CAPITOLO 17

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E sento una voce di un bambino, dice solo io mio nome, mi guardo intorno per vedere di chi appartenesse questa voce, ma ovviamente non vedo nessuno, decido di continuare a mangiare e lascio perdere, ma la voce non mi vuole lasciare in pace.
La mattina passa con quella voce nelle mie orecchie, quando esco da scuola, trovo Paul e i ragazzi ad aspettarmi insieme a Charles, mi avvicino e dico "Mi stavate aspettando?" loro annuiscono, stiamo per andare a casa, ma qualcuno mi spinge da dietro, trovo l'equilibrio grazie a Paul, mi giro per vedere l'autore di quell'atto, ma vedo solo un ragazzino, alza il viso e faccio due passi indietro, quegli occhi, sono di un azzurro ghiaccio, troppo simili ad...Alex.
"Leah" dice il ragazzino, mi guarda attentamente e continua "Ti ucciderò Leah, sarà l'ultima cosa che faccio" gli altri ridono, ma io no.
"Chi sei tu?" dico ritrovando la mia voce, lui sorride senza felicità e dice "Sono Tyler, io fratello minore di Alex, tu hai ucciso mio fratello" mi punta un dito contro,i suoi occhi sono umidi, si sta sforzando di non piangere, faccio ancora qualche passo indietro e dico "Perdonami, ma stava uccidendo la mia famiglia" lui scuote la testa e dice urlando "Quello che voleva era di riunire tutti i branchi, in una sola famiglia, ma tu l'hai spezzata" sta tremando, alla fine si trasforma, è un cucciolo, mi salta addosso e mi morde una spalla, io lo prendo e lo allontano da me, nei suoi occhi c'è solo rabbia.
"Ti devi calmare chiaro? Risolviamo la cosa con più tranquillità" dico mettendolo giù, ma lui non mi dia retta, mi morde una gamba e mi fa uscire del sangue, mi sto arrabbiando, odio quando le persone mi ignorano, inizio a tremare anche io, mi sto per trasformare quando sentiamo una vice "Tyler" il ragazzino si ferma e si trasforma in un umano, un ragazzo è venuto verso di noi "Tyler cosa stai facendo? Non sai mantenere il controllo?"
"È colpa mia" dico prontamente "L'ho fatto arrabbiare" Tyler mi guarda e dice "È colpa tua se non so più mantenere il controllo, mi hai tolto un branco e un Alpha oltre che un fratello , secondo te adesso come faccio?" lo guardo scioccata e provo a dire "Unisciti al branco di Sam" lui mi guarda come se fossi una pulce fastidiosa, questo non so il perché non mi va bene, mi da fastidio, abbasso lo sguardo e dico "Ragazzino, ora basta così" stringo i pugni e lo guardo "Non è colpa mia se tuo fratello era crudele ed egoista, io stavo solo cercando di salvare la MIA di famiglia, lui la voleva distruggere, unisciti al branco di Sam e creati una nuova famiglia" cammino e vado verso il bosco, sto tremando e scommetto che fra poco mi trasformo. Corro. Sento le mie ossa cambiare. Fa male. La voce del bambino mi suona nelle orecchie. Perché quello sguardo mi sembrava così giusto? Perché mi ha dato così fastidio? Perché le sue parole mi hanno fatto male? Sono un lupo, mi fermo per riprendere il fiato e cercare di mantenere la calma,
"Allora succede anche a te" mi giro verso la voce del ragazzino,mi ha seguita, così come tutti, mi trasformo e gemo di dolore, trasformarsi è diventato così doloroso "Già" sorrido mettendomi a posto una spalla "Senza un branco ti riduci così, ma io a differenza tua l'ho voluto" mi guarda sorpreso e dice "Perché te ne sei andata dal branco?" abbasso lo sguardo, prendo un respiro e stringo la mia spalla, alzo di nuovo lo sguardo e dico "Voglio essere libera, ma quando lo sono stata, tuo fratello mi ha proposto di entrare nel suo di branco, sarei stata ugualmente libera, ma ho rifiutato"
"Perché?" sussurra Tyler, lo guardo dolcemente e dico "Perché nonostante tutto il mio cuore appartiene ancora al mio vecchio branco" lui sbarra gli occhi, sorrido e mi alzo con fatica e continuo "Capisco che non vuoi entrare a far parte di questo branco, io al posto tuo non lo farei, ma se non vuoi più soffrire così, allora Sam ti accetterà" lui abbassa lo sguardo e dice "Ti ho morso io, l'ho fatto per aiutare Alex"
"Non importa, è tutto finito"
"No, non è vero" dice lui, sbarro gli occhi e dico "Cosa vuoi dire?" alza lo sguardo e i suoi occhi prima freddi come il ghiaccio, adesso sono pieni di lacrime che escono copiose, dice tra i singhiozzi "Un gruppo di lupi che erano a fianco di Alex si sono riuniti per vendicarsi, io dovevo fare da spia" guardo Paul e dico "Avvisa Sam e digli che avete un nuovo componente" Paul apre la bocca e io lo precedo "Io sono capace di uccidere un ragazzo, ma non lascerò morire un bambino, vai da Sam" mi vesto con gli abiti che mi ha dato velocemente Paul e prendo in braccio a Tyler, corro verso casa mia e dico "Quanti anni hai?"
"Ne ho 7" annuisco, entro velocemente, prendo lo stretto necessario e vado sulla scogliera, potrebbe essere un luogo riparato e posso anche combattere.
"Tyler Adesso mi devi ascoltare, se saremo in pericolo tu dovrai andare da Sam e avvisarlo, questa è una sua maglietta, annusala e memorizza il suo odore" lui lo fa.
Nel frattempo siamo arrivati sulla scogliera e aspettiamo quello che succede o che in teoria dovrebbe succedere, dopo aver formulato questi pensieri...

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