Los Angeles 2 - Danger SOSPESA

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Dopo ciò che è successo settimana scorsa sono tutti più tranquilli, nessuno di inquietante si è più presentato davanti alla mia porta e ora nessuno mi sta più addosso.

Io e gli altri, comprese Alice e la compagna di stanza di Sam e Cass, cioè la sorella di Nate che si chiama Christina, ci vediamo sempre a lezione.

Logan lo vedo qualche volta mentre giro per il campus, mentre dell'altro fratello nulla, meglio così.

A proposito di Nate, devo andare a prepararmi, alle 4pm usciamo a fare una corretta con anche Sam e il suo amico.

Non so come faremo a uscire a quest'ora, ma ci inventeremo sicuramente qualcosa.

"Mi dispiace non venire con voi, ma devo studiare" Parla Emily cercando di fare la finta dispiaciuta.

Ormai la conosco troppo bene.

"Ah si?E allora Harry deve venire qui per aiutarti giusto?"La guardo diventare rossa dall'imbarazzo.

"T-tu come lo sai?" Nasconde la faccia nel cuscino.

"È pur sempre mio cugino, ci diciamo tutto" Sorrido, non avevo mai conosciuto una ragazza così timida quanto lei.

La sento borbottare ma non rispondo.

Ho mille pensieri per la testa.

Del tipo..perché sto uscendo con Nate?Facile.

Sam si vergogna di andare a correre da sola con il ragazzo che le piace e quindi perché non mettere in mezzo la sua amica sportiva per farle fare solo una figura di merda?

Faccio una doccia veloce senza lavare i capelli, mi metto i miei migliori pantaloncini e una canotta.

Non sono interessata a conoscere nuova gente e nemmeno ad uscire con Nate come un 'qualcosa di più', vorrei solamente fare quello che voglio senza essere giudicata emo chissà cos'altro.

"Andiamo!" La voce di Sam fuori dalla porta, invade le mie orecchie.

"Arrivo!" Metto il telefono in carica, saluto Emily ed esco gasatissima.

Sembrerà strano, ma sento quasi il bisogno di correre, di sfogarmi un pochino.

"Dove andate?" Improvvisamente Carla ci ferma esattamente all'entrata del dormitorio.

"Dobbiamo incontrarci con dei nostri amici in biblioteca" Prova a dire Sam.

Carla annuisce e ci lascia passare senza nessun problema.

"Eccoli" incrocio gli occhi blu di Nate e sorrido.

È stranissimo vederli vestiti così infatti dopo nemmeno due secondi io e Sam scoppiammo a ridere come delle cretine di fronte a loro.

Con sempre la scusa della biblioteca riusciamo ad uscire dal campus a condizione di ritornare indietro alle 20.

Ci mettiamo a correre e credo di non essermi mai vergognata così tanto, ma come cazzo è venuto in mente a Sam di uscire e conoscersi con uno mentre corre e suda?Bah.