitori del mio ragazzo aprano e lui se ne esce con 'ah i miei non sanno che sono gay'

"e se mi dicono di non avvicinarmi più a Jungkook, e se sono omofobi?"

<<Beh si, anche così si fa coming out>>
Fa spalucce come se fosse la cosa più normale del mondo, anzi sono felice che la prenda così, come una cosa normale, in fondo è davvero una cosa normale, la gente stupida deve solo capirlo.

Sto per parlare ma l'aprirsi della porta mi ferma sul nascere.
Un uomo giusto 5 centimetri più alto di Jungkook apre la porta e rimane a fissarci per qualche secondo.
<<Uh è lui l'ospite speciale?>> L'uomo si rivolge a Jungkook
<<Si papà>> sorride fiero "è bellissimo"
<<Entrate, tua madre sta apparecchiando>>

*A tavola*

Abbiamo quasi finito di mangiare e questo significa che è arrivato anche il momento della rivelazione.
"Cacchio ho più paura io che lui della reazione dei suoi genitori"
Durante la cena i suoi genitori, in parte sua madre, mi ha fatto praticamente un interrogatorio e devo ammettere che ho più paura della sua reazione che quella del padre, di solito è al contrario.

Sento la mano di Jungkook che stringe la mia da sotto il tavolo e capisco che sia arrivato il momento.
<<Mamma, papà...>>
<<Mhh>> i due ci fissano
<<...Devo dirvi una cosa importante di me, non so come la prenderete ma sappiate che anche se non mi accetterete... I io continuerò per la mia strada, per la mia felicità.>>
Rafforza la stretta e prende un respiro <<sono gay e lui è il mio ragazzo>> dice tutto ad un fiato facendo poi vedere le nostre mani intrecciate.

Quello che accade dopo ci lascia perplessi.

<<Ah, è dove sarebbe il problema scusami?>>
sua madre parla con un'estrema naturalezza
<<Dai su, amare non sarà mai qualcosa di sbagliato, non importa il genere importa che ci sia l'amore è questo basta. Sapete ragazzi, mi fa stare male sapere che le persone hanno paura di rivelarsi anche ai loro genitori quando questi dovrebbero essere i primissimi a sopportarli e amarli sempre. Dunque per me e Wonho non c'è assolutamente nessun problema ragazzi, l'importante è che vi amiate davvero. Ah è comunque Jungkook...
Te lo sei scelto bene. Però ora ho voglia di dolce quindi io e mio marito andremo in cucina a portarlo>>

Fine flashback

Sua madre è una persona magnifica, ma ho imparato che se qualcuno fa soffrire suo figlio allora sono cazzi amari.

A svegliarmi dai miei pensieri e il rumore della porta che si apre e la voce della madre di Jungkook <<Jung- che ci fa lui qui?>>

Jimin

Sono al parco seduto su una panchina che aspetto che il mio ragazzo mi venga a prendere.

Esatto, il mio ragazzo.
Min Yoongi è ufficialmente diventato mio, me lo ha chiesto al nostro appuntamento e non ho assolutamente potuto rifiutare, a pensarci divento tutto rosso.