1-Ricordi importanti

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480 d.C Quattro anni dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente
<<Ve~ Signor Austria...Quando torna Nonno Roma?>>chiese la personificazione dell'Italia del Nord guardando curioso il suo tutore.
Roderich sospirò. Veneziano era troppo piccolo per sapere la verità, però qualcuno doveva pur farlo prima o poi.
<<Hey Feli...mi prometti che non scoppierai a piangere?>>disse Ungheria piegandosi all'altezza della nazione.
<<...p-perché?Gli è successo qualcosa di brutto?>>ora stava tremando per la preoccupazione.
Silenzio.
<<...>>
<<...È m-morto non è così...?-il piccolo italiano iniziò a singhiozzare- ditemi che è un-uno sc...scherzo...>>.
Ancora silenzio.
Questa volta Feliciano non potè nemmeno parlare per via dei numerosi singhiozzi che gli bloccavano le parole in gola.
Entrambe le altre due nazioni stavano tentando in tutti i modi di risollevargli il morale, senza però riuscirci.
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800 d.C 25 dicembre: Nascita di HRE
<<Wow Feli! Non sapevo fossi così bravo a cucinare!>>rieccheggiò dalla cucina la voce della ragazza ungherese.
<<Antonio, sei sicuro di non voler rimanere da noi per la cena?Infondo è Natale>>chiese il damerino.
<<No no,gracias. Sono venuto qui solamente per farvi conoscere il piccoletto-indicò il tedesco(?)- Francis lo ha trovato di recente, non si è formata da molto ma sa già parlare. Dice di essere il fratello di Prusia>>.
Il bambino dagli occhi azzurri avanzò di qualche passo dopo aver sentito il nome del fratello.
<<Devo ammettere che non gli assomiglia per niente..>>"per fortuna" pensò infine Austria.
La porta di ingresso si aprì improvvisamente.
<<Qualcuno ha nominato la MAGNIFICA PRUSSIA?!>>gridò un albino dal fondo del corridoio (so che la Prussia è nata nel 1225 ma shh).
Sacro Romano impero corse subito tra le braccia del fratello maggiore mentre Roderich salutava Antonio.
<<Ve~ Chi è quello lì?>>chiese l'italiano che aveva guardato la scena dalla cucina.
<<Oh! È una nuova nazione,il fratello di Gilbert. Si chiama Sacro Romano Impero. D'ora in poi vivrà con noi,in questo modo avrai qualcuno con cui giocare!Ora Roderich te lo presenterà>>rispose Elizabeta entusiasta al pensiero di passare il Natale con Austria.
<<Hallo, Ich heiße Heiliges Römischeds Reich>>disse in modo formale la nazione tedesca.
<<...Cosa ha detto?>>.
Il biondo arrossì dopo aver capito l'errore commesso.
<<Ciao, sono Sacro Romano Impero. Lieto di fare la vostra conoscenza>>.
<<E io sono Italia, spero di andare d'accordo con te!>>.
La serata passò molto velocemente: tra ungheresi che pestavano prussiani; austriaci che tentavano di suonare qualcosa durante tutto quel casino e tedeschi e italiani che stringevano un'amicizia che ben presto sarebbe diventata qualcosa di più.
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1806 d.C. circa dissoluzione di Sacro R. impero
<< Olaszország(Italia), io e Gilbert siamo venuti a farti una visita...Siamo venuti a vedere come stai>>la voce preoccupata di Ungheria svegliò Italia del N. Dal pisolino pomeridiano.
<<Ve~ non serve, sto bene. Non dovete preoccuparvi per me, volete un po' di pasta?>>chiese questo invitando i due ad entrare.
<<Nein nein, siamo venuti qui solamente per sapere se da te è tutto ok. Sai dopo che->>la voce del prussiano si spezzò, mentre Feliciano stava facendo di tutto per non scoppiare a piangere.
<<Se hai bisogni di noi,sai dove trovarci>>aggiunse l'ungherese capendo che era il caso di lasciare da solo l'amico.
<<G-grazie..>>.
Quel pomeriggio fu uno dei più disperati della sua vita: questa era la seconda volta che perdeva una persona a lui cara.
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1861 d.C. Italia Unita
<<...Feli?>>un sud italiano fissava il fratello da cui era stato separato da piccolo a bocca aperta.
<<...Romano?>>il fratello nordico lasciò cadere il bossolo che aveva in mano per terra e con esso tutte le pallottole che aveva nella ricarica.
<<Ce l'hai fatta fratello,ce l'hai fatta!- gridò pieno di gioia Lovino correndo verso il fratello- Anche se ho fatto la maggior parte del lavoro io,quindi rimani sempre un codardo>>.
L'unica risposta che ricevette fu un abbraccio di amore fraterno: il primo della sua vita da quando erano stati divisi.
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20?? Presente
<<Kiku!Luddy! Ho finito di preparare la pasta!>>.
<<Oh,arigato Ita-chan. Anche se non devi prepararci per forza il pranzo,la nostra alleanza è finita da un pezzo...>>.
<<Ve~Giappone, la nostra alleanza è finita ma queo non significa che non dobbiamo più essere amici>>rispose questo porgendo ad entrambe le nazioni due piatti di matriciana.
<<Ermh...Danke>>rispose il tedesco mentre l'italiano si allontanava per amdare in bagno.

<<Ugh...Certo che il petto mi fa proprio male...non avrei dovuto accettare quell'hamburger vegetiano che voleva offrirmi Alfred...>>Feliciano si lavò più volte la faccia e provò a vomitare senza ottenere nessun risultato.
<<Forse dovrei chiedere a Kiku di darmi uno di quei the contro il mal di pancia...>>prima che l'italiano potesse finire la frase, lo specchio gli mostrò il suo aspetto: la sua mano stava diventando trasparente.
<<AAAAAH UN FANTASMA!>>gridò uscendo improvvisamente dal bagno,senza sapere che tra poco, il vero fantasma sarebbe stato lui.

844 parole

N/A:Ci sono moltissimi errori grammaticali e la maggior parte degli avvenimenti contengono errori storici,nonostante ciò,spero che questo capitolo vi sia piaciuto.




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⏰ Last updated: Jun 24, 2020 ⏰

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Drift away}HetaliaWhere stories live. Discover now