CAPITOLO 12

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Faccio un passo indietro e lui dice "Stai tranquilla, non ti farò del male" mi blocco e dico "In realtà devo tornare a casa" lui sorride e dice "Mi chiamo Charles" annuisco e dico "Leah, solo Leah"
"Sei un lupo" non è una domanda, mi scruta e io dico "Invece tu sei un vampiro" sorride di nuovo e annuisce, all'improvviso me lo ritrovo davanti ad un centimetro dalla mia faccia e dico "Visto che sono un lupo, posseggo delle zanne, non vuoi provarle vero?" ride e dice "Non ti voglio fare niente, solo che sono abituato a correre veloce e in teoria mi volevo avvicinare piano" si allontana, poi sentiamo un ringhio, anzi parecchi ringhi, ci giriamo e vedo un lupo gigante nero venire verso di noi e mettersi davanti a me come in segno di protezione e così fanno anche gli altri, riconosco Paul che mi affianca subito, Charles indietreggia, mette le mani avanti e dice "Sono venuto qui in pace, non volevo entrare nel vostro territorio, voglio solo sapere dove posso trovare la famiglia Cullen" i lupi smettono di ringhiare "Sei venuto per i Cullen?" lui mi guarda e lo vedo rilassarsi "Si, sono un vecchio amico di Rosalie, la conoscete vero?"
"Si la conosciamo" rispondo io
"Bene, questo mi fa piacere, mi sono perso, non pensavo di essere entrato nel vostro territorio e di certo non volevo fare del male alla vostra compagna"
"Non ti preoccupare, ti accompagniamo noi, anche perché Paul mi ha promesso di accompagnarmi da Carlisle per una visita" dico sorridendo, sento un basso ringhio da parte di Paul
"Paul?" dice Charles più rilassato
"Si, il mio ragazzo" lo indico e mi rivolgo a Paul "Paul, per favore" lui sparisce dietro un albero ed esce subito dopo vestito solo con i pantaloni "Leah cosa ci facevi nel bosco?" sorrido e dico "Ho fatto una passeggiata, era una bella giornata"
"Si era una bella giornata anche quella volta" dice lui acido, faccio un passo indietro e scompare il mio sorriso e dico "Non rinfacciarmelo" mi guarda, ma non dice niente, gli altri nel frattempo si sono trasformati e si sono messi intorno a me, come un enorme scudo "Sono Sam, il capobranco, se farai qualcosa di stupido, non esiteremo, sappilo" Charles annuisce e dice verso di me "Quindi ti sei fatta male, come?" lo guardo sorpresa "Storia lunga"
"Storia triste, sei messa veramente male Leah, mi sorprende che tu riesca a muoverti" sono senza parole e dico "Come fai a saperlo?"
"È il mio dono, riesco a vedere i punti deboli delle persone" mi guarda interamente e continua "Hai un profondo taglio sulla gamba, le tue costole sono la maggior parte rotte,le tue braccia piene di lividi e graffi, Carlisle ti ha guarito un polso giusto?" annuisco e guarda più attentamente e dice "All'interno coscia hai un morso, ti avviso che quel morso ti darà dei problemi" si mette le mani in tasca, lo guardiamo scioccati e intervengo "Cosa vuoi dire che mi darà problemi, non è un semplice morso?" lui scuote la testa e dice "Ti hanno messo un po' di veleno e morfina per farti stare ferma, ragazza mia ti hanno torturato in modo pauroso"
Restiamo tutti zitti e dico "Beh Charles grazie per avermelo detto, in cambio ti porteremo dai Cullen" inizio a camminare e così anche il branco sempre intorno a me "Sono molto legati a te" mi dice Charles notando lo spostamento, rido e dico "Non l'hanno mai fatto, in questo ultimo periodo sono molto....protettivi" li guardo tutti, Charles ride e dice "Beh almeno ti coprono le spalle" sospiro e dico "Questo non lo devi dire a me" per il resto del viaggio stiamo in silenzio, sento una pesantezza nell' aria che non mi piace.
Dopo un po' incominciano a farmi male le gambe "La morfina sta incominciando a farti effetto" dice Charles, lo guardo e ansimo, poi le mie gambe cedono e parecchie braccia mi sostengono "Leah, non faticare" mi prende in braccio Paul, sorrido e dico "Starò bene, non preoccuparti" continuiamo a camminare, "Paul" mi guarda, il suo sguardo è Severo, sembra di essere ritornata ai vecchi tempi "Non essere arrabbiato, stavo ritornando, quando ho visto Charles"
"Mh" dice lui, gli tiro forte i capelli e lui dice "Aja, Leah"
"Mi farò perdonare okay?" dico fissandolo "Voglio proprio sapere come" rido e lui mi guarda scocciato, gli bacio l'angolo della bocca e dico "Ti amo e sei lento" si ferma e dice "Leah ti mollo qua"
"Beh allora mi farò prendere dagli altri 7 ragazzi che ci sono qua" lo guardo con sfida, sbuffa e continua a camminare, sento gli altri ridacchiare e così arriviamo a casa Cullen.
"Charles, sei arrivato" dice Rosalie uscendo da casa e andando verso l'amico, lui le sorride e dice "Rosalie, magnifica come sempre"
"Charles ti ricordo che è sempre mia moglie" ride Emmet raggiungendoci, poi ci guarda e dice "Come mai voi siete qua?"
"Beh Carlisle ha detto di venire e poi Charles si è perso in mezzo al bosco " dico io
"Eh già" dice Charles ridendo
"Venite dentro" dice Emmet, entriamo nell'enorme casa Cullen, troviamo Jake con Renesme "Cosa è successo? Leah stai male?"
"Mi sono solo cedute le gambe, non preoccuparti" alzo gli occhi
"Ah si, solo quello" dice ironico Jake, rido e dico "Sono solo venuta per farmi visitare"
"Ti aspettavo Leah" dice Carlisle raggiungendoci, mi fa portare dentro una stanza e Charles dice tutto quello che sapeva riguardo a quel morso.
Mi tolgo i pantaloni e lo guarda di nuovo, poi fa un taglio proprio dove c'era il segno ed esce un liquido appiccicoso, cerca di toglierlo tutto e poi si richiude da solo "Beh è un buon segno no?"
"Beh meglio controllarti spesso, verrò ogni due giorni, non fare troppi sforzi" annuisco, scendo dal letto ma....

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