Il Bicchiere Rovesciato

9.INTERROGAZIONE A SORPRESA

Mi svegliai con la sveglia che suonava da tre minuti, mi alzai guardando l ora ed era veramente tardi, Jaco era già al piano di sotto quasi pronto ad uscire, presi dei vestiti a caso dall armadio e mi fiondai in bagno a cambiarmi, presi i trucchi e me li buttai nello zaino, scesi di corsa le scale mettendo le scarpe un po allacciandole e un po no e corsi in macchina da Jaco.

«Clary ma che diavolo stai facendo?» mi disse Jaco vedendomi con le scarpe messe con le stringhe tutte annodate, poi mi guardò in faccia e vide che ero anche struccata con i capelli un po arruffati.

«Mi sono svegliata tardi» dissi sistemandomi i capelli con lo specchio della macchina.

«Clary sei sempre un disastro» disse ridendo.

Durante il viaggio, mi sistemai i capelli le scarpe e mi truccai un po per sembrare accettabile, arrivammo a scuola e corsi dentro per la prima lezione.

Entrai in classe e mi misi affianco ad Alicia, la professoressa arrivò cinque minuti in ritardo e io mi tranquillizzai.

La professoressa si sedette alla cattedra e iniziò a spiegare, dopo mezz ora che tutti non seguivamo si mise in piedi e disse «Ragazzi, visto la situazione di oggi, che nessuno mi sta ascoltando, inizio ad interrogare uno per uno» io mi guardai con Alicia un po spaventate poi guardammo Nic tutto felice perché lui è il secchione della classe e vorrebbe essere interrogato sempre e migliorarsi tutte le volte, credo che lui finito il liceo farà un università famosa e farà carriera.

La professoressa iniziò a chiamare i primi banchi poi arrivò il mio turno e quello di Alicia.

«Signorina Piaster e signorina Miglow alla lavagna» noi ci alzammo e andammo alla lavagna in ansia, avevo il battito accelerato.

«Signorina Piaster parlami di un argomento a scelta» mi disse la professoressa.

Iniziai dall argomento che stava spiegando la prima mezzora poi mi collegai agli argomenti che mi aveva fatto prendere appunti Alicia, dopo dieci minuti smisi di parlare e la professoressa mi disse che andava bene così, aspettai Alicia che parlò per cinque minuti poi non sapeva più cosa dire, la professoressa le fece altre domande ma lei non rispose perché non le sapeva, poi ci fece segno di tornare a sederci.

«Clary sono andata tanto male?» mi chiese al banco Alicia.

«No dai sei andata bene i primi cinque minuti, le basi le sapevi spero che un sei te lo dia» Gli risposi.

«Speriamo, ieri ho ripassato solo chimica perché mi interrogava oggi e filosofia l ho lasciata in dietro» mi spiegò.

«Ah già che oggi avevo l interrogazione di chimica, nel caso gli dici che hai ripassato solo chimica e credo che te le dia un altra possibilità» gli dissi.

«Speriamo» mi disse scoraggiata.

A fine della seconda ora di filosofia andammo a vedere i voti sul registro, io presi una C e Alicia una D.

«Clary puoi dire alla prof di lingua che mi fermo a parlare cinque minuti con la professoressa di filosofia?» mi chiese.

«Si okay, appena entro gli e lo dico» gli dissi dirigendomi a lingua.

Mi diressi con Nic a lingua, entrai e andai dal professore a spiegagli di Alicia poi raggiunsi gli ultimi tre banchi dove si era seduto Nic e tenetti il posto alla mia sinistra per Alicia.

La lezione di lingua andò maluccio, a me non piaceva, ogni lezione non sapevi mai se era spagnolo o tedesco che dovevamo fare, oppure metà lezione in spagnolo e metà in tedesco, odiavo le lingue.

Il professore mi fece leggere un brano in spagnolo e lo tradussi facendo fatica e mi disse che per impararlo bene dovevo leggere qualche libro in quella lingua o vedere qualche film che sarei migliorata.

Alicia entrò e appena mise dentro un piede il professore le fece tradurre un altro testo, era fissato con le traduzioni.

Finita la lezione andammo a chimica dove Alicia sapeva di essere interrogata.

Mentre Alicia affrontava l interrogazione di chimica, Nic mi fece ripetere geografia e mi fece prendere alcuni dei suoi appunti e Destiny mi parlò che voleva andare ad una festa sabato e voleva organizzarsi per fare qualcosa diverso dal solito visto che giovedì era il suo compleanno, iniziò a creare un gruppo su Whatsapp con dentro me, Nic, Trey, mio fratello, Billy, Alicia e Matt, su questo gruppo scrisse che sabato dovevamo essere tutti liberi per uscire con lei ed era obbligatorio divertirsi, poi scrisse che se volevamo potevamo portare degli amici.

A geografia incontrai Trey e si sedette accanto a me, avevo Nic alla destra e Trey alla sinistra, Trey iniziò a parlare di Netball, lo sport che praticavo prima di trasferirmi e mi continuava a chiedere se gli insegnavo alcune tecniche, invece Nic era concentrato sulla lezione di geografia, finita la lezione uscimmo tutti dalla scuola e vidi che c era anche Jaco che usciva alla mia ora, salutai gli altri e lo raggiunsi.

A casa mangiai un toast e dopo aiutai la mamma che preparava l impasto per la pizza per la sera e la aiutai una mezzoretta poi salii da Jaco.

«Fratellone stai studiando?» chiesi aprendo e sbirciando dentro la sua camera.

«Si Clary, hai bisogno?» mi disse con voce stanca.

«Ti va di andare in bici quando hai finito di studiare?» gli chiesi.

«Si dai, dammi dieci minuti che finisco qui, poi mi cambio e arrivo»

«Va bene, ti aspetto di sotto» gli dissi uscendo e andando a prendere le bici.

Intanto che guardavo i messaggi sul gruppo di Destiny vidi Jaco che aprì la porta e mi raggiunse.

Entrammo nel sentiero del bosco bello fresco perché oggi era particolarmente caldo il sole, seguimmo il sentiero fino ad un ruscello e un ponticello dove ci fermammo a fare delle foto e chiacchierare un po, si stava davvero molto bene li, l aria fresca mi faceva svolazzare i miei capelli e mi sentivo leggera, mio fratello guardava sotto le pietre nel ruscello se trovava qualche animaletto ma non trovò nulla.

Rimanemmo li fino alle 17:30 poi ritornammo a casa perché Jaco doveva finire di studiare alcune cose.

Andai in camera dove feci un po di esercizi di chimica fino a quando la mamma ci chiamò per andare a mangiare la pizza fatta da lei.

«Ragazzi dove siete stati in bici prima?» chiese la mamma.

«Siamo andati nel sentiero del bosco perché faceva troppo caldo per stare in strada o al campo con gli altri» rispose Jaco e io acconsentii con un sorriso.

«Mamma sabato io e Jaco siamo ad una festa di compleanno» dissi guardando la mamma e mangiando un pezzo di pizza.

«Chi è che compie gli anni?» ci chiese.

«Destiny, una ragazza del corso di Clary» disse Jaco.

«Si beh più o meno, Destiny fa solo alcune materie con me, è in un altro corso» le chiarì.

«Va bene ragazzi, e dove fa questa festa?» ci chiese.

«Non lo sappiamo ancora, lei voleva fare qualcosa di grosso oppure in una discoteca, deve ancora decidere» dissi alzando le spalle.

«Capito, io sabato mi sa che lavoro» disse la mamma un po triste.

«Mi spiace mamma, appena hai un giorno libero usciamo a pranzo tutti e tre, ti va?» chiese Jaco alla mamma e io sorrisi perché era davvero un ottima idea fare qualcosa tutti e tre insieme fuori da casa.

«Si mi va» disse guardandolo con occhi pieni di gioia.

Finimmo la pizza e ci mettemmo tutti e tre sul divano a guardare la televisione fino a quando la mamma si addormentò e decisi di svegliarla per farla andare a dormire così era più comoda e io e Jaco restammo a guardare Netflix fino alle 23.00 passate.

CIAO RAGAZZI, SPERO CHE QUESTA STORIA VI STIA PIACENDO, OGGI É USCITO QUESTO CAPITOLO, SPERO TANTO VI PIACCIA, MI SCUSO PER L'ORARIO MA HO CAMBIATO LAVORO E DEVO CAMBIARE ORA DELLA PUBBLICAZIONE, SPERO DI FARCELA NEL TEMPO LIBERO DI SCRIVERE, SPERO VI PIACCIA, ASPETTO COMMENTI E STELLINE.
BACI SILVIA❤️
P.S. Ho appena scritto il capitolo 10 ed è davvero waw, appena esce vedrete🌈