YOU AND I TOGETHER FOREVER

Capitolo 23

È sera e sono già pronta mancano 5 minuti e arriva Mattia a prendermi

Ding Dong

Apro e vedo Mattia è bellissimo
M/mat: wow sei bellissima/o
Ci guardiamo e sorridiamo e poi ci diamo un bacio
Mat: ciao ragazze! Prego signorina Moore salga in macchina
M: oh grazie signor polibio
Salgo in macchina e dopo 20 minuti circa di macchina siamo arrivati
Mat: eccoci
Scendo e mi trovo davanti a un ristorante con 5 stelle Michelin rimango di stucco entriamo e un cameriere viene da noi
C: buona sera!
Mat: buona sera! Polibio
C: si certo mi segua pure
Lo seguimmo e poi ci portarono in una stanza poco affollata su dei divanetti ci sediamo uno difanco all'altro, il cameriere ci porta i menù e dopo aver scelto torna e dice
C: posso prendere l'ordinazione?
Mattia annuisce
C: bene signore mi dica
M: prendo il petto di pollo alla griglia e un'insalata
C: bene per lei signore ?
Mat: una tagliata cottura media e un'insalata
C: da bere ?
Mat: vino rosso grazie
C: perfetto i vostri ordini arrivano subito
Mat: grazie
M: wow è tutto bellissimo ma non dovevi
Mat: si invece piccola
Mattia mi mette una mano sulla coscia e mi dice 'sai perché ho scelto un vestito con lo spacco sulla gamba ?'
M: no perchè ?
Mat: perchè posso fare questo...
Mi mise una mano dentro e andò verso la mia intimità in cerca delle mutandine da spostare...ma...mi guardò e mi misi a ridere
Mat: perchè ?
M: volevo essere pronta hahaha
Mat: hahah sis proprio una bambina monella lo sai mi disse toccandomi la punta del naso con il suo indice
Mat : bene visto che non ci sono le mutandine possiamo direttamente passare alla prossima portata, mi infilò una mano dentro il vestito e mi massaggio il clitoride e io gemetti lui mi guardò e rise poi si spostò più in basso e mi penetrò direttamente con 3 dita e li urlai 'mattiaaa cazzo' lui mi disse 'si? Vuoi che smetta' ' no no continua' risposi lui sfregò avanti e indietro, sempre più forte le sue dita dentro di me e gli venii in mano lui si portò la mano alla bocca e la Leccò, presi la mia borsa e gli passai una salvietta umida lui di pulì per bene e poi mi guardò il vestito il lo guardai e chiesi 'perchè mi guardi il vestito?'
'Volevo vedere se ti eri sporcata per non fare fiugure di merda ahaha'
Mi misi a ridere e dissi 'no no per fortuna, comunque dopo me la paghi'
Lui rise e nel frattempo arrivarono i piatti e le insalate mangiammo e il cameriere chiese 'volete il dolce?' Io lo guardai e lui disse 'un tiramisù grazie'
C: certo lo porto subito
Appena arrivò mi imbocco come una bambina piccola e stessa cosa feci io con lui poi dopo averlo finito ci alzammo e andammo alla cassa, mi avvicinai e chiesi il totale del nostro tavolo ma Mattia disse
Mat: che fai?
M: pago!
Mat: no no pago io
M: no cazzo mattia mi hai comparto scarpe, vestito, orecchini pure il ristorante no!
Mat: invece si, quanto? Chiese al cassiere
M: no scusi dica pure a me
Mat : no a me
M: no a me
Alla fine Mattia si incazzò e tirò fuori 2 banconote da 100
Mat: ecco, bastano ?
Cassiere: certo, ecco a lei il resto
M: grazie e arrivederci
Cass: arrivederci
Uscimmo e gli dissi 'stronzo' mi sorrise e mi guardò 'cazzo dei propri lo bella' arrossì e mi sostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio
Poi mi riaccompagnò a casa e gli dissi 'sali?'
'Certo!'
Salimmo in camera mia e chiudemmo la porta poi ci buttammo sul letto e iniziammo a baciarci, dopo qualche bacio lui si levò la camicia e io lo baciai su tutti i suoi fottuti perfetti pettorali lui mi stava iniziando ad abbassare la lampo e in un batter d'occhio mi ritrovai senza vestiti, mentre ci baciavamo gli slacciai la cintura e gli tirai giù i jeans lo presi in mano e iniziai a fare movimenti veloci su e giù e poi lo presi in mano e lo sentivo mugugnare allora lo presi in bocca e dopo qualche istante ero ricoperta del suo seme e lui mi baciava tutta la faccia e io ingoiai, allungai la mano e presi un preservativo nel secondo cassetto e glielo misi poi mi prese e mi girò e io mi trovai sotto di lui e mi penetrò subito e lo spinse fino in fondo, feci un urlerò di dolore e lui mi guardò con un sorriso beffardo e gli feci il medio poi continuò a fare avanti e indietro e mi sentivo libere inizia ad orgasmare e lui mi disse di fare più piano ma non ci riuscì allora mi mise una mano sulla bocca e spingeva, quella sera mi aveva sfondato. Dopo poco ci addormentammo