Capitolo 12 (parte II) -Il secondo anno-

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L'estate stava ormai finendo. Tre mesi era già passati, tre mesi che Jade fu costretta a trascorrere a casa del padre, lì l'unica soluzione per poter far passare il tempo erano le pulizie. Dal suo ritorno, infatti, i signori Jones cercarono di evitare ogni sorta di incontro con lei, assegnandole sempre più lavori da svolgere.

L'unica cosa che riusciva a risollevare l'umore di Jade, oltre alle visite a casa dei suoi zii dove poteva studiare e curare tutte le creature magiche; erano le lettere da parte dei suoi amici.

Quasi ogni sera infatti, quando tornava nella sua cantina, Axel era sempre lì sulla piccola finestra, ad aspettarla con il petto gonfio d'orgoglio e in attesa di qualche complimento.

"Ahahah bravissimo Axel" gli disse Jade, accarezzandogli teneramente il becco, e dandogli dei pezzetti di carne che cercava di far avanzare dalla sua cena, portandoglieli di nascosto.

Quel momento della giornata era il più bello, Jade poteva finalmente sapere quali novità divertenti, i suoi amici avevano da raccontargli.

Hey Jade,

Ho ricevuto la tua lettera, mi dispiace che ti abbiano costretta a rimanere in casa... Nemmeno io ormai non riesco a stare rinchiuso in questo posto, un altro secondo in più... in compenso ho ideato nuovi scherzi per quando torneremo ad Hogwarts, ormai manca poco!

Non vedo l'ora di rivederti!

Sirius

Jade non conosceva ancora la famiglia di Sirius, ma era rincuorata che qualcuno potesse capirla. James d'altro canto sembrava passarsela alla grande.

Ciao Jade,

Spero vada tutto bene, io me la sto spassando.

Sai, ho imparato nuovi trucchi con la scopa, mio padre finalmente mi ha comprato la nuova Nimbus 1000, è una delle più veloci!

Appena ci rivedremo, ti farò vedere quanto sono migliorato!

Ci vediamo presto!

James

Ogni volta che rispondeva alle loro lettere, Jade cercava di far trasparire i momenti più belli, come quelli trascorsi con Newt, per non farli preoccupare, così che potessero godersi appieno le loro vacanze.

Verso agosto, lei e suo zio erano tornati a Diagon Alley per poter comprare tutto il necessario per il secondo anno, tra i nuovi acquisti vi era anche una nuova Comet 1700, una classica scopa che avrebbe potuto utilizzare al posto di quelle della scuola. Durante le vacanze estive, Jade aveva avuto l'occasione per raccontargli tutto ciò che le era accaduto.

"Tre trasformazioni in un anno.." disse Newt pensieroso, annotando poi qualcosa su un taccuino.

"È una cosa negativa?" chiese Jade preoccupata.

"Non saprei piccola, la tua specie è complessa, e ogni situazione cambia a seconda della persona... ma quei centauri di cui mi hai parlato... non sai cosa hanno detto al tuo amico?" le disse Newt.

"No...non vuole dirmelo... ma zio Newt? Il dolore che sento quando mi trasformo... peggiorerà?" chiese Jade.

Newt la guardò comprensivo, "Tesoro... non posso mentirti... purtroppo finché continuerai a crescere, i tuoi arti cresceranno con te, e questo sarà doloroso, ma quando sarai cresciuta il tuo corpo si rafforzerà! Fino ad allora però, quando sei trasformata, non fare azioni avventate, potresti danneggiare il tuo corpo ancora debole, puoi allenarti ma senza esagerare... me lo prometti?" concluse Newt serio.

"Va bene" disse Jade.

"Brava, sono così felice che tu abbia trovato degli amici di cui fidarti, è molto importante creare dei forti legami" aggiunse Newt.

Harry Potter and the Mystery of the DragonWhere stories live. Discover now