You made me Cry // Tsukasa x Reader // Jibaku Shounen Hanako-kun ⚠️interrotta⚠️

Capitolo 5

Pov's Amane:
Questa mattina, dopo aver sentito la "soave" voce di Tsukasa urlare facendomi da sveglia, sono andato in bagno e mi sono trovato una chiazza viola sulla guancia... Credo sia un altro dei suoi attacchi di sonnambulismo.. Ci metto sopra un cerotto e mi preparo, lo stesso fa Tsukasa. Ci incamminiamo assieme per il bar e, appena arrivati davanti alla porta incontriamo una ragazza... OH MA CHE COINCIDENZA, C'È T/N.

Pov's T/n:
Sta mattina, visto che i miei fratelli non ci sono, decido di vestirmi leggermente più femminile... Mi metto una gonna bianca fino a sotto il ginocchio e una maglietta nera monospalla maniche corte. Solitamente mi lego i capelli, oggi li ho lasciati sciolti, con un cerchietto dello stesso colore della gonna e dei sandali con lo stesso colore della maglietta. Per finire ho aggiunto 2 bracciali neri e mi sono incamminata per il bar. Arrivata, incontro quei due.. Yugi. Inizialmente non volevo farmi vedere vestita in questo modo ma ormai era tardi.. Volevo scappare ma mi avevano vista.

T/n: C-cosa. Ci fate. Voi. Qui.
Tsukasa: T/N!!
Amane: T-Tsukasa! Calmo !
Tsukasa: DAIIIII.
Amane: Basta.
T/n: *tossisce 2 volte per farsi notare*
Amane: Colazione.
Tsukasa: Tu?
T/n: Colazione. Ora, se posso permettermi e mi permetto, vado.
Tsukasa: DOVE ?!
Amane: *tira una leggera gomitata al fratello*
T/n: *ridacchia per la scena* Ad ordinarmi la colazione..
Tsukasa: Ci sediamo insieme?
Amane: Tsukasa, non importunarla-
T/n: Mh, non lo so.
Tsukasa: Come sarebbe a dire non lo sai?
T/n: Dovrei parlare con tuo fratello dopo.
Tsukasa: OOOOOH HO CAPITO! A TE PIACE AMA-
Amane: *Tappa la bocca al fratello* Tsukasa per favore, sennò ti compro nulla.
Tsukasa: uffa.
T/n: *ridacchia per l'atteggiamento di Tsukasa, per poi riprendersie tornare normale.* Yugi.. Dovrei parlarti.
Tsukasa: Quale dei due?
T/n: Tuo fratello.
Tsukasa: Mio fratello ha un nome sai?
T/n: Ad ogni modo... Vediamoci dopo nel retro... Senza Tsukasa.
Tsukasa: MI HAI CHIAMATO TSUKASA!
T/n: Ti devo chiamare Yugi?
Tsukasa: Tsukasa.
T/n: *ridacchia* Okok...
Tsukasa: Anche io voglio parlarti.

Pov's Amane:
OH CRISTO. Allora... Già vuole.. Parlarmi ? PICCHIARMI? INSULTARMI? Ma il problema più grande è... TSUKASA VUOLE PARLARLE. Okok, prima di andare credo gli farò un discorso... Se mi ascolterà.

T/n: Ora vado, ho fame... TANTA FAME. *entra nel bar lasciando i due fuori, per poi entrare anche loro.*

Pov's T/n:
Ordino prima io di loro... Come si dice solitamente.. "prima le donne". Prendo un... Ehm... (sceglietevi voi qualcosa) un coso di quelli, sì. Vado per sedermi al tavolo ma decido di rimanere con i due... Per farmi perdonare pago io.

T/n: Pago io.
Amane: S-scherzi?
T/n: Non. Opporti.
Amane: Scusa.

Pago anche la ciambella di Amane e
Qualunque cosa abbia preso Tsukasa.
Vado per sedermi al tavolo per mangiare ma sento Tsukasa nel tavolo dietro con suo fratello parlare di... Me ? Decido di girarmi al loro tavolo con la sedia.. Devo essere "gentile".

T/n: Di che parlate?
Tsukasa: Di te.
Amane: T-Tsukasa!
Tsukasa: Cosa ?
Amane: È maleducazione!
T/n: Ma figurati... Tranquillo.
Amane: E-EH ?!
T/n: Cosa?
Tsukasa: Cosa?
T/n: No aspetta, cosa-
Tsukasa: Si ma cosa... cosa?
Amane: Io non... Vabbè..
T/n: va bene se mi giro al vostro tavolo?
Tsukasa: OH! CERTO!

Tsukasa fa ridere... È simpatico..
Certo, non sembra molto intelligente ma... Ok?
Dopo aver mangiato, chiedo a Tsukasa di Aspettare me e Amane, noi due siamo andati nel retro del bar a parlare.

T/n: Senti... Per quello che è successo...
Amane: Scusami, sono stato io a-
T/n: No, ti sbagli... È che... Io non ero felice e mi sfogavo su di te... Non volevo farti del male.. Perdonami..
Amane: E-eh?
T/n: Se non accetterai le mie scuse allora ti capisco...
Kou: Quindi è così mh?

Mi giro di scatto... Non capivo perché Kou fosse lì in quel momento e a quanto pare, non voleva dirmelo.

Kou: A casa ne parleremo meglio... Tanto Teru per oggi non roentra fino a tarda notte. Tiara è dai nonni. Continua il tuo discorso. Me ne vado.

Kou era strano... A volte faceva quasi più paura di Teru.. È lui quello che tiene d'occhio la casa e si occupa di noi... È come una mamma. Sembrava volesse mettermi in punizione ma aveva una faccia parecchio delusa. Per cui decido di scusare ancora Amane e tornare da Tsukasa, lasciando Appunto Amane da solo. Arrivata da Tsukasa, lui si rende subito conto che qualcosa non andava.. Quindi anziché parlarmi, decise di non salutarmi ed andare da suo fratello. Nel tragitto per tornare a casa, grande stupida coincidenza, incontro Teru. Mi guarda ma non dice nulla, così decido di parlare io.

T/n: Scusa.. Per ieri sera.
Teru: Mh..
T/n: Sei offeso?

Mi guarda con il suo solito sorriso e mi strofina una mano sui capelli.

Teru: No, stai tranquilla.
T/n: M-meglio così...
Teru: Quindi... Vuoi dirmi cos'è successo?
T/n: F-forse un giorno te lo dirò.
Teru: Ultima domanda... Ragazzo?
T/n: La smetti con questa storia! Non ho il ragazzo!
Teru: E perché ti sei alzata a quest'ora e ti sei vestita così? Mh?

Fa un sorrosetto malizioso che mi mette in imbarazzo e, in più, mi sento chiamare da dietro da una vocina stridula che mi fece sobbalzare.

Tsukasa: CIAOOO T/N!
Amane: Tsukasa smettila-
Tsukasa: Non l'ho salutata prima-

Divento rossa involontariamente e Teru inizia a ridere.

Teru: Vedo... Hai 2 ragazzi?
T/n: La smetti di dire minchiate? Nessuno dei due è il mio ragazzo!
Teru: Mmmmh, intanto modera i termini.
T/n: Sì ok... Ora dovrei andare...
Teru: Se vengo a sapere...
T/n: C-cosa?
Teru: Che fai cose sconce...
T/n: COSE SCONCE?! *gli schiaccia il piede* Ti sembro una che fa queste cose?
Teru: mh, hai ragione, scusa... Se vengo comunque a sapere che fai cose che non dovresti fare... Non ti finirà bene, signorina. Buona giornata, sta sera torno a casa tardi.

Eh, torna a casa tardi.. Il fatto per le cose sconce dovrei dirlo io a lui. In caso, mi giro per salutare Tsukasa e Amane con un cenno della Testa per poi tornare a casa, dove mi aspetta Kou.

Kou: Quindi?
T/n: Quindi cosa?
Kou: Era il tuo ragazzo?
T/n: ADESSO ANCHE TU!?
Kou: Sto scherzando tranquilla... Ora però devi spiegarmi... Perché facevi la "bulla"?

A quelle parole mi gelai. Non sapevo come rispondere, per cui corsi in camera mia.