«Aladdin! Sei incorreggibile.» lo riprese ancora sbuffando, poi continuò. «Tu saresti il tipico Peter Pan! Sei un bambino che non vuole crescere e che si allontana.»

«Peter che?»

«Racconta di un bambino in grado di volare che si rifiuta di crescere così decide di trascorrere la sua infanzia senza fine sull'Isola che non c'è, come capo di una banda di "Bimbi Sperduti", in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati ma soprattutto di Campanellino, una piccola fatina che accompagna Peter in tutte le sue avventure finché..»

«Finché

«Sapevo che ti sarebbe piaciuta!» lo pizzicò il braccio ma non gli diede il tempo di rispondere che riprese a raccontare la storia. «Finché Peter non incontra Wendy. Campanellino è così gelosa di lei che utilizza l'ingenuità dei bambini sperduti per quasi ucciderla, vengono fermati da Peter che si arrabbia da morire con Campanellino. Nella storia c'è anche il cattivo, Capitan Uncino, acerrimo nemico di Peter Pan che cerca ogni modo per ucciderlo.» rispose Hermione.

«Alla fine poi? Wendy rimane sull'isola che non c'è e vivono per sempre felici e contenti? Noioso.» sentenziò alla fine Malfoy, alzando le coperte sulle sue spalle. Ormai si era mosso così tanto su quel letto che aveva invaso il lato di Hermione, arrivando a poggiare il viso sul cuscino della ragazza. Così, per assicurarsi che non cadesse, la attirò a se.

«No. Wendy sceglie di tornare a casa, per continuare a crescere. Peter promette di tornare ogni anno per non dimenticarla. L'opera termina con il ritorno di Peter dove trova Wendy ormai adulta e madre. Così lui decide di portare con se Jane, la figlia di Wendy, e poi porterà i figli di Jane sull'isola che non c'è. Wendy ed i suoi fratelli hanno fatto carriera e sono cresciuti. Fine della storia.»

«E la fata?» chiese ancora, quella volta curioso di quello che avrebbe detto.

«Campanellino muore, distrutta dal dolore per l'amore per Peter. L'autore spiega che le sue emozioni sono così forti per il piccolo corpo che ha.»

«Penso sia la storia con il finale più brutto che tu mi abbia mai raccontato. E soprattutto non riesco a trovarci un senso, meglio se finiva con 'vissero tutti felici e contenti'.» riprese a commentare, aggiustando il cuscino sotto il suo viso.

«Brutto perché è vero? Wendy era molto intelligente per la sua età, non avrebbe mai accettato di lasciare i genitori e non realizzare i suoi sogni per seguire lui, anche se gli voleva bene. Campanellino era innamorata di Peter, l'unico compagno della sua vita ma si sa, gli uomini non vogliono mai quello che è facile avere e quindi perde interesse per lei presto, fino a non prenderla più in considerazione facendola morire.»

«Giustifichi Wendy solo perché faresti la stessa identica cosa.» disse Malfoy ridendo, ascoltando come sempre le solite giustificazioni della ragazza sulle storie che raccontava.

«Fermare la propria vita ed i propri sogni per un'altra persona è stupido. Quella persona potrebbe abbandonarti da un momento all'altro e tu rimarresti solo e con il rimorso.» disse Hermione dura, credendo fermamente in ciò che diceva, poi si addolcì. «È anche vero che se l'amore chiama..»

«Non mi dire che credi a queste stronzate, Granger. L'amore non esiste, esiste l'attrazione fisica ed il desiderio, che viene nascosto sotto la parola amore solo perché si richiedono attenzioni, perché abbiamo bisogno di credere di essere unici ed importanti. Nessuno si annulla o cambia per un'altra persona, impara ciò.»

«Ma tu sei cambiato. Solo due anni fa ci urlavamo addosso e non riuscivamo ad avere un discorso senza insultarci, adesso siamo addirittura a letto insieme.» constatò lei curiosa muovendosi leggermente dalla sua posizione e non per scomodità ma per fargli sentire quanto fossero vicini in quel momento. Si era resa conto di essere in una situazione abbastanza precaria, più si allontanava per raccontare la storia più lui si muoveva verso di lei. Aveva completamente invaso il suo lato, appropriandosi anche del suo cuscino.

«Non sono cambiato, sono cresciuto. Ho capito che ciò che dicevo era inutile, non esiste differenza di sangue. Al termine di quella malata convinzione ho visto che eri una bella ragazza. Ancora una volta desiderio ed attrazione fisica. Queste due cose muovono il mondo, il sole e le stelle Granger, niente di più e niente di meno.»

«L'amor che move il sole e l'altre stelle.» lo corresse Hermione ancora una volta. Draco riportò lo sguardo su di lei confuso così lei si trovò in dovere di spiegare. «È questa la citazione giusta, è l'ultimo verso del Paradiso di Dante.»

«L'amore non muove un bel niente, Granger.» commentò ancora Draco annoiato. Hermione alzò le spalle e si posò di nuovo sul suo petto, tanto ormai del cuscino non rimaneva più nulla. Eppure quando erano insieme qualcosa si muoveva..

«Io invece credo proprio di si.» disse alla fine prima di chiudere gli occhi.

The truth about monsters; Dramione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora